Nacque in quegli anni lo slogan “al meccanico dai emozioni“?A parte il fatto che la 155 V6 era più rara di una mosca bianca, direi che ti è andata di lusso su rumori e sensazione di solidità. Per esperienza personale, la Tempra è il riferimento quando devo giudicare cigolii e la non qualità degli interni.
Sono io il primo a dire che, ancora oggi, il vero peccato delle Alfa made in Fiat è proprio quello di essere made in Fiat, poco importa il merito. Ma è altrettanto vero che proprio con quella generazione la Fiat cementò la sua brutta fama e non era solo una questione di luoghi comuni. Quelli della 155 erano gli anni in cui potevo comprare la mia prima auto e, pur con tutti i se ed i ma, avevo pensato anche alla 155 (maledetto biscione!). Mio zio, fresco di Passat e proveniente da Fiat, mi disse: "ma che te le prendi a fare quelle sfascette?". Questo neolgismo riassume perfettamente l'opinione che ancora oggi, e oramai spesso senza un fondamento, il grosso pubblico ha delle auto fatte da Fiat; questa opinione nacque dalle espereinze dirette di milioni di proprietari, non per caso.
L'Alfa morì e nella pratica mai rinacque in primis per questo: piuttosto che spendere 10 su una Fiat/Alfa, spendo 20 su una VW, BMW, Mercedes che non si rompono, anche quando andassero più piano (una volta). Vince il DTM? Bene, benissimo. Però io mica corro il DTM; il meccanico, invece, lo pago
A parte il fatto che la 155 V6 era più rara di una mosca bianca, direi che ti è andata di lusso su rumori e sensazione di solidità. Per esperienza personale, la Tempra è il riferimento quando devo giudicare cigolii e la non qualità degli interni.
Sono io il primo a dire che, ancora oggi, il vero peccato delle Alfa made in Fiat è proprio quello di essere made in Fiat, poco importa il merito. Ma è altrettanto vero che proprio con quella generazione la Fiat cementò la sua brutta fama e non era solo una questione di luoghi comuni. Quelli della 155 erano gli anni in cui potevo comprare la mia prima auto e, pur con tutti i se ed i ma, avevo pensato anche alla 155 (maledetto biscione!). Mio zio, fresco di Passat e proveniente da Fiat, mi disse: "ma che te le prendi a fare quelle sfascette?". Questo neolgismo riassume perfettamente l'opinione che ancora oggi, e oramai spesso senza un fondamento, il grosso pubblico ha delle auto fatte da Fiat; questa opinione nacque dalle espereinze dirette di milioni di proprietari, non per caso.
L'Alfa morì e nella pratica mai rinacque in primis per questo: piuttosto che spendere 10 su una Fiat/Alfa, spendo 20 su una VW, BMW, Mercedes che non si rompono, anche quando andassero più piano (una volta). Vince il DTM? Bene, benissimo. Però io mica corro il DTM; il meccanico, invece, lo pago
A parte il fatto che la 155 V6 era più rara di una mosca bianca, direi che ti è andata di lusso su rumori e sensazione di solidità. Per esperienza personale, la Tempra è il riferimento quando devo giudicare cigolii e la non qualità degli interni.
Sono io il primo a dire che, ancora oggi, il vero peccato delle Alfa made in Fiat è proprio quello di essere made in Fiat, poco importa il merito. Ma è altrettanto vero che proprio con quella generazione la Fiat cementò la sua brutta fama e non era solo una questione di luoghi comuni. Quelli della 155 erano gli anni in cui potevo comprare la mia prima auto e, pur con tutti i se ed i ma, avevo pensato anche alla 155 (maledetto biscione!). Mio zio, fresco di Passat e proveniente da Fiat, mi disse: "ma che te le prendi a fare quelle sfascette?". Questo neolgismo riassume perfettamente l'opinione che ancora oggi, e oramai spesso senza un fondamento, il grosso pubblico ha delle auto fatte da Fiat; questa opinione nacque dalle espereinze dirette di milioni di proprietari, non per caso.
L'Alfa morì e nella pratica mai rinacque in primis per questo: piuttosto che spendere 10 su una Fiat/Alfa, spendo 20 su una VW, BMW, Mercedes che non si rompono, anche quando andassero più piano (una volta). Vince il DTM? Bene, benissimo. Però io mica corro il DTM; il meccanico, invece, lo pago
Qualcuno ha le vendite di 155? Che dimostrano se c'è stato veramente il traino del DTM?
Delta integrale a cui si deve anche il successo DTM oggi è un mito e quotazioni da Porsche grazie alle vittorie, 155 se ne parla giusto qui
Ma direi 80/92....da considerare che il decennio 85-95 è stato probabilmente uno più proficuo per tutto il mercato italiano, se non sbaglio la Dedra è stata la Lancia più venduta di sempre togliendo la Y
Certo, ma le vittorie DTM alfa si devono ai torinesi ex lancia.Non ho link immediati ma ho letto su diverse fonti che in Germania si registrò un’impennata delle vendite di 155 dopo la vittoria della 155 V6 nel DTM 1993 con Nicola Larini. Sulla 155 ci sono una miriade di filmati YT e negli ambienti di appassionati di corse se ne parla ancora abbastanza.
Delta non vinse il DTM ma 5 mondiali rally.
Certo, ma le vittorie DTM alfa si devono ai torinesi ex lancia.
Non si erano nemmeno degnati di fare un kit tipo DTM per 155 in onore delle vittorie che forse l'avrebbe fatta diventare un po'meno tempra.
Cmq la perdite delle vendite quasi "acquisite" per decenni degli emigrati dall'Italia è stata un altro duro colpo per alfa.
Visti i tempi da "grandi numeri" 30.000 anno una media piuttosto economica e con una ar33 sotto con 10 anni la catalogherei come flop.Nel mondo sono state vendute quasi 200.000 Alfa 155. Auguri comunque a questa vettura che compie 30 anni quest’anno.
Visti i tempi da "grandi numeri" 30.000 anno una media piuttosto economica e con una ar33 sotto con 10 anni la catalogherei come flop.
per regolamento doveva avere non so quale parametro uguale ad un motore di serie e in Fiat avevano il V6 PRV (forse l'angolo delle bancate non ricordo)C’è da dire che il motore della 155 DTM era un V6 aspirato progettato per le corse.
Il motore della Delta integrale che vinceva i mondiali rally invece era un 4 cilindri turbo strettamente derivato da quello di serie.
Quindi erano due propulsori completamente diversi. Che poi la squadra di tecnici che gestiva le vetture fosse in parte simile penso sia vero.
Ma siamo OT.
159 il primo che l'ha considerata flop è stato il canadese ma aveva come sempre dei doppi finì per dire così...cmq 159 in rapporto costava come 164 non 155 e il mercato era già molto frammentato e non c'erano più quelli che compravano italiano per "partito preso".Quindi flop anche la 159. In effetti la vera best seller Alfa del segmento D è stata la 156 (oltre 650.000 vetture).
per regolamento doveva avere non so quale parametro uguale ad un motore di serie e in Fiat avevano il V6 PRV (forse l'angolo delle bancate non ricordo)
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa