Come ho già scritto altrove, è la meccanica delle delusioni ... Alle carenze della gamma (imputabili a una dirigenza perennemente con il braccino corto, tutta impegnata a vendere il gruppo già da qualche anno più che concentrata su di un vero rilancio a lungo termine), con le quali mi sono scontrato io stesso pensando alla mia prossima auto, si somma purtroppo un drastico calo di interesse nei confronti di quello che BMW chiamava il "piacere di guida" (e sul quale non a caso non insiste più).
Secondo me questo più di altri è il vero motivo di questo flop colossale (che sinceramente non mi aspettavo ... Ma io sono vecchio)
Credo che tu abbia puntato il dito sulla piaga .
Uno dei motivi del flop Giulia e in parte anche dei non brillantissimi risultati di Stelvio in Usa , focus di questa discussione, sta sicuramente nel fatto che la motivazione di acquisto principale di un'autovettura segmento D e anche di un Suv medio-grande non risiede più , in maniera preponderante,nella ricerca del piacere di guida .
Questo sta avvenendo non solo e non tanto , a mio modesto parere, per il traffico , i limiti e le multe che già esistevano - e forse pure in dimensioni ancora maggiori- dieci o venti anni fa , quando Bmw faceva un mucchio di affari , puntando con forza sul divertimento nella guida delle sue auto , ma per altri fattori commerciali e di posizionamento del prodotto .
Queste berline sportiveggianti non hanno più un loro segmento di mercato così vasto come nel passato , in quanto il ceto medio che le apprezzava e le comprava è in drastico calo e dispone di meno capacità di acquisto , oltre ad essere invecchiato anagraficamente , quindi punta su altro tipo di vetture , leggi soprattutto suv piccoli o medio/piccoli
In definitiva le segmento D e i Suv medio/grandi sono in larga parte aziendali e all'ufficio acquisti delle società per i loro dirigenti o quadri intermedi , non badano certo che i loro dipendenti si divertano a guidare , piuttosto considerano altri aspetti :
scontistica , affidabilità , tenuta del valore sul medio periodo , durata e qualità della garanzia , assistenza , condizioni e soluzioni di acquisto e di noleggio a lungo termine ,efficienza della rete di vendita nel post-vendita , qualità complessiva , presenza degli adas che possano ridurre la sinistrosità ecc.
Alfa Romeo dovrebbe pertanto puntare maggiormente su questi aspetti se vuole seriamente andare ad occupare stabilmente la sua fetta di mercato nell'area premium o semi-premium.