angelo0 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
gitizetadue ha scritto:
sono state prodotte 386767 Alfa 75
Direi troppo poche per tenere il marchio!! cmq penso che questo piacerá vederlo..
http://vodcast.alfaromeo.it/?watch=GDC4Q3GD8P8J8RN3ED6CXMWWD2
e' sempre un piacere rivederli.......in quel periodo c'era Arese,il Portello e l'autodelta,oltre a pomigliano....oggi c'e' solo la mito.....pomigliano e' praticamente chiusa...e i 30.000 dell'alfa che lavoravano nel 1985.....non credo sia colpa della 75 visto che e' stata una della alfa piu' vendute(alfa tp),c'era anche la 164 e poi la 155 vuoi vedere che la colpa non e' della 75?
Beh,non é stato un gran successo con i suoi 4604,369 al mese di vendite in tutto il mondo, mi sapresti dire quante se ne vendevano solo in Italia?
visto che hai messo Pomogliano in ballo debbo ricordarti che chi teneva su questo stabilimento non era certo la 75 ma bensi la macchina che arruginiva prima che uscisse dagli stabilimenti.(Alfa sud)
Con cio non toglie che la 75 non fosse una buona macchina ma aveva il problema di non essere qualitativamente da far impazzire i clienti, dungue
é finita cosi come doveva finire dopo 7 anni se ne sono vendute 386767 pezzi penza che oggi la BMW con la serie 3 vendesse in tutto il mondo solo 4604,369 al mese cosa credi che farebbe la BMW con questo modello?
Se parliamo solo della TPche aveva va bene divertimento assoluto ma come puoi vedere, solo la TP per vendere molto non basta.
se quel dato lo paragoni alla diffusione odierna di auto puo' anche sembrare poca ma venti anni fa con auto che costavano circa 30 milioni(la mia turbo la pagai 32 milioni)e con motorizzazioni che andavano dal 1,6 al 3000v6 ,con la novita' della 164 non mi sembrano affatto poche considerando che era praticamente una giulietta rimodernizzata....la 90 ebbe numeri veramente bassi...se devi attaccare un'alfa con la 90 sei piu' credibile.
non credo che sia conveniente fare dei paragoni ci troveremmo in una situazione che questa adorabile auto potremmo definirla un Flop cosa che in veritá non lo é stato, solo a pensare che 30milioni di allora dovrebbero essere le stupide 16000euro di oggi la cui puoi comprare solo una Polo o GP dungue e meglo non fare paragoni. Io preferirei parlare dei motivi veri quelli che hanno portato a gli italiani ad abbandonare l'alfa prima che fosse subbentrata la fiat,la quale si danno tutte le colpe se oggi un alfa non tiene la TP.
purtroppo continui a dire inesattezze....il flop e' stato quello della 155 e' allora che gli italiani(i veri alfisti)hanno abbandonato l'alfa....non so come fai a paragonare 30 milioni di venti anni fa con 16000 euro....la maserati biturbo costava 28 milioni....vuoi dire che oggi equivalgono a 14000 euro? i paragoni vanno sempre fatti nella stessa epoca e negli anni ottanta 32 milioni non corrispondevano a 16000 euro.... di polo con quei soldi negli anni ottante ce ne compravi almeno tre.ma e' una cosa talmente ovvia che mi stupisco di leggerlo
e te lo ripeto la colpa e' della fiat che non ha continuato con il progetto 156 a tp gia in avanzato sviluppo.
per chi non vuole capirlo
In seguito provammo a progettare un?auto a trazione posteriore con migliore
distribuzione di pesi e cambio anteriore: in numero d?ordine era 156 ma non se ne
fece nulla?
Quindi questo progetto venne accantonato per l?ingresso di Fiat in Alfa Romeo.
Ricordo che una sera il ministro dell?industria Giovanni Marcora disse alla radio:
?Nessuno si illuda che daremo soldi per investimenti su una vettura di gamma alta
visto che in Italia ne abbiamo già diverse di quel tipo ed è assurdo farne un?altra
per un mercato modesto come il nostro.? Il riferimento alla nostra vettura era
chiaro. Una mattina di poco tempo dopo venne per me e Surace l?ordine di andare
a Torino, dove alcuni dirigenti Fiat ci avrebbero parlato di un modello chiamato T4,
ovviamente a trazione anteriore. Ci diedero delle indicazioni di massima e ci
dissero di controllare la montabilità dei propulsori Alfa entro quel pianale. Ciò per
realizzare una sinergia comune e, di conseguenza, ridurre i costi di fabbricazione.
Si trattò, secondo me, di una iniziativa intelligente e, difatti, si riuscì ad abbattere
decisamente i costi unitari. Fu un' ottima strategia in quanto nessuno, guardando
una 164, una Thema o una Croma, poteva capire che le tre auto che derivavano
dalla stessa piattaforma. Per le verifiche non potemmo portare i disegni in sede ma
si dovettero fare a Torino i controlli: mandammo dei disegnatori per vedere se i
nostri motori (sia il 4 che il 6 cilindri) potevano entrare in quel pianale. Scoprimmo
presto che nessuno di questi ci stava, nonostante la larghezza abbondante di quel
pianale. Quindi ci fu una profonda opera di trasversalizzazione dei motori che portò
ad una rivisitazione delle loro parti anteriore per alloggiarli. Il nostro iniziale
progetto per la 156 era, ormai, abbandonato per sempre.
Lei quale avrebbe preferito vedere alla luce?
Se avessimo avuto soldi in Alfa Romeo probabilmente avremmo continuato sulla
linea
della trazione posteriore, ma il gruppo Fiat non ha mai preso in
considerazione un?auto si questo tipo. Eppure, mantenere e sviluppare questo tipo
di conoscenze tecniche era importante e, poi, non mi è mai sembrato giudizioso
lasciare completamente libero il mercato italiano alle marche tedesche e alle loro
trazioni posteriori
quindi per favore falla finita di dire falsita solo per difendere la tua amata fiat.........chi parlava era l'ing Chirico responsabile del progetto 164 e presente in alfa in quegli anni.