<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B

L'area c serve, in teoria, a decongestionare, C significa Congestion.
L'area B sta per Bho. Dovrebbe servire a ridurre l'inquinamento. Ma come vedi, è senza senso logico. Non so se han dichiarato a cosa dovrebbe servire, oltre a fare altra cassa con le multe, ovviamente
E con i ticket per l'ingresso, per ora sono in area C, ma domani probabilmente anche in area B. A questi non interessa nulla IMHO dell'ambiente ma solo fare cassa.
Sic transit gloria mundi, in aurea mediocritas
 
Ultima modifica:
Sic transeat gloria mundi,

...non era Transit?

ebay332824.jpg


:p
 
sì, qualcuno (non io, un parente molto stretto) è nella tua situazione, con una differenza, abita a Milano e lavora 4 giorni su 5 in vari comuni dell'hinterland e della provincia di MB, quindi i 2000km non bastano, non gli consegnano l'auto nuova (ma quella vecchia va benissimo ma non può circolare) e intanto viaggia a botte da capogiro per l'affitto di un box fuori area C (dove nemmeno con MoVeIn circoli...)
Strano, perché, se il tuo amico ha già ordinato una nuova macchina, può circolare con la vecchia fino a quando arriva la nuova (al massimo per un anno)
 
Mia personalissima opinione.
  1. Sul fatto che eliminando il traffico veicolare in un centro urbano le emissioni a "livello passeggino" diminuiscano, credo non serva un master in fluidodinamica computazionale al MIT per essere d'accordo. Però, anche senza master, la fluidodinamica ci insegna che se mettiamo uno sbarramento in mezzo a un ruscello, l'acqua da qualche parte esce lo stesso, e di solito va a fare danni più grossi, tanto più grossi quanto più esteso è lo sbarramento. Pertanto, sempre IMVHO, la ZTL (o ZTZ, zona a traffico zero) andrebbe istituita DOPO aver fatto in modo da consentire al traffico di defluire all'esterno, e più la zona "deveicolata" è vasta, più il problema all'esterno è evidente. Il problema è che a mettere giù due transenne, una telecamera e un ghisa col blocchetto ci riesce persino un assessore alla viabilità con la licenza media, ma per fare le cose fatte bene servono competenze.....
  2. Secondo me, inoltre, sarebbe da capire se la finalità delle restrizioni al traffico è quella di rendere più gradevole e vivibile il centro, oppure ridurre l'inquinamento: sempre IMHO, la prima ipotesi innegabilmente funziona, la seconda..... vedi punto 1: localmente senz'altro, globalmente non ne sono sicuro. E sicuramente, NON funziona semplicemente bloccando ad capocchiam solo le Euro <6.
 
Ultima modifica:
Mia personalissima opinione.
  1. Sul fatto che eliminando il traffico veicolare in un centro urbano le emissioni a "livello passeggino" diminuiscano, credo non serva un master in fluidodinamica computazionale al MIT per essere d'accordo. Però, anche senza master, la fluidodinamica ci insegna che se mettiamo uno sbarramento in mezzo a un ruscello, l'acqua da qualche parte esce lo stesso, e di solito va a fare danni più grossi, tanto più grossi quanto più esteso è lo sbarramento. Pertanto, sempre IMVHO, la ZTL (o ZTZ, zona a traffico zero) andrebbe istituita DOPO aver fatto in modo da consentire al traffico di defluire all'esterno, e più la zona "deveicolata" è vasta, più il problema all'esterno è evidente. Il problema è che a mettere giù due transenne, una telecamera e un ghisa col blocchetto ci riesce persino un assessore alla viabilità con la licenza media, ma per fare le cose fatte bene servono competenze.....
  2. Secondo me, inoltre, sarebbe da capire se la finalità delle restrizioni al traffico è quella di rendere più gradevole e vivibile il centro, oppure ridurre l'inquinamento: sempre IMHO, la prima ipotesi innegabilmente funziona, la seconda..... vedi punto 1: localmente senz'altro, globalmente non ne sono sicuro. E sicuramente, NON funziona semplicemente bloccando ad capocchiam solo le Euro <6.

aas
Da milanese, la mia impressione e' che l'area C serva solo a rendere piu' vivibile il centro, che e' facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici da ogni punto dell citta', creando solo qualche problema a chi ha attivita' al suo interno e a chi deve recarsi presso gli ospedali presenti in quest'area (dovrebbero essere 3).
Per quanto riguarda l'inquinamento ha sicuramente un impatto trascurabile, se non addirittura negativo, considerando che il traffico viene obbligatoriamente dirottato su altre strade che ovviamente faticano a smaltire il flusso dei mezzi in circolazione.
Discorso analogo per l'area B , che vieta l'accesso in citta' ai veicoli "piu' vecchi". Sicuramente un minimo beneficio a livello inquinamento ci sara', pero' a discapito dei ceti piu' deboli ...... e nonostante tutto in citta' e' un continuo via vai di mezzi pesanti di movimentazione terra e betoniere degli innumerevoli cantieri sparsi per la citta' .
Va pero' notato che il grosso del traffico milanese e' sulle tangenziali che sono perennemente intasate dalle 7 di mattina alle 8 di sera da molti piu' mezzi di quanti ne circolano in citta' , tanto e' vero che le limitazioni al traffico con i blocchi dei diesel EU4 non hanno mai prodotto abbassamenti degli inquinanti, in particolare del pm10.
 
Da milanese, la mia impressione e' che l'area C serva solo a rendere piu' vivibile il centro
Certo; a scapito di chi non ha la fortuna ed i mezzi per abitare in centro città, tutti i commuters ne hanno uno svantaggio. Quando l'azienda nella quale lavoravo aveva la sede in via Pirelli, con tanto di parcheggi sotterranei, dovevamo andare in ufficio in auto fare un debriefing e poi fiondarci dai clienti. Ora gravito ancora in zona Pirellone ed abitando nell'hinterland devo dire San Scooter, altrimenti ci metterei 2,5 ore da casa al lavoro con i mezzi, invece che 20 minuti.

Discorso analogo per l'area B , che vieta l'accesso in citta' ai veicoli "piu' vecchi". Sicuramente un minimo beneficio a livello inquinamento ci sara', pero' a discapito dei ceti piu' deboli .
Assolutamente no, poiché i veicoli più vecchi EU4 (ricordo che EU 5/6 a gasolio o benzina emettono lo stesso particolato) sono costretti a fare molti più giri per trovare parcheggio e si è solo spostato il problema in casa degli altri, senza risolverlo, anzi peggiorandolo.
Non parliamo dei mezzi pesanti che sono i più inquinanti.
Va pero' notato che il grosso del traffico milanese e' sulle tangenziali che sono perennemente intasate dalle 7 di mattina alle 8 di sera da molti piu' mezzi di quanti ne circolano in citta'
Certo, la tangenziale est passa vicinissimo alla città 1 km forse, ed è perennemente intasata da mezzi pesanti, non è che il particolato, se è di questo che stiamo parlando, si ferma dove c'è il cartello Milano o ai 3 ponti per qualche magia, o perché c'è la telecamera o il ghisa pronti a sbollettare. Idiozie senza fine, di amministratori... "ecologici".
Ribadisco un modo per fare cassa sulle persone meno abbienti.
 
Ultima modifica:
Ci sono parecchie deroghe, e gli italiani si sa, sono "fantasiosi"

Dal 1 ottobre, infatti, chi ha un'auto "fuori legge" può comunque entrare in Area B per un massimo di 50 volte in un anno.
Ma c'è anche un'altra strada, che prende il nome di "Move-in". Si tratta, in sostanza, di una scatola nera che viene posizionata nel veicolo e permette agli automobilisti di "aggirare" i nuovi divieti.
E non è l'unico modo per "aggirare" i divieti. L'amministrazione infatti concede l'accesso ad Area B anche a chi ha già acquistato un veicolo non inquinante.
 
Ci sono parecchie deroghe, e gli italiani si sa, sono "fantasiosi"

Dal 1 ottobre, infatti, chi ha un'auto "fuori legge" può comunque entrare in Area B per un massimo di 50 volte in un anno.
Ma c'è anche un'altra strada, che prende il nome di "Move-in". Si tratta, in sostanza, di una scatola nera che viene posizionata nel veicolo e permette agli automobilisti di "aggirare" i nuovi divieti.
E non è l'unico modo per "aggirare" i divieti. L'amministrazione infatti concede l'accesso ad Area B anche a chi ha già acquistato un veicolo non inquinante.
Di questo passo hai voglia a svecchiare il parco auto.
 
Ci sono parecchie deroghe, e gli italiani si sa, sono "fantasiosi"

Dal 1 ottobre, infatti, chi ha un'auto "fuori legge" può comunque entrare in Area B per un massimo di 50 volte in un anno.
Ma c'è anche un'altra strada, che prende il nome di "Move-in". Si tratta, in sostanza, di una scatola nera che viene posizionata nel veicolo e permette agli automobilisti di "aggirare" i nuovi divieti.
E non è l'unico modo per "aggirare" i divieti. L'amministrazione infatti concede l'accesso ad Area B anche a chi ha già acquistato un veicolo non inquinante.
Mi sembra una pagliacciata, con tutto il rispetto per i pagliacci.
 
ma, anche in area c? lui questa info l'aveva per area b, non per area c dove non può entrare nemmeno con MoVeIn
L'area C è out già da tempo, a meno di pagare, ma si può spesso fare a meno di entrare.
Per il tuo amico, sostanzialmente, non capisco cosa sia cambiato, poiché, con un contratto d'acquisto di una macchina nuova può continuare a circolare senza limiti di chilometraggio.
A me oggi è finalmente arrivato il dispositivo da installare in macchina!!
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto