<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> I diari di Su Maskinganna | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

I diari di Su Maskinganna

Daje...velocità media nei punti di rilevazione. Non è difficile da capire. Se puoi su vuol aver ragione a tutti i costi, pace

Che ce vo vo fa; sono un rude tecnico, per cui i numeri sono numeri.
Si ci può giocare un po ma fino ad un certo punto.

Per me non è difficile da capire questo concetto di velocità media, è semplicemente impossibile.
Non ho detto che voglio avere ragione a tutti i costi, semplicemente non ritengo "potabile" la spiegazione ... o devo essere per forza d'accordo "a tutti i costi"...

"Lunga vita e prosperità"
 
[...] Per me non è difficile da capire questo concetto di velocità media, è semplicemente impossibile.
Con un po' di sforzo di fantasia, cercando di avvalorare il concetto così come viene descritto nel "diario", potrebbe essere la media tra due velocità istantanee rilevate, con "pistole" telelaser o radar (le famose "telecamere"), in due punti tra loro abbastanza vicini, quanto basta per non lasciare il tempo di variare la velocità in modo significativo : un centinaio di metri, per esempio. Non è un calcolo di estrema precisione, ma sarebbe sufficiente per quello cui serve, visto che non è pensabile installare un vero e proprio impianto fisso di telecamere, che oltretutto potrebbe venire sequestrato dalla "Zustissia" e fornire prove pericolose.
 
Se avesse corso ai nostri giorni, avrei consigliato a Su Maskinganna una Porsche 911 GT3 RS, modello 2023

Se avesse corso ai giorni nostri la mostruosa GT3 Su Maskinganna non avrebbe potuto permettersela per lo meno al punto in cui siamo arrivati nel diario. Ma dobbiamo ringraziare il concessionario Nissan di Cagliari ed il presidente del Passiléstru che gli metteranno a disposizione una Silvia Spec-R Aero D1GP, che per i giorni di allora non era affatto male nemmeno quella.
Nissan_Silvia_Spec-R_Aero_29_Team_U.D.R.S_iNSport_Tech_Touring_Car_29.jpg
 
velocità rilevata al punto di passaggio 1 10kmh
velocità rilevata al punto di passaggio 2 20kmh
velocità rilevata al punto di passaggio 3 30kmh

media aritmetica delle velocità rilevate 20kmh
tutto qui.

Rispondo solo qui, senza polemica veramente, e la chiudo.

Il concetto era era chiaro. Quello che non mi è chiaro è la valenza "pratica" di effettuare un calcolo di questo tipo.

Tra l'altro sono consapevole che non avrei dovuto commentare visto che non ho letto quasi niente (il tempo è tiranno purtroppo ...).

Buon proseguimento di racconto,
 
mi sembra che tu la stia tirando un po' troppo lunga e minuziosa sulle descrizioni delle gare, che alla fine risultano un po' tutte uguali (ripeto, scusa se mi permetto).
Suggerirei di dedicare un po' di spazio in più al protagonista e di essere un po' meno minuzioso nelle descrizioni delle gare, anche perchè trovo poco credibile che uno si metta a scrivere un diario e riporti tutti questi dettagli..io almeno non li ricorderei di sicuro.

I commenti dei lettori sono sempre super benvenuti ed apprezzati. E quindi non hai certamente bisogno di scusarti per il tuo. E' esattamente per ricevere i vostri commenti e cercare di divertirvi che vi sottopongo i diari del Maskinganna.

Aggiungo che se fossi io a guidare e a rischiare la pelle, i dettagli me li ricorderei di sicuro, anche se ovviamente ometterei molti particolari di ogni prova, come anche il Maskinganna fa. A 30 anni di distanza potrei raccontarti dettagli delle corse che facevamo intorno alle colline torinesi a notte fonda ai tempi dell'università, ed io non ero nemmeno tra quelli che andavano forte. C'erano un paio di persone che andavano così forte che non storcerebbero troppo il naso di fronte al diario del Maskinganna. Queste erano ovviamente idiozie giovanil e a ripensarci adesso mi si accappona la pelle a pensare quanto eravamo idioti.

Ciò detto, più avanti, il diario arriva anche a soffermarsi di più sulle vicende personali del nostro eroe, che cominciò a dare più spazio a queste annotazioni quando la sua posizione nel club divenne più rilevante e le sue responsabilità nell'organizzazione crebbero.
Rimane comunque un diario di una persona che racconta le sue vicende motoristiche, altrimenti l'avrei proposto sul forum di The Sims 4.

Da ultimo vorrei soffermarmi ancora una volta sul realismo del racconto. E voglio rifare il paragone con James Bond e con Paperino.
Certo gli agenti dell'MI6 non sono esattamente come James Bond, non fanno esattamente quello che fa James Bond, ma l'MI 6 esiste, si occupa delle cose che sono descritte nei romanzi di 007, così gli sfigati cronici non sono proprio come Paperino, però esistono ed hanno disavventure simili a quelle di Paperino.
Allo sterro modo, le gare clandestine su strada esistono, in ogni paese industrializzato e non, e credetemi quando vi dico che sono cose dei pazzi, anche se non proprio da "super" pazzi come quelli che vi racconto io.
 
Quello che non mi è chiaro è la valenza "pratica" di effettuare un calcolo di questo tipo.

La valenza pratica, adesso che mi ci fai pensare, non è chiara nemmeno a me. Presumo di possa dire (in chiave romanzesca) che misura l'abilità di un guidatore di passare a date velocità minime in punti obbligati, invece di concedere totale libertà di gestire l'intero percorso come in una cronometro normale.

Rispondo solo qui, senza polemica veramente, e la chiudo.
Ribadisco che i suggerimenti di chi legge e le valutazioni di che legge sono per me apprezzatissime ed utilissime e l'ultima cosa che mi viene in mente è di pensare che le facciano per fare polemica. Questo è dopotutto un divertente passatempo per me che scrivo e spero per voi che leggete.
 
Presumo di possa dire (in chiave romanzesca) che misura l'abilità di un guidatore di passare a date velocità minime in punti obbligati, invece di concedere totale libertà di gestire l'intero percorso come in una cronometro normale.


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Non a caso il nostro eroe per fare la velocità massima possibile, in certi punti prende una bella rincorsa!
 
Non a caso il nostro eroe per fare la velocità massima possibile, in certi punti prende una bella rincorsa!
Alle volte anche dando le spalle al rilevamento svoltando dalla parte opposta per tirare il freno a mano, fare 180 gradi e lanciarsi successivamente per aumentare la velocità del rilevamento (sempre nel rispetto del tempo massimo totale per la prova).
 
Ultima modifica:
nella terza settimana di giugno, Per raschiare il fondo del barile e raccattare un po (sic) di bottino, mi inscrivo ad una delle cosiddette Cannoball; prove lunghe in pieno giorno a traffico aperto. Più che gare sono vere e proprie maratone che bisogna concludere in un certo tempo. Quella a cui mi iscrivo io è la Olbia – Alghero. Tutta una tirata partendo appunto da Olbia e passando per Arzachena, Palau, Santa Teresa di Gallura, giù lungo la costa nord, sino a Porto Torres e tagliando infine per la provinciale 42 sino ad Alghero. I tempi che vengono imposti a queste cannonball sono normalmente proibitivi se non hai almeno una classe C e meglio sarebbe una classe B. Io con la mia Maserati la provo senza grandi ambizioni di stare sotto il primo tempo minimo, ma almeno con quella di stare sotto il secondo tempo minimo che detratta la quota di iscrizione frutta ancora 20000 euro. Per fare ciò con una classe D devi essere pronto a prenderti dei rischi e a farli prendere anche al traffico civile; quindi mi tocca confidare nelle mie doti di controllo della Maserati che oramai è diventata come un prolungamento del mio corpo, dopo averci percorso più di 10000 chilometri di gare e trasferimenti veloci. In questa corsa non brillo naturalmente per prestazioni. La Maserati non ha abbastanza motore per guidare in surplas (sic) e come detto devo tirare tutta la gara e prendermi dei rischi, ma alla fine riesco a fare meglio del terzo tempo minimo che permette solamente di riprendere la tua quota di iscrizione. I 20000 euro che guadagno provengono dalle tasche di tutti quelli che hanno provato la gara ed hanno fatto peggio del terzo tempo minimo. Le gare del Passiléstru a macchina singola infatti, vengono aperte solo quando abbastanza gente ha fallito la prova in maniera di accumulare il montepremi teorico necessario per pagare una vittoria. All’inizio naturalmente il club stesso mette a disposizione la quota vittoria ma se non ci sono abbastanza fallimenti, sospende la prova fino a nuovo ordine, cioè fino a quando i dirigenti non ritengono che una batteria di iscrizioni possa fruttare più denaro di quanto occorra pagarne.

Finita la prova, sempre in zona Alghero ricevo una chiamata per andare a prendere un missile balistico intercontinentale e portarlo a Olbia presso una carrozzeria specializzata. Il missile in questione è una Bugatti Veyron di un nababbo Cinese vacanziero che non è iscritto al club ma che ha picchiato facendo il figo la sera. Un suo compagno di trombate estive è invece un membro del Passiléstru di classe B e gli ha preso in consegna il missile incaricandosi di farlo aggiustare. La Veryron finisce a me che devo portarla da questo carrozziere magico di Olbia. Percorro le stesse strade che ho fatto con la Maserati all’andata nella cannonball, ma a differenza della mia macchina la Bugatti non la posso spingere sul guidato nemmeno un po (sic), Un sol graffio ulteriore a questo gioiello e sono rovinato. Ho accettato la responsabilità di portare questa macchina in questa missione di trasferimento solo perché non c’è tantissimo personale di classe D o C a cui si affidano a cuor leggero certe macchine. Il tizio che me l’ha affidata mi ha detto che è attaccata per terra e va sulle rotaie, ma di non provarci nemmeno per scherzo che il cocchio costa un milione e mezzo!

Tuttavia negli ultimi chilometri prima di entrare in Olbia capito in un tratto di strada libera e dritta. Guardo davanti, guardo dietro; nessuno. Azzardo? Non Azzardo? Azzardo ! Terza, quarta e appena inserimento della quinta su sette marce. Benedetta vergine Maria! Il quadriturbo W16 fa rapidamente raggiungere velocità da postbruciatore e ruggisce come un branco di leoni affamati. Quando riprendo la Maserati, portata a Olbia da un commissario del Passiléstru, mi pare ferma.

Negli ultimi giorni di giugno, per concludere il mese in bellezza, mi faccio un altra consegna con la Transmed. Pensavo di avere finito per questo mese, ma appare questa consegna straordinaria che pensano bene di affidare a me in quanto tutti gli autisti sono impegnati. Partenza manco a dirlo proprio da Olbia dove devo andarmi a prendere motrice e rimorchio con la Honda, che ogni tanto tiro fuori dal Garage perché non ammuffisca. Sempre affascinante da guidare la piccola Civic R. Uno di questi giorni devo riesumare anche la Nismo Nissan.
 
Nota degli editori
In certi punti del diario, dopo che il Maskinganna arrivò ai livelli dirigenziali del Passiléstru, una delle sue responsabilità fu quella di intrattenere i rapporti con i club stranieri. All'interno del diario appaiono numerosi link di video relativi a queste relazioni. Ve ne anticipiamo uno qui che il Maskinganna descrive nel diario come un video inviatogli dal presidente di un club di Osaka dove lui stesso disputa una gara di classe F a traffico aperto, quando certo non ancora presidente era soltanto alle prime armi 10 anni prima. In questo particolare spezzone, il protagonista corre una gara con un punto di controllo intermedio dove si rallenta, coore bene tutta la gara ma commette un errore all'ultimo, perdendo la prima posizione. Questa è una testimonianza diretta del livello di competitività anche solo in una gara di classe F.
 

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