<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fermate la Giulia!!!!! | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Fermate la Giulia!!!!!

autofede2009 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
autofede2009 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
gitizetadue ha scritto:
sono state prodotte 386767 Alfa 75
Direi troppo poche per tenere il marchio!! cmq penso che questo piacerá vederlo..
http://vodcast.alfaromeo.it/?watch=GDC4Q3GD8P8J8RN3ED6CXMWWD2
e' sempre un piacere rivederli.......in quel periodo c'era Arese,il Portello e l'autodelta,oltre a pomigliano....oggi c'e' solo la mito.....pomigliano e' praticamente chiusa...e i 30.000 dell'alfa che lavoravano nel 1985.....non credo sia colpa della 75 visto che e' stata una della alfa piu' vendute(alfa tp),c'era anche la 164 e poi la 155 vuoi vedere che la colpa non e' della 75?
Beh,non é stato un gran successo con i suoi 4604,369 al mese di vendite in tutto il mondo, mi sapresti dire quante se ne vendevano solo in Italia?
visto che hai messo Pomogliano in ballo debbo ricordarti che chi teneva su questo stabilimento non era certo la 75 ma bensi la macchina che arruginiva prima che uscisse dagli stabilimenti.(Alfa sud)
Con cio non toglie che la 75 non fosse una buona macchina ma aveva il problema di non essere qualitativamente da far impazzire i clienti, dungue
é finita cosi come doveva finire dopo 7 anni se ne sono vendute 386767 pezzi penza che oggi la BMW con la serie 3 vendesse in tutto il mondo solo 4604,369 al mese cosa credi che farebbe la BMW con questo modello?
Se parliamo solo della TPche aveva va bene divertimento assoluto ma come puoi vedere, solo la TP per vendere molto non basta.
se quel dato lo paragoni alla diffusione odierna di auto puo' anche sembrare poca ma venti anni fa con auto che costavano circa 30 milioni(la mia turbo la pagai 32 milioni)e con motorizzazioni che andavano dal 1,6 al 3000v6 ,con la novita' della 164 non mi sembrano affatto poche considerando che era praticamente una giulietta rimodernizzata....la 90 ebbe numeri veramente bassi...se devi attaccare un'alfa con la 90 sei piu' credibile.
non credo che sia conveniente fare dei paragoni ci troveremmo in una situazione che questa adorabile auto potremmo definirla un Flop cosa che in veritá non lo é stato, solo a pensare che 30milioni di allora dovrebbero essere le stupide 16000euro di oggi la cui puoi comprare solo una Polo o GP dungue e meglo non fare paragoni. Io preferirei parlare dei motivi veri quelli che hanno portato a gli italiani ad abbandonare l'alfa prima che fosse subbentrata la fiat,la quale si danno tutte le colpe se oggi un alfa non tiene la TP.
purtroppo continui a dire inesattezze....il flop e' stato quello della 155 e' allora che gli italiani(i veri alfisti)hanno abbandonato l'alfa....non so come fai a paragonare 30 milioni di venti anni fa con 16000 euro....la maserati biturbo costava 28 milioni....vuoi dire che oggi equivalgono a 14000 euro? i paragoni vanno sempre fatti nella stessa epoca e negli anni ottanta 32 milioni non corrispondevano a 16000 euro.... di polo con quei soldi negli anni ottante ce ne compravi almeno tre.ma e' una cosa talmente ovvia che mi stupisco di leggerlo :( e te lo ripeto la colpa e' della fiat che non ha continuato con il progetto 156 a tp gia in avanzato sviluppo.

per chi non vuole capirlo
In seguito provammo a progettare un?auto a trazione posteriore con migliore
distribuzione di pesi e cambio anteriore: in numero d?ordine era 156 ma non se ne
fece nulla?
Quindi questo progetto venne accantonato per l?ingresso di Fiat in Alfa Romeo.

Ricordo che una sera il ministro dell?industria Giovanni Marcora disse alla radio:
?Nessuno si illuda che daremo soldi per investimenti su una vettura di gamma alta
visto che in Italia ne abbiamo già diverse di quel tipo ed è assurdo farne un?altra
per un mercato modesto come il nostro.? Il riferimento alla nostra vettura era
chiaro. Una mattina di poco tempo dopo venne per me e Surace l?ordine di andare
a Torino, dove alcuni dirigenti Fiat ci avrebbero parlato di un modello chiamato T4,
ovviamente a trazione anteriore. Ci diedero delle indicazioni di massima e ci
dissero di controllare la montabilità dei propulsori Alfa entro quel pianale. Ciò per
realizzare una sinergia comune e, di conseguenza, ridurre i costi di fabbricazione.
Si trattò, secondo me, di una iniziativa intelligente e, difatti, si riuscì ad abbattere
decisamente i costi unitari. Fu un' ottima strategia in quanto nessuno, guardando
una 164, una Thema o una Croma, poteva capire che le tre auto che derivavano
dalla stessa piattaforma. Per le verifiche non potemmo portare i disegni in sede ma
si dovettero fare a Torino i controlli: mandammo dei disegnatori per vedere se i
nostri motori (sia il 4 che il 6 cilindri) potevano entrare in quel pianale. Scoprimmo
presto che nessuno di questi ci stava, nonostante la larghezza abbondante di quel
pianale. Quindi ci fu una profonda opera di trasversalizzazione dei motori che portò
ad una rivisitazione delle loro parti anteriore per alloggiarli. Il nostro iniziale
progetto per la 156 era, ormai, abbandonato per sempre.
Lei quale avrebbe preferito vedere alla luce?
Se avessimo avuto soldi in Alfa Romeo probabilmente avremmo continuato sulla
linea della trazione posteriore, ma il gruppo Fiat non ha mai preso in
considerazione un?auto si questo tipo. Eppure, mantenere e sviluppare questo tipo
di conoscenze tecniche era importante e, poi, non mi è mai sembrato giudizioso
lasciare completamente libero il mercato italiano alle marche tedesche e alle loro
trazioni posteriori


quindi per favore falla finita di dire falsita solo per difendere la tua amata fiat.........chi parlava era l'ing Chirico responsabile del progetto 164 e presente in alfa in quegli anni.

sono costretto a scendere un po' di livello...
dalle ns parti si dice "Se mio nonno aveva tre palle era un flipper..." :D
come ho detto in un'altra occasione a mio parere in Alfa c'erano dei bravissimi ing. meccanici ma dei contabili pessimi... e un commento del genere lo fa capire benissimo...
sono gli stessi che hanno regato l'alfa....che hanno dato sovvenzioni alla fiat....e che hanno distrutto la piu' prestigiosa casa automobilistica per la felicita' di tutti i fiattari che oggi si sentono alfisti e hanno pure il diritto di criticare le vere alfa romeo.

beh regalato non direi proprio perchè in quel momento Alfa dette in dote del matrimonio con Fiat solo un marchio blasonato, una manciata di modelli superati anche se con alcune specifiche tecniche pregevoli ma troppo costose da produrre in numero così basso, oltre ad impianti vetusti da ristrutturare e migliaia di bocche di operai da sfamare...
non c'è che dire... se si pensava di fare le nozze con i fichi secchi avrebbero potuto cercare qualche sceicco amante del marchio disposto a rilevarla...
altrimenti Alfa già sarebbe finita e oggi la ricordavamo sui libri...
caro autofede...c'era ford disposta a pagarla ben piu' di fiat....ha avuto arese-il balocco-portello-pomigliano....motori che ha sfruttato per venti anni...ingegneri-motoristi-collaudatori-operai ai massimi livelli....visto che non erano sprovveduti come te prima del regalo si sono fatti i conti non credi?
 
sasà65 ha scritto:
La penso come te angelo. La 75 non è mai stata una grande auto, un po' perchè utilizzava pari pari il telaio dell'a mitica Alfetta che perà era stato progettato nel lontano 1970, ed infatti la linea della 75 non era un gran che. Un po' anche perchè l'affidabilità delle Alfa di quegli anni era abbastanza scadente.
Se l'Alfa Romeo fallì la colpa non fu certo della Fiat.
come al solito hai capito tutto....ti faccio vedere una vera Alfa Romeo(la mia ex)perche 'sicuramente non ne hai mai vista una e ancor meno ci hai mai messo il c.ulo sopra.
Quadrilateri-Barre di torsione-Ponte de Dion-Parallelogramma di Watt-Transaxle-Pinze freni fisse con dischi all'uscita del differenziale-Motore in alluminio con doppia catena-Peso bilanciato perfettamente 50/50- TRAZIONE ALFA ROMEO-

Il bialbero messo nella posizione giusta con intercooler in alluminio saldato.
immagine038vbi.jpg


Il rottame dopo venti anni....perfetta e totalmente funzionante in ogni piu' piccolo particolare.
immagine046vig.jpg

immagine042u.jpg

immagine054r.jpg

immagine055m.jpg


Falla finita di parlare di cose che ignori completamente....hai fatto ridere con il telaio della BMW e ora lo fai con la vere Alfa Romeo......pensa e parla della tua romeofiat se ne hai una....oppure parla della mia romeofiat gt.
 
75turboTP ha scritto:
sasà65 ha scritto:
La penso come te angelo. La 75 non è mai stata una grande auto, un po' perchè utilizzava pari pari il telaio dell'a mitica Alfetta che perà era stato progettato nel lontano 1970, ed infatti la linea della 75 non era un gran che. Un po' anche perchè l'affidabilità delle Alfa di quegli anni era abbastanza scadente.
Se l'Alfa Romeo fallì la colpa non fu certo della Fiat.
come al solito hai capito tutto....ti faccio vedere una vera Alfa Romeo(la mia ex)perche 'sicuramente non ne hai mai vista una e ancor meno ci hai mai messo il c.ulo sopra.
Quadrilateri-Barre di torsione-Ponte de Dion-Parallelogramma di Watt-Transaxle-Pinze freni fisse con dischi all'uscita del differenziale-Motore in alluminio con doppia catena-Peso bilanciato perfettamente 50/50- TRAZIONE ALFA ROMEO-

Il bialbero messo nella posizione giusta con intercooler in alluminio saldato.
immagine038vbi.jpg


Il rottame dopo venti anni....perfetta e totalmente funzionante in ogni piu' piccolo particolare.
immagine046vig.jpg

immagine042u.jpg

immagine054r.jpg

immagine055m.jpg


Falla finita di parlare di cose che ignori completamente....hai fatto ridere con il telaio della BMW e ora lo fai con la vere Alfa Romeo......pensa e parla della tua romeofiat se ne hai una....oppure parla della mia romeofiat gt.

Complimenti! bella auto.
Mio zio aveva la 75 turbodiesel colore verde (ma non ricordo il motore) ed era esteticamente uguale. Mi diceva che era bellissima da guidare. Un altro mio zio, nonchè fratello del precedente elencato, aveva una 33 1.5 boxer quadrifoglio verde vecchio modello. Una delle prime ad avere l'elettronica. Infatti aveva tanti problemi con quest'ultima. Ma la ricordo principalmente per il rombo del boxer... una goduria come poche.
Saluti max.
 
la 75 SZ (la coupe' della 75) con quel cesso di pianale del 1970 aveva una accelerazione laterale di 1,3 G e questo nel 1990...e' gia' la terza volta che lo dico a sasa' ex goldrake....ma una volta non cononosceva la 75SZ e oggi fa finta di non ricordarlo....
 
75turboTP ha scritto:
autofede2009 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
autofede2009 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
75turboTP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
gitizetadue ha scritto:
sono state prodotte 386767 Alfa 75
Direi troppo poche per tenere il marchio!! cmq penso che questo piacerá vederlo..
http://vodcast.alfaromeo.it/?watch=GDC4Q3GD8P8J8RN3ED6CXMWWD2
e' sempre un piacere rivederli.......in quel periodo c'era Arese,il Portello e l'autodelta,oltre a pomigliano....oggi c'e' solo la mito.....pomigliano e' praticamente chiusa...e i 30.000 dell'alfa che lavoravano nel 1985.....non credo sia colpa della 75 visto che e' stata una della alfa piu' vendute(alfa tp),c'era anche la 164 e poi la 155 vuoi vedere che la colpa non e' della 75?
Beh,non é stato un gran successo con i suoi 4604,369 al mese di vendite in tutto il mondo, mi sapresti dire quante se ne vendevano solo in Italia?
visto che hai messo Pomogliano in ballo debbo ricordarti che chi teneva su questo stabilimento non era certo la 75 ma bensi la macchina che arruginiva prima che uscisse dagli stabilimenti.(Alfa sud)
Con cio non toglie che la 75 non fosse una buona macchina ma aveva il problema di non essere qualitativamente da far impazzire i clienti, dungue
é finita cosi come doveva finire dopo 7 anni se ne sono vendute 386767 pezzi penza che oggi la BMW con la serie 3 vendesse in tutto il mondo solo 4604,369 al mese cosa credi che farebbe la BMW con questo modello?
Se parliamo solo della TPche aveva va bene divertimento assoluto ma come puoi vedere, solo la TP per vendere molto non basta.
se quel dato lo paragoni alla diffusione odierna di auto puo' anche sembrare poca ma venti anni fa con auto che costavano circa 30 milioni(la mia turbo la pagai 32 milioni)e con motorizzazioni che andavano dal 1,6 al 3000v6 ,con la novita' della 164 non mi sembrano affatto poche considerando che era praticamente una giulietta rimodernizzata....la 90 ebbe numeri veramente bassi...se devi attaccare un'alfa con la 90 sei piu' credibile.
non credo che sia conveniente fare dei paragoni ci troveremmo in una situazione che questa adorabile auto potremmo definirla un Flop cosa che in veritá non lo é stato, solo a pensare che 30milioni di allora dovrebbero essere le stupide 16000euro di oggi la cui puoi comprare solo una Polo o GP dungue e meglo non fare paragoni. Io preferirei parlare dei motivi veri quelli che hanno portato a gli italiani ad abbandonare l'alfa prima che fosse subbentrata la fiat,la quale si danno tutte le colpe se oggi un alfa non tiene la TP.
purtroppo continui a dire inesattezze....il flop e' stato quello della 155 e' allora che gli italiani(i veri alfisti)hanno abbandonato l'alfa....non so come fai a paragonare 30 milioni di venti anni fa con 16000 euro....la maserati biturbo costava 28 milioni....vuoi dire che oggi equivalgono a 14000 euro? i paragoni vanno sempre fatti nella stessa epoca e negli anni ottanta 32 milioni non corrispondevano a 16000 euro.... di polo con quei soldi negli anni ottante ce ne compravi almeno tre.ma e' una cosa talmente ovvia che mi stupisco di leggerlo :( e te lo ripeto la colpa e' della fiat che non ha continuato con il progetto 156 a tp gia in avanzato sviluppo.

per chi non vuole capirlo
In seguito provammo a progettare un?auto a trazione posteriore con migliore
distribuzione di pesi e cambio anteriore: in numero d?ordine era 156 ma non se ne
fece nulla?
Quindi questo progetto venne accantonato per l?ingresso di Fiat in Alfa Romeo.

Ricordo che una sera il ministro dell?industria Giovanni Marcora disse alla radio:
?Nessuno si illuda che daremo soldi per investimenti su una vettura di gamma alta
visto che in Italia ne abbiamo già diverse di quel tipo ed è assurdo farne un?altra
per un mercato modesto come il nostro.? Il riferimento alla nostra vettura era
chiaro. Una mattina di poco tempo dopo venne per me e Surace l?ordine di andare
a Torino, dove alcuni dirigenti Fiat ci avrebbero parlato di un modello chiamato T4,
ovviamente a trazione anteriore. Ci diedero delle indicazioni di massima e ci
dissero di controllare la montabilità dei propulsori Alfa entro quel pianale. Ciò per
realizzare una sinergia comune e, di conseguenza, ridurre i costi di fabbricazione.
Si trattò, secondo me, di una iniziativa intelligente e, difatti, si riuscì ad abbattere
decisamente i costi unitari. Fu un' ottima strategia in quanto nessuno, guardando
una 164, una Thema o una Croma, poteva capire che le tre auto che derivavano
dalla stessa piattaforma. Per le verifiche non potemmo portare i disegni in sede ma
si dovettero fare a Torino i controlli: mandammo dei disegnatori per vedere se i
nostri motori (sia il 4 che il 6 cilindri) potevano entrare in quel pianale. Scoprimmo
presto che nessuno di questi ci stava, nonostante la larghezza abbondante di quel
pianale. Quindi ci fu una profonda opera di trasversalizzazione dei motori che portò
ad una rivisitazione delle loro parti anteriore per alloggiarli. Il nostro iniziale
progetto per la 156 era, ormai, abbandonato per sempre.
Lei quale avrebbe preferito vedere alla luce?
Se avessimo avuto soldi in Alfa Romeo probabilmente avremmo continuato sulla
linea della trazione posteriore, ma il gruppo Fiat non ha mai preso in
considerazione un?auto si questo tipo. Eppure, mantenere e sviluppare questo tipo
di conoscenze tecniche era importante e, poi, non mi è mai sembrato giudizioso
lasciare completamente libero il mercato italiano alle marche tedesche e alle loro
trazioni posteriori


quindi per favore falla finita di dire falsita solo per difendere la tua amata fiat.........chi parlava era l'ing Chirico responsabile del progetto 164 e presente in alfa in quegli anni.

sono costretto a scendere un po' di livello...
dalle ns parti si dice "Se mio nonno aveva tre palle era un flipper..." :D
come ho detto in un'altra occasione a mio parere in Alfa c'erano dei bravissimi ing. meccanici ma dei contabili pessimi... e un commento del genere lo fa capire benissimo...
sono gli stessi che hanno regato l'alfa....che hanno dato sovvenzioni alla fiat....e che hanno distrutto la piu' prestigiosa casa automobilistica per la felicita' di tutti i fiattari che oggi si sentono alfisti e hanno pure il diritto di criticare le vere alfa romeo.

beh regalato non direi proprio perchè in quel momento Alfa dette in dote del matrimonio con Fiat solo un marchio blasonato, una manciata di modelli superati anche se con alcune specifiche tecniche pregevoli ma troppo costose da produrre in numero così basso, oltre ad impianti vetusti da ristrutturare e migliaia di bocche di operai da sfamare...
non c'è che dire... se si pensava di fare le nozze con i fichi secchi avrebbero potuto cercare qualche sceicco amante del marchio disposto a rilevarla...
altrimenti Alfa già sarebbe finita e oggi la ricordavamo sui libri...
caro autofede...c'era ford disposta a pagarla ben piu' di fiat....ha avuto arese-il balocco-portello-pomigliano....motori che ha sfruttato per venti anni...ingegneri-motoristi-collaudatori-operai ai massimi livelli....visto che non erano sprovveduti come te prima del regalo si sono fatti i conti non credi?

Ford...? basta vedere cosa ha fatto con Volvo, Jaguar e Land Rover... nonostante fossero marchi "premium" non sono riusciti a dare il giustro lustro... hanno già rivenduto Jaguar e land Rover e Volvo stà in profondo rosso senza che la Ford sia riuscita neanche a dare quel poco di prestigio che meritava il vecchio marchio svedese...
sono riusciti a fare dal pianale della Focus tre ottime vetture (C30, S40 e V50) ma posizionato troppo alte di prezzo non hanno venduto...
anche con Volvo è sparita l'amata TP dalla 850 in poi... e la stessa Volvo è costretta a riproporre l'ennessima nuova versione del vecchio 5 cilindri 2400... perchè la Ford che pure ha prodotto con PSA i buoni diesel 2200 e il V6 2700 non ritiene ancora sia il momento di montarlo sulle varie Volvo S80 e i Suv Volvo...

magari per partito preso contro Fiat avresti accettato la Jaguar X-Type con pianale, motori e componentistica della Mondeo...

se devi fare esempi su una presunta migliore acquirente di Alfa rispetto alla Fiat, cercane di migliori... la Ford proprio no...
 
che presunzione! i motori psa 2.2 buoni..... sono ottimi altro che buoni e li montano persino la ulisse e phedra.....................inutile denigrare questa o quella casa come nelle dispute calcistiche da bar stadio.
 
...2009 leggiti questo articolo così la smetti di sminuire un'azienda senza conoscerne gli aspetti:
"Di Mauro Coppini

In questi giorni l'attenzione del mondo dell'auto è tutta per una Fiat che dopo aver siglato una intesa con Crhysler è impegnato nel tentativo di coinvolgere la tedesca Opel nella creazione di un nuovo grande gruppo internazionale da 80.000 miliardi di euro di fatturato e in grado di produrre sei milioni di auto all'anno.

Difficile prevedere come andrà a finire ma intanto c'è un altro costruttore che sembra in grado, e questa volta in perfetta autonomia, di trarre vantaggio dall'attuale stato di crisi. Si tratta della Ford che beneficia delle opportunità che le derivano dall'aver saputo giocare di anticipo. Il presidente Alan Mulally, già due anni fa, ha provveduto a cartolarizzare il valore dei marchi, ad iniziare una strategia di dismissioni, con la cessione dei marchi Jaguar e Land Rover, e ad accelerare l'uscita di nuovi modelli negli USA ed in Europa. E cosi' un modello Ford, il pickup F150, per il quale è prevista a breve una versione diesel, guida la top ten dei modelli più venduti in nord america. E nel vecchio continente il successo di Fiesta e Ka limita la flessione delle vendite ad un accettabile &#65533; 13% nei due primi mesi dell'anno a fronte, solo per fare un esempio, del &#65533;23% della Fiat ed il &#65533; 28% della Opel. Il tutto si traduce in uno stato patrimoniale sufficiente per opporre, almeno per ora, un netto rifiuto alla offerta di prestiti governativi. Un doppio vantaggio, sul fronte dell'immagine e su quello della indipendenza e della autonomia nelle decisioni strategiche.

Per quello che riguarda il primo punto è un grande opportunità potersi rivolgere al consumatore americano sottolineando che comprare una Ford significa semplicemente pagare il prezzo dell'auto e non finanziarne i debiti. Il secondo punto a favore è che rinunciare ai finanziamenti governativi consente di mantenere fuori dalla operatività quotidiana i 'guadiani' delll'amministrazione mantenendo così inalterata la capacità di reazione in presenza di scenari sempre mutevoli. E tu? Cosa ne pensi? inviaci la tua mail all'indirizzo mauro.coppini@nuvolari.tv. E per saperne di piu' non perdere l'appuntamento quotidiano su Nuvolari TV con Magazine
 
arhat ha scritto:
TopKart ha scritto:
L'Alfa Romeo fu venduta alla Fiat in un momento di profonda crisi, la vecchia dirigenza non è stata in grado di gestire a dovere il marchio Alfa che è andato alla deriva. Lo stato penoso in cui versava al momento della vendita non fu di certo colpa del Gruppo.

Negli anni '80 l'Alfa vendeva vetture costruite su basi meccaniche che ormai scontavano il peso degli anni, essendo state concepite negli anni '70.

Non mi riferisco al comportamento dinamico, ma allo scarso comfort/rumorosità (...però il rombo del bialbero a carburatori ancora lo ricordo con piacere), cambio con una manovrabilità critica, il cruscotto aveva sempre una spia che lampeggiava creando sempre un effetto albero di Natale pure in pieno agosto :( , ruggine sulla carrozzeria, porte che faticavano a chiudersi.
Qualcuno ha fatto notare che Fiat ha lavorato per riportare in alto il livello qualitativo e di affidabilità, che negli anni 80 era alquanto critica, E' VERO e bisogna dargliene atto.

Ora mi auguro che ci si possa concentrare su prodotti raffinati in grado di attaccare il predominio tedesco, purtroppo dopo un periodo di apparente ripresa con la 147 e la 156, la 159 non è stata in grado fin'ora di reggere il confronto con A4, Serie 3 e Classe C.

Pareri va bene, ma FALSITA' NO catzo!

Quali sarebbero le falsità??
 
Complimenti 75TURBOTP. Che macchina!!!!

Il filtro dell'aria ha un'aria racing, diciamo non prorpio di serie (al pari di volante e cerchi)..... :thumbup: è un BMC?

Una vettura così merita l'inchino!
 
TopKart ha scritto:
Complimenti 75TURBOTP. Che macchina!!!!

Il filtro dell'aria ha un'aria racing, diciamo non prorpio di serie (al pari di volante e cerchi)..... :thumbup: è un BMC?

Una vettura così merita l'inchino!
si e' un bmc doppio cono....dopo le modifiche che lo hanno portato a circa 200cv (pierburg-wastegate-eprom-pressione benzina-turbina-e cammes)per controllare la conbustione ho messo un termometro digitale e una centralina iniezione supplementare....comunque anche con pressione di 1,5 bar (di serie 0,75) riuscivo a tenerla sotto i 900 gradi....il filtro nel cassoncino scaldava troppo(come si vede e' proprio sopra la turbina)e ho risolto con questo.....a 2900 giri iniziava a spingere fino ai 7000 era impressionante....naturalmente il tutto disinseribile e usato in pista o sulle curve di montagna dove l'orgasmo era sempre garantito ;).
ciao e grazie.
 
per me non si deve fermare la Giulia, è vero che questa avrà aspetti meno sofisticati rispetto alla 159, parlo di sospensioni meno raffinate e telaio che diventa quello di una Bravo. Bisogna considerare che 159 è percepita dai clienti come un modello non di successo commerciale per cui ormai anche montando nuovi motori non si può cambiare la situazione (e la percezione dei clienti).

Riguardo alla storia dell'Alfa, il problema che aveva Alfa prima di passare in Fiat è stata la gestione statale che ha imposto di spendere molto nel realizzare nei primi anni settanta lo stabilimento di Napoli che si è rivelato un macello dal punto di vista della sua gestione e qualità (che comunque non abbandava neanche ad Arese). Questa mossa sbagliata unita ad una gestione che risentiva del proprietario IRI è stata la causa di un andamento economico dell'Alfa negativo che ha portato a dilapidare notevoli risorse economiche che erano sufficienti per rinnovare la gamma e la meccanica delle auto come ha sempre fatto ad esempio Bmw ad esempio.
 
75turboTP ha scritto:
TopKart ha scritto:
Complimenti 75TURBOTP. Che macchina!!!!

Il filtro dell'aria ha un'aria racing, diciamo non prorpio di serie (al pari di volante e cerchi)..... :thumbup: è un BMC?

Una vettura così merita l'inchino!
si e' un bmc doppio cono....dopo le modifiche che lo hanno portato a circa 200cv (pierburg-wastegate-eprom-pressione benzina-turbina-e cammes)per controllare la conbustione ho messo un termometro digitale e una centralina iniezione supplementare....comunque anche con pressione di 1,5 bar (di serie 0,75) riuscivo a tenerla sotto i 900 gradi....il filtro nel cassoncino scaldava troppo(come si vede e' proprio sopra la turbina)e ho risolto con questo.....a 2900 giri iniziava a spingere fino ai 7000 era impressionante....naturalmente il tutto disinseribile e usato in pista o sulle curve di montagna dove l'orgasmo era sempre garantito ;).
ciao e grazie.

Azz, giusto un paio di modifiche :D :D !!! Bella, bella, bella!

L'Alfa deve tornare a produrre vetture così. Auto che danno emozione, non elettrodomestici. :evil:

Tempo fa ho seriamente preso in considerazione l'acquisto di una 3.000 V6 di colore nero, trovata su autoscout24, ma a causa di una spesa imprevista è saltato tutto.

Ho avuto solo il tempo di accarezzare l'idea e tutto è sfumato, peccato :cry: . Prima di prenderla l'avrei comunque fatta controllare dal mio ex meccanico di fiducia (officina Alfa) e soprattutto avrei dovuto vedere la fattibilità di una registrazione ASI come modello di interesse storico. Quindi sottoposto a bollo e assicurazione ridotta.
 
blue car ha scritto:
per me non si deve fermare la Giulia, è vero che questa avrà aspetti meno sofisticati rispetto alla 159, parlo di sospensioni meno raffinate e telaio che diventa quello di una Bravo. Bisogna considerare che 159 è percepita dai clienti come un modello non di successo commerciale per cui ormai anche montando nuovi motori non si può cambiare la situazione (e la percezione dei clienti).

Riguardo alla storia dell'Alfa, il problema che aveva Alfa prima di passare in Fiat è stata la gestione statale che ha imposto di spendere molto nel realizzare nei primi anni settanta lo stabilimento di Napoli che si è rivelato un macello dal punto di vista della sua gestione e qualità (che comunque non abbandava neanche ad Arese). Questa mossa sbagliata unita ad una gestione che risentiva del proprietario IRI è stata la causa di un andamento economico dell'Alfa negativo che ha portato a dilapidare notevoli risorse economiche che erano sufficienti per rinnovare la gamma e la meccanica delle auto come ha sempre fatto ad esempio Bmw ad esempio.

verissimo pomigliano e' stato un duro colpo per l'alfa(i vertici dell'epoca hanno cercato di impedire questo)il secondo colpo micidiale e' stato dato dalla prima crisi petrolifera che hanno colpito sopratutto le alfa,era appena stata messa in commercio l'alfetta e ritardato l'uscita della alfetta gt pronta prima della berlina che come da tradizione sarebbe uscita prima della berlina...mentre fu ritardata di 5 anni...l'alfa 6 con il busso 2,5 usci quasi con un decennio di ritardo.....va a finire che la colpa non e' della 75.
complimenti per aver capito da dove arriva la crisi dell'alfa...non una crisi di prodotto ma di scelte politiche e di crisi mondiale.
 

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