Buonasera a tutti.
Mi scuso inizialmente con i moderatori per aver affrontato il discorso nell’altro topic.
Come richiesto da
@Yaris Mille, riporto di seguito ciò che ho scritto:
Sto partecipando ad un'altra discussione su altro forum, dove i casi sono su circa 11 Yaris, più circa 9 persone su Gruppo Facebook - per ora.
Per far prima e soprattutto essere il più chiaro possibile, riporto di seguito seconda mail inviata a Toyota Italia, di cui dal 04/02/2021 non ho avuto ancora risposta (l’ho riportata un po’ sintetizzata n.d.a.)
"Con la comunicazione all’officina non troverete anomalie. Questo perché l’auto stessa non genera errori di alcun tipo, rendendo ancora più difficile un’azione massiva da parte di Toyota.
Suppongo fortemente che la stranezza risieda nel filtro antiparticolato del motore termico, che riempiendosi di particelle, avvia la fase di pulizia.
Tale fase porta a mantenere acceso il motore termico finché l’auto lo ritiene necessario, cioè molti km. A meno che non ci si fermi del tutto, interrompendo (sembra forzatamente) il ciclo di pulizia, senza che l’auto lo completi.
Giustamente, se le leggi europee obbligano l’installazione del filtro, Toyota non può farci niente. Peccato che tale situazione una volta iniziata, non accenna a terminare. Essendo l’auto una citycar, fra rotonde, traffico e semafori (ovvero arresto dell’auto), in una tratta giornaliera totale di 30\50km, il termico sta praticamente sempre acceso (il tutto in situazione di termico a temperatura di regime, riscaldamento spento, batteria a metà della carica). Ho riscontrato un peggioramento delle statistiche di km in EV, tempo in EV e consumo, non trascurabili. (Potrei farvi un report dettagliato dei giorni in cui questo problema si presentava)
Questo comportamento fa diventare la Yaris, una macchina con Start&Stop e non con un sistema ibrido, da voi portato avanti con onore da 20 anni.
L’unica soluzione “autonoma” che sono riuscito a trovare, è fare un tratto più o meno lungo, con massima accelerazione possibile (con tanto di Kick Down premuto) per circa 5 secondi. Così facendo il sistema riesce a ripulire il filtro ed il funzionamento dell’auto torna ad essere normale, ma per un periodo provvisorio, in quanto il filtro torna a saturarsi nuovamente. Come potete ben immaginare, questa soluzione non è certo delle migliori, rischiando collisioni, danni, multe e via discorrendo.
Riassumendo, senza questa “procedura pericolosa”, il sistema non riesce mai a concludere la fase di pulizia del filtro, utilizzando l’auto nel suo habitat naturale: la città. Non potete certo chiedere ai possessori, di farsi sistematicamente un tratto autostradale alla massima accelerazione, se acquistano questa auto per risparmiare nei tratti cittadini.
Suppongo e spero che siano tarabili i sensori che decidono quando avviare questa procedura, perché altrimenti l’auto diventa una normalissima Yaris a benzina, che tra l’altro all’acquisto costava molto meno.
Capisco che dalla vostra sede non si possa intervenire direttamente, ma lascio immaginare il nervoso creatosi da questa cosa, avendo poi sotto le mani un Toyota Hybrid che funziona a malapena."
Aggiungo:
Stiamo cercando di raccogliere più segnalazioni possibili dal web con un form creato da un utente.
L’officina di Civitanova Marche, molto disponibile, non ha avuto altri casi segnalati e per ora da Toyota non ha ricevuto alcun aggiornamento in merito.
Riporto inoltre ulteriore post con maggiori dettagli in merito:
"Nel mio caso, in 2.500 km di guida, il fattaccio sarà successo credo 5 volte circa, tutte concentrate negli ultimi 800km. Tolta la prima volta, le successive le ho affrontate tutte con la drag mode, facendo scomparire l’anomalia (tranne l’ultima volta in cui ha desistito un po’ ad auto-risolversi).
Il mio tratto di strada, è una Statale (SS4 Salaria) che attraversa tutta la provincia di Ascoli Piceno.
Questa statale è un po’ sali-scendi e passa in mezzo a tutti i Comuni lungo la vallata dell’ascolano. Nei miei soliti 15 km di andata e poi ritorno (tot. 30), ci si alterna fra urbano ed extra-urbano continuamente.
Per provare a risolvere, devo andare a fortuna nel beccare il problema nei tratti extra urbani, poi devo avere la fortuna che il motore sia abbastanza caldo ed infine devo avere la fortuna di non distruggermi contro cose e persone nel mentre della risoluzione.
Ne consegue che, come la prima volta che accadde (che durò tra l’altro per 3 giorni affilati.. giuro, stava diventando un incubo, in tutti e tre i giorni - quasi 100km - ad ogni pulse l’ice si divertiva a rimanere acceso senza alcun motivo), finché non ci sono le condizioni sopra elencate, il momento fast&furious non si riesce a farlo..
Per come porto l’auto io ed escludendo la soluzione compresa qui con voi, il filtro NON riesce a fare la pulizia, andando avanti per giorni, chissà quanti.
Come scrissi a Toyota, non possono pretendere che uno, con una Yaris, si spari una volta a settimana “enne” km in autostrada, facendo tra l’altro consumare carburante più dell’uso cittadino! E’ follia! Già con la mia precedente auto, diesel, dovetti combattere con sta roba, ma anche con una ibrida no cavolo..!
Se poi, come già detto, la Toyota proclama che tale cosa è “prevista” e normale, si potrebbe tranquillamente avanzare una denuncia per pubblicità scorretta, tramite gli enti dei consumatori (poi alla fine non si farà mai, ma ci sarebbero i presupposti).
Ah, io ho la RC Auto con Toyota (la quale più km in EV si fanno, meno paghi il premio mensile n.d.a.), per ora dal 7 febbraio ho il 65% di km in ev e nel mese prima credo che stavo sul 60%. E’ scontato dire che tali risultati sono ottenuti con le varie “dragsterate” fatte appena si presentava il problema, mantenendo quindi delle statistiche decenti.."