pensavo la stessa cosa. In primis se ti schianti contro un muro non è come cadere verso il basso dove la forza g continua ad agire.Non più di tanto, se consideri l'energia cinetica in gioco. Poi ci sono millanta variabili da valutare, la caduta delle auto dalla gru è totalmente fuorviante, roba che va bene per Jeremy Clarkson, ma non per analizzare un incidente reale.
A 50 guardi i freni e sei fermo, su un'auto moderna, se sei un minimo attento (come in teoria dovresti essere durante la guida). 35 metri ti servono se sei addormentato o hai la testa da un'altra parte.La nostra rivista riposta i 25 metri come spazio di arresto, a 50 km/h che mi sembra una stima abbastanza realistica, per una condizione media, poi certo che se sei un pilota di F1 ci metti qualche metro in meno mentre se sei un utente medio con i pneumatici avanti con gli anni, le strade che sono quelle che sono, che se senti entrare l'abs ti appanichi arrivi anche oltre i 30 metri, però mediamente i 25 metri ci sono
A 50 guardi i freni e sei fermo, su un'auto moderna, se sei un minimo attento (come in teoria dovresti essere durante la guida). 35 metri ti servono se sei addormentato o hai la testa da un'altra parte.
Sì ma se quello che interessa è la VERA sicurezza, più che intervenire sulla velocità dei veicoli si dovrebbe cercare di eliminare i motivi per i quali uno si ritrova a dover inchiodare - ad esempio, ritrovarsi davanti uno che procede a 30 km/h ...
la vera sicurezza quindi è anche saper gestire un mezzo che davanti a noi va legittimamente a 30 , non è che se il limite è 50 uno deve andare a 50 e sotto non ci si deve andare. E' sempre un discorso di capacità e di intelligenza alla guida , io posso andare a 30 e facilitare il sorpasso di quello che dietro viene più veloce, mentre se vengo da dietro avere la capacità di capire quando sorpassare una vettura che va più piano. Se invece ognuno sta con i paraocchi si può fare poco
Chiaro, la mia infatti voleva essere una battuta. A parte che NESSUNO di quelli che vanno pianissimo si sogna mai di agevolare il sorpasso di chi li segue, ma lasciamo stare. Quello che intendo dire è che quando si parla di sicurezza troppo spesso ci si concentra unicamente sulla velocità, quando essa è solo UNA delle componenti e talvolta neppure la più importante: chi viaggia a 70 km/h ma sta ben attento a dove sta andando è molto meno pericoloso di chi viaggia a 50 km/h ma guarda il cellulare o le gambe di una bella passante. Mettiamoci poi le condizioni della strada, la visibilità, la presenza di ostacoli ecc. ecc., anche questi sono fattori da considerare. Invece quasi sempre anziché risolvere questi problemi ci si limita a mettere un bel cartello con un limite di velocità che nessuno rispetterà mai e festa finita.
ci vorrebbe una statistica sui decessi, per sapere quanti, in percentuale, son causati da gente in condizioni d'intendere, e quanti erano sotto l'effetto di droghe/alcol.
e quanti solo per eccesso di velocita'.
cioe', alcuni sicuramente son causati da chi andava troppo forte, ma molti, anche da chi andava piano. gli ultimi a milano, alla fine, son stati causati da camion, che procedevano probabilmente a 10-20km/h
anche il pirla con la lambo, che ci fosse un limite di 30 o 50, se consapevolmente vai come un folle, fai comunque il danno.
mettere il limite generico a 30, serve solo a limitare i danni, per chi guida col cellulare in mano, e invece che guardare davanti, si guarda le balle.
Sulle “mie” montagne non c’è limite specifico quindi i 90, tenendo presente che per tenerli in molti punti devi avere un manico di quelli epici … e dove la strada si apre fai quello che vuoi perché tranne specifici punti non si posizionano e se anche lo fanno è senza veloxC'è il limite 60 raramente 70kmh sulle strade di montagna, deducevo quindi che viaggiassi a 50/60kmh tra quelle curve, sapendo che sei molto rispettoso dei limiti.
Perché dovresti aumentare il numero dei mezzi per mantenere la stessa frequenza se si allungano i tempi. Da me (Trieste) ci sono tratti a 50 in cui i mezzi pubblici vanno a 70, ma di che stiamo parlando? E non parlo di sopraelevata con limite a 50 per ragioni burocratiche dove si viaggia abitualmente a 100 …Perché saranno meno frequenti? Semmai ci metteranno più tempo ad arrivare a destinazione, ma se due bus partono a 5 minuti di distanza, che ci mettano dieci minuti o un'ora, il secondo passerà sempre 5 minuti dopo, a parità di traffico, no?
Quanti pedoni in più rispetto alle auto in un percorso circolare? Ti dimentichi della componente “distanza da percorrere”, perdonami.Se in un circuito di F1 faccio partire un'auto ogni minuto, e le faccio andare alla stessa velocità, ne arriverà una ogni minuto; se la stessa cosa la faccio con dei pedoni, ci metteranno molto di più, ma anche loro arriveranno uno ogni minuto. O no?
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa