Io promuovo l'idea degli "stint brevi": in questo gp è stato fatto per la sicurezza, ma a me non è dispiaciuto per due motivi:
1- Aggiungi l'incertezza che tanto vanno cercando, senza però creare situazioni assurde. In questo hanno fallito spesso.
2 - ed è il motivo principale: i piloti possono finalmente spingere. Non si possono vedere gare dove per il 90% del tempo gestisci le gomme. E' una gara di velocità, non una gara di affidabilità delle gomme e anziché spingere, i piloti sono costretti a passeggiare con il gomito fuori dal finestrino sennò la gomma si usura. Questo è un problema ENORME per me della F1 odierna e le soste obbligatorie (o i giri obbligatori per gomma) mitigano di molto il problema, tant'è vero che anche i piloti hanno ammesso che stavolta sono stati costretti a spingere.
A me non piacciono molto le soluzioni forzate, ma se servono a migliorare le gare (NON lo spettacolo, che dovrebbe venire da sè), ben vengano.
L'aspetto negativo di tutto questo è l'evidente difficoltà nella comprensione della gara da parte dello spettatore, che si vede piloti avanzare e indietreggiare continuamente. E' vero, ma tutto sommato io sono riuscito a seguire. Credo si possa gestire, soprattutto con una grafica che dovrebbe essere adeguata al nuovo format e si spera ai commentatori in grado di spiegare bene la situazione.
Un'altra cosa su cui mi auspico Pirelli lavori alacremente è sulla finestra di funzionamento delle gomme: anche questo è un problema molto grande. E' vero che alcuni team ne soffrono più di altri e quindi si potrebbe dire "arràngiati", ma chi più chi meno è sentito un po' da tutti ed è un'altra cosa che non permette alle auto di correre veloce. Io sono convinto che se ci fosse la volontà, si potrebbe non dico annullare, ma perlomeno ampliare questa finestra di funzionamento.