Provo a raccontare, per chi non ha visto la gara, quello che è accaduto. Un GP veramente assurdo, folle.
Si parte regolarmente e Hamilton prende subito il largo, nessuno è in grado di tenere il suo passo. Pessima partenza di Bottas, che viene sfilato subito da due o tre e poi superato da altri, fino a viaggiare intorno al 5°- 6° posto. Si lamenta con il box di qualcosa, ma sembra che la vettura non abbia nulla. Sainz è tranquillamente 2° e sembra che possa mantenere questa posizione senza problemi. Poi c'è un po' di lotta dietro tra Norris, Perez, Ricciardo, Bottas, Verstappen e Gasly. Al 7° giro ritiro di Vettel per problema ai freni. Leclerc (13°) arranca dietro un ottimo Raikkonen e sembra già in difficoltà con le gomme rosse.
Al giro 18 si ferma Charles e monta gomme dure (bianche) per arrivare in fondo. Per evitare l'undercut del monegasco in Alfa fermano Raikkonen, e anche lui monta le bianche, subito dopo stop anche per Gasly (che poi gli varrà la vittoria....). Al giro 19 primo colpo di scena. Magnussen ha un guasto e lascia la macchina subito prima della pit-lane. Entra la SC e si presume che tutti si fermino, ma la pit-lane viene subito chiusa per permettere ai commissari di eliminare la macchina di Mag. Hamilton e Giovi non si accorgono di ciò e fanno il pit-stop. Verranno penalizzati di 10 secondi più lo stop & go.
Il giro dopo tutti si fermano per cambiare le gomme, ma non 3 piloti, ovvero Gasly, Raikkonen e Leclerc, che le hanno già cambiate, quindi si ritrovano praticamente, nell'ordine che ho detto, ai primi posti dietro Hamilton, che però deve pagare la penalità.
Al giro 25 secondo colpo di scena: Leclerc, che ha passato entrambe le Alfa, si scompone alla parabolica e poi perde il controllo, finendo contro le protezioni a 220 kmh. Esce illeso ma la SF1000 è distrutta.
Ecco la bandiera rossa. Si ripartirà alle 16.20, dopo circa 1/2 ora, con giro di formazione e nuova griglia di partenza.
Si parte con regolarità, ma Ham si ferma dopo il 1° giro per pagare la penalità, e poco dopo si feram anche Giovinazzi, ovviamente. Così passa in testa Gasly, seguito da Raikkonen, Sainz, Stroll e Norris. E' evidente che Kimi sarà passato da chi lo segue da vicino avendo una monoposto inferiore, ma è anche l'unico con le gomme rosse, e presto va in crisi appunto con le coperture. Il primo a superarlo è Sainz, che si mette a caccia di Sainz, poi lo superano anche Stroll e Norris. A questo punto le gomme non reggono più e lo superano quasi tutti, tanto che arriverà 13°.........
Intanto in testa Sainz si avvicina sempre di più a un incredibile Gasly (che suda freddo sicuramente), e all'ultimo giro prova ad attaccarlo, ma senza successo. Trionfo quindi del francese (cresciuto in Italia) ed esplosione incontenibile di gioia del team Alpha Tauri, che ottiene una sorprendente vittoria. Sainz piange per la delusione, mentre Gasly è al settimo cielo. Peccato che sotto il podio ci siano solo addetti ai lavori..........
Era dal 1996 che un francese non vinceva una gara di F.1.
Si parte regolarmente e Hamilton prende subito il largo, nessuno è in grado di tenere il suo passo. Pessima partenza di Bottas, che viene sfilato subito da due o tre e poi superato da altri, fino a viaggiare intorno al 5°- 6° posto. Si lamenta con il box di qualcosa, ma sembra che la vettura non abbia nulla. Sainz è tranquillamente 2° e sembra che possa mantenere questa posizione senza problemi. Poi c'è un po' di lotta dietro tra Norris, Perez, Ricciardo, Bottas, Verstappen e Gasly. Al 7° giro ritiro di Vettel per problema ai freni. Leclerc (13°) arranca dietro un ottimo Raikkonen e sembra già in difficoltà con le gomme rosse.
Al giro 18 si ferma Charles e monta gomme dure (bianche) per arrivare in fondo. Per evitare l'undercut del monegasco in Alfa fermano Raikkonen, e anche lui monta le bianche, subito dopo stop anche per Gasly (che poi gli varrà la vittoria....). Al giro 19 primo colpo di scena. Magnussen ha un guasto e lascia la macchina subito prima della pit-lane. Entra la SC e si presume che tutti si fermino, ma la pit-lane viene subito chiusa per permettere ai commissari di eliminare la macchina di Mag. Hamilton e Giovi non si accorgono di ciò e fanno il pit-stop. Verranno penalizzati di 10 secondi più lo stop & go.
Il giro dopo tutti si fermano per cambiare le gomme, ma non 3 piloti, ovvero Gasly, Raikkonen e Leclerc, che le hanno già cambiate, quindi si ritrovano praticamente, nell'ordine che ho detto, ai primi posti dietro Hamilton, che però deve pagare la penalità.
Al giro 25 secondo colpo di scena: Leclerc, che ha passato entrambe le Alfa, si scompone alla parabolica e poi perde il controllo, finendo contro le protezioni a 220 kmh. Esce illeso ma la SF1000 è distrutta.
Ecco la bandiera rossa. Si ripartirà alle 16.20, dopo circa 1/2 ora, con giro di formazione e nuova griglia di partenza.
Si parte con regolarità, ma Ham si ferma dopo il 1° giro per pagare la penalità, e poco dopo si feram anche Giovinazzi, ovviamente. Così passa in testa Gasly, seguito da Raikkonen, Sainz, Stroll e Norris. E' evidente che Kimi sarà passato da chi lo segue da vicino avendo una monoposto inferiore, ma è anche l'unico con le gomme rosse, e presto va in crisi appunto con le coperture. Il primo a superarlo è Sainz, che si mette a caccia di Sainz, poi lo superano anche Stroll e Norris. A questo punto le gomme non reggono più e lo superano quasi tutti, tanto che arriverà 13°.........
Intanto in testa Sainz si avvicina sempre di più a un incredibile Gasly (che suda freddo sicuramente), e all'ultimo giro prova ad attaccarlo, ma senza successo. Trionfo quindi del francese (cresciuto in Italia) ed esplosione incontenibile di gioia del team Alpha Tauri, che ottiene una sorprendente vittoria. Sainz piange per la delusione, mentre Gasly è al settimo cielo. Peccato che sotto il podio ci siano solo addetti ai lavori..........
Era dal 1996 che un francese non vinceva una gara di F.1.
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