Fosse finita Alfa Romeo, ai tempi della sua vendita da parte dell'IRI alla Fiat, non tanto all'unica interessata di allora, la Ford, ma in mano a qualche casa tedesca, tipo BMW o VW, adesso ci sarebbero modelli sportivi premium Alfa a 360 gradi, anche se ovviamente "germanizzati". Avremmo perso l'italianità del marchio, pazienza, ma Alfa sarebbe viva e vegeta.
Lamborghini cum Audi docet.
Se fosse finita così, almeno nel mio caso ma credo anche in molti altri che apprezzano il marchio nonostante tutto, non avrebbe risvegliato l'interesse più di tanto.
Appunto Lamborghini docet.
L'Alfa è anche questo, il cercare di inseguire di proporsi nonostante le minori disponibilità economiche, un po' come la nazionale italiana quando nel 2006 vinse i mondiali, ecco questo è stato il lancio della Giulia.
Ora però appunto non bisognerebbe fare come la nazionale di calcio, che sta passando il periodo più buio della sua storia, ma rilanciarsi.
Quello che penso è che Marchionne avesse intenzione di vendere il gruppo o farlo fondere, infatti aveva puntato al risanamento e al lancio di una piattaforma tecnica di prima scelta (la Giorgio) su cui costruire le future Alfa/Maserati, invece per le generalista si avrebbe attinto a piene mani nella gamma dell'acquirente.
Insomma un gruppo di marchi pieni di storia, con una piattaforma top e zero debiti.
Le cose non andarono così e la nuova dirigenza (e l'ultimo periodo di Marchionne) ora devono ripensare il tutto, ovviamente si perde del tempo perché i progetti devono essere ripensati e rivisti e di solito ci sono un paio d'anni per far nascere una macchina nuova.
Con questo non voglio scusare l'assenza di modelli come la Giulia sw o il C-Suv o la nuova Giulietta, ma indicare, che l'Alfa c'è bisogna (nuovamente...) ridarle fiducia e ingoiare bocconi amari ancora per un po', non è morta, cercare di pensare positivo a riguardo della nuova dirigenza.
Se non si riesce a superare questo periodo, allora sì che sarà la fine del marchio per lo meno come nazionalità italiana, perchè sono abbastanza sicuro che un acquirente lo trova.