<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Sei a favore del limite di 30 km/h in città? | Page 27 | Il Forum di Quattroruote

Sei a favore del limite di 30 km/h in città?

Sei a favore del limite di 30 km/h in città?

  • Si

    Votes: 14 22,6%
  • No

    Votes: 45 72,6%
  • Ho un polmone di auto, almeno con i 30 non mi supera nessuno

    Votes: 3 4,8%

  • Total voters
    62
Non era questo che intendevo.
Il crash-test è ovvio che sia così.
Intendevo dire se gli incidenti fatti con il cartello 50 fossero avvenuti effettivamente a quella velocità.
Se gli incidenti avvengono a velocità superiori, è inutile cambiare il cartello.
Ricordo che anni fa, a pochi metri da casa mia, fu investito un pedone purtroppo deceduto. Il responsabile si scopri che viaggiava a oltre 110 km/h con limite 70 ed era sotto effetto di droghe.
Il buonsenso portò a cambiare il cartello 70 con in 50.
 
una cosa che si potrebbe pensare è adeguare i limiti allo stato del parco circolante, il limite X va bene ora con un tipo di parco circolante, poi tra qualche anno con altre tipologie di vetture si potrà passare ad x+1.
ma se il limite era 50, stabilito lustri fa, ora, con le auto dotate di tutte le tecnologie possibili, che riconoscono pedoni e biciclette, frenano da sole se ti distrai, han cofani assorbenti, con tanto di airbag per i pedoni, e il limite lo abbassano, cosa ti fa pensare che, tra 20 anni, possano alzarlo?
 
Non era questo che intendevo.
Il crash-test è ovvio che sia così.
Intendevo dire se gli incidenti fatti con il cartello 50 fossero avvenuti effettivamente a quella velocità.
Se gli incidenti avvengono a velocità superiori, è inutile cambiare il cartello.
Ricordo che anni fa, a pochi metri da casa mia, fu investito un pedone purtroppo deceduto. Il responsabile si scopri che viaggiava a oltre 110 km/h con limite 70 ed era sotto effetto di droghe.
Il buonsenso portò a cambiare il cartello 70 con in 50.

infatti non ha senso.
non c'e' bisogno di nessuno studio, per dimostrare che, se investi un pedone a 50, gli fai piu' male che a 30. a 15, meno ancora.
chi ha pagato quegli studi, ha buttato soldi.
il fatto e' che, molti degli incidenti mortali, son causati da chi guida alterato, o non rispetta i 50.
se non rispettano i 50, perche' dovrebbero rispettare i 30?
 
ma se il limite era 50, stabilito lustri fa, ora, con le auto dotate di tutte le tecnologie possibili, che riconoscono pedoni e biciclette, frenano da sole se ti distrai, han cofani assorbenti, con tanto di airbag per i pedoni, e il limite lo abbassano, cosa ti fa pensare che, tra 20 anni, possano alzarlo?

io mi metto in strada da me, almeno il 50% sono vetture di oltre 15 anni fa, e altre molto più vecchie, lo chiamo il mio il quartiere della micra prima serie, se ne vedono una miriade, che tra parentesi dimostra la bontà del mezzo, ma dall'altra che girano tante auto che non hanno neanche l'ABS.
Cmq non è che tutto è granitico, non si può sperimentare? Sulla tangenziale c'era lo svincolo con la Roma - Aquila, con semaforo...non vi dico che casino.... per qualche mese si è sperimentato un altro giro che ti faceva allungare di 400 metri , se andava bene si teneva altrimenti si tornava indietro, è andato bene e si è tenuto.
 
certo, ma le tabelle di percorrenza, considerano la velocita' del mezzo.
se parti da un capolinea alle 12 e prevedi di essere alla fine alle 13, se vai piu' piano, non ci arrivi in orario. quindi il numero di corse per turno diminuisce.
Non ti seguo. Se vai più piano arrivi in ritardo, e fin qui siamo d'accordo. Ma non è che se il primo è in ritardo di dieci minuti, il secondo lo è di venti, e così via. Anche il secondo arriverà in ritardo di dieci. Alla fine, se in un'ora partono dieci mezzi, al capolinea in quell'ora arriveranno sempre dieci mezzi. Però tutti in ritardo, certo.
A Bologna hanno eliminato alcune fermate per provare a fare arrivare i mezzi in orario, non per la frequenza, che rimane la stessa. Può essere che sia tonto io (anzi sicuramente è così), ma proprio non capisco perché in linea teorica dovrebbe cambiare la frequenza. Se in un circuito di F1 faccio partire un'auto ogni minuto, e le faccio andare alla stessa velocità, ne arriverà una ogni minuto; se la stessa cosa la faccio con dei pedoni, ci metteranno molto di più, ma anche loro arriveranno uno ogni minuto. O no?
 
ma se il limite era 50, stabilito lustri fa, ora, con le auto dotate di tutte le tecnologie possibili, che riconoscono pedoni e biciclette, frenano da sole se ti distrai, han cofani assorbenti, con tanto di airbag per i pedoni, e il limite lo abbassano, cosa ti fa pensare che, tra 20 anni, possano alzarlo?
Il nostro moderatore ha detto più volte che scherza...
 
Tutto giusto, come i crash-test.
Ma la domanda resta: gli incidenti in zona 50 avvengono realmente a quella velocità?
Prima di abbassare indiscriminatamente ci sono state evidenze del fatto?

oddio che gli automobilisti sappiamo che al raddoppio della velocità lo spazio di frenata quadruplica ho qualche sospetto, ma a parte qeusto,gli studi ci sono e si possono discutere ma bisogna partire dalla buona fede di chi attua i 30 e da chi li vorrebbe provare , se si pensa che siano un modo per gabbare gli automobilisti torniamo al discorso che almeno io ho fatto più volte, il malaffare non lo si discute, lo si contrasta
 
Non ti seguo. Se vai più piano arrivi in ritardo, e fin qui siamo d'accordo. Ma non è che se il primo è in ritardo di dieci minuti, il secondo lo è di venti, e così via. Anche il secondo arriverà in ritardo di dieci. Alla fine, se in un'ora partono dieci mezzi, al capolinea in quell'ora arriveranno sempre dieci mezzi. Però tutti in ritardo, certo.
A Bologna hanno eliminato alcune fermate per provare a fare arrivare i mezzi in orario, non per la frequenza, che rimane la stessa. Può essere che sia tonto io (anzi sicuramente è così), ma proprio non capisco perché in linea teorica dovrebbe cambiare la frequenza. Se in un circuito di F1 faccio partire un'auto ogni minuto, e le faccio andare alla stessa velocità, ne arriverà una ogni minuto; se la stessa cosa la faccio con dei pedoni, ci metteranno molto di più, ma anche loro arriveranno uno ogni minuto. O no?

certo, arrivano tutti all'ultima fermata con lo stesso ritardo.
ma se hai 7 fermate previste
12:00 (inizio servizio, e capolinea)
12:10,
12:20
12:30
12:40
12:50
13:00

quando parte il primo mezzo al mattino, alle 12, se va piu' piano del previsto, alle 13, non ci sara' nessun mezzo che passa, se invece che 10 minuti per fermata, ce ne impiega 11, alle 13, l'omino alla fermata aspettera' 6 minuti, perche' sei in ritardo di 6 minuti.
se poi torni indietro, quando il mezzo e' previsto al capolinea alle 14, arrivera' alle 14:12
dopo un turno di 4 ore, il mezzo sara' in ritardo di 24 minuti sulla tabella prevista.
poi, tutti quelli che partono dopo, arriveranno ovviamente con la frequenza con cui son partiti, ma la capacita' di trasporto sara' diminuita, perche' l'autista, guida per tot ore, non tot km.
finito il turno di 4 ore, a quel mezzo mancano 2 fermate e mezzo.
 
Ricordo che anni fa, a pochi metri da casa mia, fu investito un pedone purtroppo deceduto. Il responsabile si scopri che viaggiava a oltre 110 km/h con limite 70 ed era sotto effetto di droghe.
Il buonsenso portò a cambiare il cartello 70 con in 50.

Si spera che un attraversamento pedonale su una strada col limite 70 fosse dotato di semaforizzazione, se no il pedone rischiava di fare la fine delle rane delle barzellette.
Indipendemente dal fatto che l'automobilista viaggiasse a 110 anche a 70 non credo che sarebbe cambiato nulla.
 
Mah, che devo dirti.... spero che non si arrivi a tanto e che la gente si opponga, poi se invece questi fanatici prendessero il sopravvento - su questa come su altre cose - che dovrei fare.....? mi rimarrebbe da pensare "....meno male che ho vissuto prima".

Dunque, vediamo di capirci : io sono sempre stato uno prudente, è un dato di fatto, tanto è vero che non ho mai avuto alcun incidente serio, tranne uno in moto che subii completamente, con la moto spezzata a metà (letteralmente : dopo il cannotto di sterzo non c'era più nulla) anche se io non mi feci nulla..... mi venne addosso uno che andava sui 90 dentro una zona residenziale di Segrate, esattamente appena fuori da una scuola, dove oggi c'è il famoso limite di 30.

Detto questo come doverosa premessa, però, rimango - per quanto possibile oggi - un appassionato : e per quanto mi riguarda un appassionato che dica "io mi diverto a guidare pianissimo" è un'anomalia, una contraddizione in termini. Gli altri dicano quel che vogliono, per me è così, la passione è dinamismo, non immobilismo.

Ma ormai pare che dire le cose come stanno, persino in contesti come questo forum, ti esponga immediatamente ad una raffica di critiche buoniste : pare che tutti, ufficialmente, debbano solo dire persino di rispettare i nostri limiti di velocità, spesso (molto spesso) e volentieri ispirati solo da un'ottusità burocratica ai limiti, e oltre, della demenza, e non parlo qui della storia 30 o 50 in città, parlo di quelli fuori.

Bene, io questo genere di limiti folli non li rispetto di certo, Cayman o non Cayman : e rimango uno assolutamente prudente, oltre ad essere in ottima compagnia, e - una volta di più - senza che ciò significhi vedere gli altri fare necessariamente chissà quali pazzie.

Da questo a parlare di "tirare" c'è di mezzo evidentemente un abisso, quella è una faccenda fattibile solo qualche volta specie se si ha in mano un mezzo sportivo, ma insomma non posso neppure - se non voglio far l'ipocrita, e non mi piace farlo - venir qui a dire "Sì, rispetto sempre i limiti, andare a lumaca mi prende assai quando guido...." : non è così, e non può essere così.

Se poi chi legge - qui dentro. non ad una riunione di vecchiette dell'Esercito della Salvezza - si rende conto, e capisce l'abisso che c'è, e non può non esserci, tra paese legale e paese reale, bene ; se no, se mi sento solo sbranare per aver detto le cose come stanno, beh posso anche non scrivere più niente e non fare più nessun commento..... non per questo cambierò modo di guidare e mi metterò a rispettare alla lettera i nostri ineffabili limiti.

Perfetto, totalmente in linea. Io ho preso l'ultimo velox a Scarperia del Mugello nel 2003 per il WE di Mgp, fecero 1000+ multe finimmo anche sui giornali. L'ultimo incidente-ino nel traffico nel 2008. Insomma ci tengo alla pellaccia mia e degli altri, ed alla patente. Però..pure a 42 verso 43y mi diverto ancora a dare ogni tanto un po' di gas...tutto lì. È chiaro che se si va verso una società a controllo robotico totale un po' di quota divertimento viene meno. Per me.
Non stradine. Sulle ss montane, almeno qua, è 90 in molti tratti, tipo ss52
Da me è fantascienza un limite 90kmh in montagna, anche sulle statali; Io ti ho risposto piccato/ione stronzio..a caldo..lo so. ma in testa avevo le mie strade e da me la velocità è quella, 50 60 70. Se si rispettano i limiti. Ma ho capito cosa vuoi dire...se hai presente il tratto A22 dopo Bolzano verso Brennero, limite 110kmh...ecco quel tratto fatto 120 130 a minima multa/minimo rischio diciamo, a gas costante di pura guida è uno dei miei più bei ricordi automobilistici, anche se lo sterzo elettrico del Bmw 430 faceva pietà.
 
[...] È chiaro che se si va verso una società a controllo robotico totale un po' di quota divertimento viene meno. Per me.
Altro che "un po' di divertimento"..... quella è una delle cose che odio di più, una iattura senza se e senza ma, da ogni punto di vista e non certo solo quello della guida.
Preferisco che ci sia qualche incidente ogni tanto, anche con qualche morto - e lo dico io, che ho perso il mio unico fratello in un incidente stradale - piuttosto che vedere una società in cui ogni gesto è controllato e giudicato : non ho bisogno di nessun Grande Fratello stile Orwell.
 

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