Mondiale F.1 - GP d'Australia 2018

[?angelo0]

Hamilton fornisce la sua ("ultimate") versione sul mancato attacco a Vettel nel finale:

https://it.motorsport.com/f1/news/h...ettel-il-mio-v6-deve-fare-altri-6-gp-1019471/

Il tedesco della Ferrari, una volta effettuato il suo pit stop si è trovato davanti a tutti, con Hamilton che - frustrato da quanto accaduto - ha iniziato a spingere a fondo per recuperare il terreno perduto nei confronti del rivale. E ci è riuscito, arrivando in pochi giri a ridosso degli scarichi della Ferrari SF71H numero 5.

Quello che però non è andato a buon fine è il sorpasso che lo avrebbe riportato in testa alla corsa e, con tutta probabilità, sarebbe risultato decisivo ai fini del risultato della prima gara del 2018.

"Il motore era in surriscaldamento e questo deve fare sette gare quest'anno. Dunque vorrei ne facesse più che può", ha spiegato Lewis. "Ero al limite, stavo spingendo forte. Allo stesso tempo ero nervoso, speravo di non danneggiare il motore".

 

[gbortolo]

Che in scia si soffrisse era evidente perché un po' tutti quando potevano si spostavano a prendere aria fresca.

 

[BufaloBic]

Dopo che Hamilton ha detto che in qualifica nel Q3 ha utilizzato la stessa mappatura del Q2 ("Nessuna modalità party..."), anche Vettel ammette che in prova la differenza l'ha fatta soprattutto Lewis.

https://www.formulapassion.it/motor...-party-mercedes-q3-vale-un-decimo-375371.html

Francamente non darei alcun peso alle dichiarazioni di Vettel, Hamilton, Wolf o di altri addetti ai lavori, dicono quello che al bisogno gli conviene. Oggi Vettel doveva smorzare i toni e l'ha fatto, domani potrebbe fare esattamente il contrario per non parlare poi di Hamilton e Wolf.

Penso sia invece interessante riportare il grafico delle velocità in gara registrate nei vari intermedi, sul traguardo e alla speed trap. Mi sa che quest'anno a Maranello hanno fatto un gran lavoro, il motore Ferrari è quasi sempre in vetta anche con Haas e Sauber, che hanno meno trazione, ottiene risultati confortanti senza tanti timori (quanto meno manifestati) per consumi o affidabilità.

Resta da verificare le velocità di punta in Q3 dove al di là della mappatura nulla può cambiare neanche la quantità di carburante imbarcato. Se qualcuno riesce a trovare i rilevamenti delle velocità massime della Q3 le pubblichi poichè è l'unico modo, al di là delle chiacchiere dei vari competitors, per verificare l'incidenza delle mappe da qualifica sulle PU

 

[automoto3]

E dai, non ce la raccontano giusta nè Wolff nè Ginetto e c'è un fatto che parla chiaro: H si é improvvisamente messo a trafficare con i pulsanti e - per questa cosa - ha fatto una leggera uscita sulla sin. che avrebbe potuto escluderlo dal podio. Quindi non c'entra niente il surriscaldamento/consumo gomme (vai sui cordoli?) e neanche il bug nel software di calcolo ∆ time (lo risolve il pilota? Cosa fà, ctrl alt canc?) e infine non credo c'entri il surriscaldamento Ice né la panzana del fuel saving, e sempre per lo stesso motivo, l'uscita sulla sin. che non è compatibile con le normali regolazioni e che invece fa capire che H aveva da gestire un serio problema e che ha dovuto distogliere l'attenzione dalla pista, prendersi cioè un bel rischio per non finire la sua gara in poche cent. di metri.

 

[pilota54]

Francamente non darei alcun peso alle dichiarazioni di Vettel, Hamilton, Wolf o di altri addetti ai lavori, dicono quello che al bisogno gli conviene. Oggi Vettel doveva smorzare i toni e l'ha fatto, domani potrebbe fare esattamente il contrario per non parlare poi di Hamilton e Wolf.

Penso sia invece interessante riportare il grafico delle velocità in gara registrate nei vari intermedi, sul traguardo e alla speed trap. Mi sa che quest'anno a Maranello hanno fatto un gran lavoro, il motore Ferrari è quasi sempre in vetta anche con Haas e Sauber, che hanno meno trazione, ottiene risultati confortanti senza tanti timori (quanto meno manifestati) per consumi o affidabilità.

Resta da verificare le velocità di punta in Q3 dove al di là della mappatura nulla può cambiare neanche la quantità di carburante imbarcato. Se qualcuno riesce a trovare i rilevamenti delle velocità massime della Q3 le pubblichi poichè è l'unico modo, al di là delle chiacchiere dei vari competitors, per verificare l'incidenza delle mappe da qualifica sulle PU

Interessanti questi dati, i quali confermano che il motore Ferrari c'è eccome. Occorre mettere a punto il telaio, soprattutto credo dal punto di vista meccanico, perchè come aerodinamica pura il passo più lungo sicuramente ha favorito la downforce sul veloce.

 

[pilota54]

Vuoi dirmi che Montecarlo sará di nuovo di dominio Ferrari al 100%

Per me quest'anno a Montecarlo per la Ferrari sarà più difficile dominare, perchè con il passo lungo nel toboga monegasco si fa tutto più complicato.
In cuor mio spero che Kimi ripeta la pole e questa volta vinca, perchè se lo meriterebbe.

 

[cuorern1]

Tabella interessante, molto molto interessante.

Da dove si possono reperire? Sarebbe per noi (come gruppo) fare un post in cui raccoglierle tutte dopo ogni gara del campionato.

Questi dati, uniti a quel che si osserverà in termini di tempi sul giro, ci diranno come stanno evolvendo motori e telai per i principali team in lotta!

 

[Gilles82A]

Per me quest'anno a Montecarlo per la Ferrari sarà più difficile dominare, perchè con il passo lungo nel toboga monegasco si fa tutto più complicato.
In cuor mio spero che Kimi ripeta la pole e questa volta vinca, perchè se lo meriterebbe.

sono d'accordo, a Montecarlo sarà sicuramente più dura..
si è già visto a Melbourne, dove l'anno scorso la Ferrari aveva un passi decisamente migliore a quello Mercedes, mentre quest'anno era leggermente più lenta..
la speranza è però che nei circuiti più veloci ci sia un recupero, in fondo il passo è stato allungato proprio per questo..
la prossima gara in Bahrein ci dirà molto di più.. l'anno scorso la Ferrari aveva vinto, nonostante potenzialmente la pista fosse più favorevole a Mercedes per la caratteristiche.. il vantaggio Ferrari era stato nel fatto che in Mercedes faticavano ancora nella messa a punto, cosa che probabilmente sta un po' soffrendo la rossa quest'anno..
non ci resta che aspettare un paio di settimane scarse..

 

[flori2]

La velocità di punta non rivela la potenza del motore. Abbiamo visto un sacco di auto con motore scarso, ma velocissime sul dritto perchè scariche di ali.

 

[Frankie71iceman]

io non lo volevo dire perchè non mi piace fare paragoni su sport che condividono solo il luogo in cui vengono svolti, ma nella gara della motoGP per preservare i pneumatici credo che l'80% della gara è stato fatto con un trenino indiano , per dire che è almeno il discorso della preservazione dei pneumatici è una costante del motorsport in generale

Il motivo vero per cui non puoi fare paragoni è un altro: le F1 hanno i pit stop, le moto (a parte l'indecente regolamento SBK) no.

Quindi, io son favorevole a mescole che costringano le auto a 2 pit a gara (oppure, uno può scegliere di rischiarne uno solo ma con gomme dure che lo penalizzino sul passo gara), ma sul serio, ne guadagna lo spettacolo (io poi ho delle idee un pò radicali al riguardo) e le possibilità di strategie diverse.

Per le moto invece il discorso di risparmiare le gomme è una follia, lì il fornitore ha toppato in pieno: le gomme devono durare una gara senza troppe storie, ne va anche della sicurezza, piuttosto fai mescole più dure, e vorrà dire che i piloti non potranno più fare pieghe a 65° con il gomito a terra e il casco a 5 cm dal cordolo.

Per quanto riguarda la gestione della benzina, beh si quella ha sempre fatto parte del motosport..ed è anche giusto così, chiaro senza esagerare sarebbe assurdo dover usare 50 litri di benzina per finire un GP..ma da quel punto di vista credo che il regolamento attuale sia adeguato.

 

[Frankie71iceman]

La velocità di punta non rivela la potenza del motore. Abbiamo visto un sacco di auto con motore scarso, ma velocissime sul dritto perchè scariche di ali.

Si, ma poi distruggono le gomme o costringono i piloti a remare come i fratelli Abbagnale (Williams 2-3 anni fa, per non fare nomi. Velocissima sul dritto ma era un'auto da 4-5 posto al masssimo)...e poi se sei scarico hai meno trazione e anche se hai meno cv fai fatica a metterli giù, quindi le velocità di punta specie su rettilinei non lunghissimi tipo Albert Park restano comunque basse, perchè hai meno trazione nella prima fase di accelerazione e poi meno cv per accelerare nelle marce alte.

Chiaro che i dati vanno interpretati, ma se uno ha costantemente la vmax più alta e ha pure un passo gara da podio (Ferrari), vuol dire che ha più cavalli, fine. Magari pochi, magari poi l'auto non è molto a punto quindi non riesci a sfruttare a pieno quel piccolo vantaggio, ma i cv ci sono.
Se invece uno è lento allo speed trap e poi gira comunque lento, non è che ha più carico, ha un motore da GP2 (ogni riferimento ad Alonso su Honda è puramente casuale )

 

[ALGEPA]

Il motivo vero per cui non puoi fare paragoni è un altro: le F1 hanno i pit stop, le moto (a parte l'indecente regolamento SBK) no.

Quindi, io son favorevole a mescole che costringano le auto a 2 pit a gara (oppure, uno può scegliere di rischiarne uno solo ma con gomme dure che lo penalizzino sul passo gara), ma sul serio, ne guadagna lo spettacolo (io poi ho delle idee un pò radicali al riguardo) e le possibilità di strategie diverse.

Per le moto invece il discorso di risparmiare le gomme è una follia, lì il fornitore ha toppato in pieno: le gomme devono durare una gara senza troppe storie, ne va anche della sicurezza, piuttosto fai mescole più dure, e vorrà dire che i piloti non potranno più fare pieghe a 65° con il gomito a terra e il casco a 5 cm dal cordolo.

Per quanto riguarda la gestione della benzina, beh si quella ha sempre fatto parte del motosport..ed è anche giusto così, chiaro senza esagerare sarebbe assurdo dover usare 50 litri di benzina per finire un GP..ma da quel punto di vista credo che il regolamento attuale sia adeguato.

concordo in pieno, il mio paragone, forzato , nasceva dal fatto che spesso si contrappone in termini di spettacolarità un GP di F1 con uno di motoGP, vedendo i primi della stagione nei rispettivi sport non ho trovato invece a mio modesto avviso molte differenze a riguardo, l'anno scorso le avevamo nei commentatori, almeno per chi seguiva la F1 sulla Rai, ora avendo anche questa sulla rete privata il commento si equivale , ogni minimo azione sembra che sia l'ultimo minuto dalle finale dei mondiali di calcio

 

[Maxago2]

Il motivo vero per cui non puoi fare paragoni è un altro: le F1 hanno i pit stop, le moto (a parte l'indecente regolamento SBK) no.

Quindi, io son favorevole a mescole che costringano le auto a 2 pit a gara (oppure, uno può scegliere di rischiarne uno solo ma con gomme dure che lo penalizzino sul passo gara), ma sul serio, ne guadagna lo spettacolo (io poi ho delle idee un pò radicali al riguardo) e le possibilità di strategie diverse.

Per le moto invece il discorso di risparmiare le gomme è una follia, lì il fornitore ha toppato in pieno: le gomme devono durare una gara senza troppe storie, ne va anche della sicurezza, piuttosto fai mescole più dure, e vorrà dire che i piloti non potranno più fare pieghe a 65° con il gomito a terra e il casco a 5 cm dal cordolo.

Per quanto riguarda la gestione della benzina, beh si quella ha sempre fatto parte del motosport..ed è anche giusto così, chiaro senza esagerare sarebbe assurdo dover usare 50 litri di benzina per finire un GP..ma da quel punto di vista credo che il regolamento attuale sia adeguato.

per me dovrebbero metterle per regolamento, così si avrebbe anche la possibilità di vedere i piloti che tirano per tutto il gran premio.

 

[flori2]

Anni fa ci si lamentava dei pit stop perchè si sorpassava solo in questo modo. Sono stati aboliti, poi reintrodotti. Decidetevi.
Per me è molto semplice: niente pit stop e meno aerodinamica. La vittoria si conquista in pista.

 

[Frankie71iceman]

Anni fa ci si lamentava dei pit stop perchè si sorpassava solo in questo modo. Sono stati aboliti, poi reintrodotti. Decidetevi.
Per me è molto semplice: niente pit stop e meno aerodinamica. La vittoria si conquista in pista.

Nessuno si è mai lamentato dei pit stop, ma del fatto che si superava solo con i pit stop.
Il punto non è abolirli o meno, almeno il cambio gomme va lasciato e va benissimo così, bisogna semplicemente trovare un modo sensato di favorire i sorpassi in pista, non vaccate tipo DRS o peggio ancora fanboost.
La vittoria non si è mai conquistata in pista, ma in officina, nessun pilota ha mai vinto un campionato con un'auto nettamente inferiore. Al limite qualche gara (penso a Senna a Donington '93, Villeneuve padre con la Ferrari al Jarama, Hunt con la Hesketh a Zandvoort...escludendo cose fortunose tipo Monaco '96 con Panis su Ligier, primo di ben 4 piloti al traguardo).

Ok far tornare il pilota al centro, ma se contasse solo il pilota in pista si correrebbe a piedi...questo ogni tanto gli appassionati tendono a dimenticarselo