<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La Punto avrà un'erede? | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

La Punto avrà un'erede?

Saranno delle seg.A elettriche che necessariamente dovranno essere abbordabili come prezzo altrimenti non vendi più da una parte per scelta e non guadagni nulla dall'altra. Ma poi qualcuno si è mai posto il quesito di dove si potranno ricaricare assodato che non tutti hanno a dispsizione un luogo adatto alla bisogna?

Condivido i dubbi anche perché vedo poco senso a proporre auto elettriche del segmento A a prezzi di una segmento C termica. Se non sono sovvenzionate e pesantemente dallo Stato, non converrà no mai se non a pochi fortunati che la prenderanno per usarla in città e distinguersi dall masse che useranno sempre di più i mezzi pubblici o condivisi.
In questo scenario si inseriscono vetture come la Nuova 500, e la Honda E ad esempio.
Insomma non è uno scenario che mi entusiasma molto.

D'altro canto posso dire che le utilitarie usate soprattutto per spostamenti brevi e spesso in ambito urbano trovano nell'elettrico la migliore fonte di alimentazione, e solitamente sono usate per tratte ben al di sotto del limite chilometrico che imporrebbe batterie più piccole.
Avendo batterie più piccole le si riesce a caricare anche da casa sufficientemente in una notte sfruttando una wallbox da 3kW nel proprio box e che solitamente la si può montare senza grossi problemi a livello condominiale e d'impianto specie per i condomini non troppo vecchi.
Ovvio devi avere il box, altrimenti devi trovarti una colonnina e cercare di incastrare i tempi di carica coi tuoi impegni...
 
Se costerà veramente sui 15k euro nel 2021 la rivoluzione potrebbe essere dacia suvvino elettrica origine india.
Vedremo...dacia è un po' la "nuova fiat" ma non porta molti soldi a renault... e anche tavares rimane cmq un finanziere...
 
Avendo batterie più piccole le si riesce a caricare anche da casa sufficientemente in una notte sfruttando una wallbox da 3kW nel proprio box e che solitamente la si può montare senza grossi problemi a livello condominiale e d'impianto specie per i condomini non troppo vecchi.
Ovvio devi avere il box, altrimenti devi trovarti una colonnina e cercare di incastrare i tempi di carica coi tuoi impegni...
Non è necessario il box, le wallbox sono quasi tutte idonee anche all'installazione all'aperto, è sufficiente anche un posto auto in cortile, meglio se non condominiale, per chi ha la possibilità.
Certo non è per tutti, ma non tutti quelli che hanno possibilità di parcheggiare l'auto in giardino la notte hanno anche il box chiuso o una tettoia, il che aumenta i possibili acquirenti (trascurando l'aspetto economico).
 
Non è necessario il box, le wallbox sono quasi tutte idonee anche all'installazione all'aperto, è sufficiente anche un posto auto in cortile, meglio se non condominiale, per chi ha la possibilità.
Certo non è per tutti, ma non tutti quelli che hanno possibilità di parcheggiare l'auto in giardino la notte hanno anche il box chiuso o una tettoia, il che aumenta i possibili acquirenti (trascurando l'aspetto economico).

Grazie per il chiarimento. Se non fosse per l'aspetto economico la cosa è interessante.
 
e se inventassero un nuovo segmento da proporre al posto delle citycar? Avete presente i quadricicli elettrici? Magari vetture cittadine omologate come quadriciclo elettrico e di conseguenza con della burocrazia diversa e probabilmente anche il livello di sicurezza passiva diversa
 
e se inventassero un nuovo segmento da proporre al posto delle citycar? Avete presente i quadricicli elettrici? Magari vetture cittadine omologate come quadriciclo elettrico e di conseguenza con della burocrazia diversa e probabilmente anche il livello di sicurezza passiva diversa
Effettivamente citroen ha presentato qualcosa di simile lo scorso a ultimo Geneve.
Vedremo che faranno, in ogni caso in città sopratutto tra i millenial l'auto sarà sempre più un mezzo di locomozione in affitto a ore o minuti...
 
per muoversi in città ci vogliono le keycar, inutile girarci attorno, macchinette elettriche piccole, 2 o 4 posti utili sia al privato che alle aziende per fare piccole consegne o commissioni. La Renault ha fatto la Twizy che è omologata quadriciclo leggero e la Zoe che è una utilitaria ma più piccola della Clio, la Smart elettrica la conosciamo tutti ma è omologata autoveicolo mentre la Citroen C Zero? Autoveicolo o Quadriciclo? Ne vedevo parecchie a Catania marchiate CocaCola (una grossa azienda di distribuzione che ha puntato tutto sulla sostenibilità dando ai suoi rappresentati le C Zero e le Nissan Leaf)
 
per muoversi in città ci vogliono le keycar, inutile girarci attorno, macchinette elettriche piccole, 2 o 4 posti utili sia al privato che alle aziende per fare piccole consegne o commissioni. La Renault ha fatto la Twizy che è omologata quadriciclo leggero e la Zoe che è una utilitaria ma più piccola della Clio, la Smart elettrica la conosciamo tutti ma è omologata autoveicolo mentre la Citroen C Zero? Autoveicolo o Quadriciclo? Ne vedevo parecchie a Catania marchiate CocaCola (una grossa azienda di distribuzione che ha puntato tutto sulla sostenibilità dando ai suoi rappresentati le C Zero e le Nissan Leaf)

Bisognerebbe avere un cambio di mentalità. Rimane il problema che con una vettura del segmento B ci puoi oramai fare tutto, anche viaggiare senza rinunce, mentre un quadriciclo lo si può usare solo in città.
Quindi al massimo è l'alternativa allo scooter rispetto al quale però costa di più e non ti fa svicolare nel traffico alla stessa maniera per non parlare del parcheggio o del posto doppio nel box che devi avere per la macchinetta.

La smart elettrica ha una bassa autonomia, però grazie alle batterie piccole la puoi caricare in tempi accettabili pure alle colonnine trifase o da casa. Non è male come idea, è spesso tra le elettriche più vendute al mese in Italia. Rimane sempre il problema del prezzo. Mi pare parta dalle 25 mila o intorno a quella fascia.
 
Bisognerebbe avere un cambio di mentalità. Rimane il problema che con una vettura del segmento B ci puoi oramai fare tutto, anche viaggiare senza rinunce, mentre un quadriciclo lo si può usare solo in città.
Quindi al massimo è l'alternativa allo scooter rispetto al quale però costa di più e non ti fa svicolare nel traffico alla stessa maniera per non parlare del parcheggio o del posto doppio nel box che devi avere per la macchinetta.

La smart elettrica ha una bassa autonomia, però grazie alle batterie piccole la puoi caricare in tempi accettabili pure alle colonnine trifase o da casa. Non è male come idea, è spesso tra le elettriche più vendute al mese in Italia. Rimane sempre il problema del prezzo. Mi pare parta dalle 25 mila o intorno a quella fascia.

Ma infatti secondo me il punto è tutto lì. Avere un'auto elettrica per girare SOLO in città ha poco senso per la maggior parte delle persone. A questo punto meglio uno scooter o un monopattino: constano molto meno, si ricaricano più in fretta, si parcheggiano in un fazzoletto. Non c'è proprio storia.
Invece un'auto che usi anche per uscire dalla città allora deve essere una tuttofare e costa ancora di più, l'autonomia non è sufficiente, il garage con la presa non ce l'hai e via dicendo.

Quindi per quanto riguarda il traffico cittadino posso accettare l'idea che fra qualche anno si circolerà con mezzi pubblici / scooter / monopattini tutto elettrico, ma per tutto il resto l'elettrico puro non mi pare proprio fattibile. Non prima dei prossimi vent'anni. Ok che i prezzi scenderanno (forse), ma qui mancano le infrastrutture: sia quelle pubbliche che quelle private.
 
resta il fatto che con una Panda 1.2 Fire (magari un pò vecchiotta) se vuoi puoi caricare 3 passeggeri e andare da Bolzano a Siracusa, magari un pò strettini, magari un pò scomodini ma si può fare, ormai alcune citycar possono essere anche unica auto di famiglia. Oltre alla Panda ci sono Ypsilon (a o b?) I10 e Picanto.....quelle che restano sono da considerarsi scooter a 4 ruote, il trio C1 108 e Aygo e l'altro trio Up!, Mii e Citigo che ormai sono solo elettriche
 
Spero arrivi presto la sostituta della Punto. In più occasioni ho affermato che è stato un grave errore non sostituirla (o almeno innovarla profondamente). Come afferma correttamente ottovalvole, con una segmento B a motore termico (benzina) disponi di un mezzo polivalente ed economico, che oggi trovi anche a 10.000-12.000 euro (Sandero, ma anche altro, girando tra i dealers). Purtroppo Marchionne (mi dispiace tirarlo ancora in ballo, ma la realtà è questa), ottimo finanziere ma pessimo conoscitore del mondo dell'auto, non ha compreso che una volta abbandonato un segmento è molto difficile poi ritornarvi, dato che la vecchia clientela giocoforza si è nel frattempo rivolta ad altro. Ci sono molti esempi al riguardo in casa FCA (164>166; 147>Giulietta; 159>Giulia; Lybra>Delta 3° serie ed ora Giulietta che sta morendo senza un erede, lasciando campo libero alle varie Classe A, A3 e Serie1). Purtroppo per i produttori il mondo dell'auto, particolarmente in Europa, è molto difficile e concorrenziale, ed a volte è meglio rinunciare al guadagno pur di presidiare un segmento, dato che se lasci libero uno spazio la concorrenza lo occupa subito. Il successo in Italia della Sandero, pur se giunta alla fine della sua carriera nell'attuale versione, lo sta a
dimostrare.
 

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