La Punto avrà un'erede?

[ottovalvole]

il mercato delle citycar è fortissimo sia nel privato che nel settore aziendale e noleggi, Panda e Ypsilon fanno gran parte delle vendite proprio coi noleggi e con le flotte aziendali e vanno altrettanto forte con la vendita ai privati, ma ribadisco abbandoneranno il motore termico e probabilmente saranno sviluppate su pianali nuovi studiati esclusivamente per l'elettrico. Oltre alle Fiat questo segmento è coperto da Peugeot, Citroen e Opel per un totale di 6-7 vetture (non ricordo se la Opel oltre alla Karl ha ancora la Adam in listino).

 

[Blueyes86]

Karl e Adam abbandonate da Opel.

 

[LUCARONCONI]

Tu dici che resterà un giocattolo per pochi, ma è l'Europa che ha deciso di promuoverle a scapito delle termiche, non è che lo decidano i singoli utenti. Se si continua in questa direzione non ci sarà più scampo

Può essere che ci sia una spinta politica ma il portafoglio è il nostro e senza incentivi la macchina elettrica è ancora troppo cara rispetto ad una termica equivalente... vediamo tra qualche anno... (mi riferisco alle elettriche pure).

 

[pilota54]

Penso che gli incentivi per alcuni anni verranno costantemente rinnovati se l'orientamento è quello di avere, nell'arco di alcuni anni, un parco auto ibrido ed elettrico.
Ora il fondo italiano per gli incentivi auto, portato da 50 a 450 milioni, è già in esaurimento, ma penso che verrà rifinanziato.

 

[alex.79]

Io credo che nei prossimi anni vedremo molte auto ibride sulle nostre strade, ma poche elettriche pure. La transizione sarà molto lunga, quanto meno in Italia

 

[ottovalvole]

si la transizione sarà lunga, ci vorranno almeno 10 anni per vedere il risultato di queste scelte ma la mia domanda è un'altra che potrà sembrare banale ma non lo è....e i soldi delle accise sul carburante? Da dove li riprenderà lo stato? Perchè se diminuisce il consumo degli idrocarburi diminuiscono anche le entrate statali dalle accise e di conseguenza da qualche parte sti soldi devono rientrare

 

[alex.79]

si la transizione sarà lunga, ci vorranno almeno 10 anni per vedere il risultato di queste scelte ma la mia domanda è un'altra che potrà sembrare banale ma non lo è....e i soldi delle accise sul carburante? Da dove li riprenderà lo stato? Perchè se diminuisce il consumo degli idrocarburi diminuiscono anche le entrate statali dalle accise e di conseguenza da qualche parte sti soldi devono rientrare

Ovviamente, nell’ipotesi in cui i consumi di benzina e gasolio dovessero diminuire in modo significativo le entrate erariali calerebbero, quindi occorrerà intervenire in qualche modo. L’automobile assicura entrate importanti e così sarà anche in futuro, che vadano a benzina o ad acqua cambierà poco

 

[ottovalvole]

o ci invogliano a bere alcool a più non posso o mettono le accise sui pneumatici perchè mi sa che è l'unico modo per far pagare in funzione dei km percorsi

 

[danilorse]

si la transizione sarà lunga, ci vorranno almeno 10 anni per vedere il risultato di queste scelte ma la mia domanda è un'altra che potrà sembrare banale ma non lo è....e i soldi delle accise sul carburante? Da dove li riprenderà lo stato? Perchè se diminuisce il consumo degli idrocarburi diminuiscono anche le entrate statali dalle accise e di conseguenza da qualche parte sti soldi devono rientrare

Prova immaginare da dove li prenderanno ?
Intanto a breve c'e' una proposta di legge per equiparare le accise del gasolio a quelle della benzina, con il risultato che alla fine il gasolio potrebbe costare 2/3 centesimi in piu' rispetto alla benzina.
Quando le auto ad alimentazione termica inizieranno a diminuire e' facile prevedere che tali accise verranno in qualche modo rigirate sul costo della corrente, che oltretutto a causa dell'aumento della richiesta obblighera' ad ingenti investimenti per aumentarne la produzione (gia' oggi la importiamo dai paesi confinanti).

 

[mg_27]

Come ha scritto pilota non è tanto Fiat in sé che vuole abbandonare il segmento A quanto le future norme antinquinamento europee che in pratica mettono fine a tale segmento in quanto necessiterebbe come per tutte le vetture dell'aiuto ibrido e nelle vetture economiche ha un elevato costo sul totale, tale da mangiare quasi tutti i margini.
Non solo Fiat abbandonerà il segmento ma quasi tutti i costruttori come già annunciato.

Purtroppo è la dura realtà sinche l'eletrico non trova la quadra e si riuscirà a produrre auto a costi più accessibili ci dovremo abituare ad un continuo aumento dei prezzi delle vetture.

 

[mg_27]

Ad ogni modo per quanto concerne il progetto "nuova punto" o quello che sarà dato che tempo fa si diceva che non sarà una classica vettura ma piuttosto un crossover... Vedremo... Credo si adotterà il sistema già usato per la corsa, ovvero progettazione e sviluppo oltre che messa a punto su base in comune a Psa.
Resta il nodo motori firefly appena lanciati.
Per quanto concerne i fornitori FCA già da tempo lavorano anche per gli altri marchi europei e il poter accedere ad un gruppo più grande può essere un'occasione, di certo è una grande prova.

 

[ilSagittario]

o ci invogliano a bere alcool a più non posso o mettono le accise sui pneumatici perchè mi sa che è l'unico modo per far pagare in funzione dei km percorsi

Possono inventarsi qualsiasi cosa, ne hanno dato ampia dimostrazione.
Ed in alcuni casi gli allievi hanno superato i maestri.

 

[ilSagittario]

Come ha scritto pilota non è tanto Fiat in sé che vuole abbandonare il segmento A quanto le future norme antinquinamento europee che in pratica mettono fine a tale segmento in quanto necessiterebbe come per tutte le vetture dell'aiuto ibrido e nelle vetture economiche ha un elevato costo sul totale, tale da mangiare quasi tutti i margini.
Non solo Fiat abbandonerà il segmento ma quasi tutti i costruttori come già annunciato.

Purtroppo è la dura realtà sinche l'eletrico non trova la quadra e si riuscirà a produrre auto a costi più accessibili ci dovremo abituare ad un continuo aumento dei prezzi delle vetture.

Tutta sta certezza che il seg.A sia destinato a scomparire non so da dove derivi. Le dichiarazioni di oggi possono essere fuffa domani se cambiano gli scenari economici.
Alla fine della fiera però potranno fare anche le vetture che si muovono a refosco ma, se non le farai pagare i 10/12000 euro di oggi, rimarranno a fare la muffa.

 

[ALGEPA]

Tutta sta certezza che il seg.A sia destinato a scomparire non so da dove derivi. Le dichiarazioni di oggi possono essere fuffa domani se cambiano gli scenari economici.
Alla fine della fiera però potranno fare anche le vetture che si muovono a refosco ma, se non le farai pagare i 10/12000 euro di oggi, rimarranno a fare la muffa.

In realtà già dal prossimo anno di segmento A in commercio ne avremo molte di meno, il trio C1 108 e Aygo è terminato, la Toyota ha acquisito la fabbrica e conferma che continuerà con la Aygo ma sembra difficile che riuscirà da sola a sostenere i costi e si comincia a parlare di un modello solo elettrico, con questo non dico che i segmento A traduzionali scompariranno necessariamente ma saranno molto impegnativi economicamente per le case e quindi o si andrà con grandi sinergie o probabilmente nel giro di qualche anno avremo solo EV.

 

[ilSagittario]

In realtà già dal prossimo anno di segmento A in commercio ne avremo molte di meno, il trio C1 108 e Aygo è terminato, la Toyota ha acquisito la fabbrica e conferma che continuerà con la Aygo ma sembra difficile che riuscirà da sola a sostenere i costi e si comincia a parlare di un modello solo elettrico, con questo non dico che i segmento A traduzionali scompariranno necessariamente ma saranno molto impegnativi economicamente per le case e quindi o si andrà con grandi sinergie o probabilmente nel giro di qualche anno avremo solo EV.

Saranno delle seg.A elettriche che necessariamente dovranno essere abbordabili come prezzo altrimenti non vendi più da una parte per scelta e non guadagni nulla dall'altra. Ma poi qualcuno si è mai posto il quesito di dove si potranno ricaricare assodato che non tutti hanno a dispsizione un luogo adatto alla bisogna?