Questa è la risposta data ad un cliente Toyota che ha inoltrato il reclamo attraverso AltroConsumo :
Gentile Cliente, nel rinnovare tutto il nostro rammarico per quanto sta determinando in Lei ragione di malcontento., ribadiamo il contenuto del riscontro già inviato in relazione a questo veicolo. e che per comodità riportiamo di seguito con riferimento alla sua comunicazione del 24 Giugno 2021, Le indichiamo di seguito quanto emerso dalle verifiche effettuate sul Suo veicolo dai tecnici del Centro di Assistenza Autorizzato Drive In , con il supporto della nostra direzione tecnica. Il guasto sui componenti del Suo veicolo è riconducibile ad anomali fenomeni corrosivi; tali fenomeni, come confermato da indagini tecniche condotte al fine di identificare la causa di tale tipologia di guasto, sono riconducibili all’utilizzo di carburante contaminato da Cloro e per tale ragione non è stato possibile effettuare la riparazione in regime di garanzia. Quello della contaminazione da Cloro del carburante è purtroppo un fenomeno noto che ha riguardato da tempo anche altre case automobilistiche ed in merito al quale la scrivente ha provveduto a sporgere formale denuncia presso le autorità competenti. I pezzi di ricambio sostituiti, il cui elenco e descrizione sarà riportato sulla copia dell’Ordine di Lavoro che controfirmerà al ritiro dell’auto, sono comunque a Sua disposizione presso la Concessionaria, qualora ritenesse opportuno fare effettuare un’analisi dei residui della corrosione sugli stessi. Al riguardo, infatti, è opportuno precisare che l’analisi del carburante presente nel serbatoio del veicolo, pure disponibile presso il Concessionario, potrebbe non essere esaustiva dal momento che l’immissione di carburante contaminato potrebbe essere avvenuta in occasione di un rifornimento precedente rispetto all’ultimo effettuato, cosicché la presenza degli agenti corrosivi (ossia il Cloro) potrebbe non essere rilevata. I fenomeni corrosivi di cui sopra, infatti, per loro natura, si manifestano non nell’immediato, bensì dopo la percorrenza di alcune centinaia di chilometri dall’immissione del carburante contaminato, è possibile dunque che il carburante attualmente nel serbatoio non sia quello che ha causato il guasto. La Concessionaria è comunque a Sua disposizione se avesse bisogno di eventuali ulteriori spiegazioni tecniche in merito. Alla luce di quanto sopra esposto, alcun danno presente sul suo veicolo in riferimento a quanto precede può essere imputabile alla scrivente., al Centro di Assistenza Autorizzato o al produttore del Veicolo. Desideriamo infine precisare - solo per dovuta chiarezza - che Toyota Motor Italia S.p.A. - quale società che si occupa della sola importazione e distribuzione dei veicoli a marchio Toyota e Lexus - non è parte dei contratti e delle attività più propriamente commerciali e di assistenza di officina svolte dagli operatori della sua rete distributiva. Questi ultimi infatti agiscono in maniera autonoma ed indipendente quali soggetti terzi rispetto a TMI. Nel ringraziarla per l'attenzione riservata al nostro Marchio, restiamo a Sua disposizione e cogliamo l'occasione per porgerle i nostri più cordiali saluti.
M. Cristina Servizio Clienti Toyota Motor Italia Spa