<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa defunta? | Page 23 | Il Forum di Quattroruote

Alfa defunta?

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Nel mio piccolo posso dire che la Tipo era un auto imbarazzante, lì non esistevano 2 plastiche accoppiate correttamente, non esisteva il concetto dell'accoppiamento, la Y (come la Punto) era un notevole passo avanti, quel poco che c'era quantomeno era accoppiato bene ma col senno di poi posso dire anche i materiali, sulla Tipo a 8 anni e 140mila km c'era il volante totalmente usurato e il sedile strappato, sulla Y a 21 anni e 266mila ho meno segni d'usura. Cosa centra con l'Alfa? Se la qualità di tutto il gruppo sale di conseguenza sale anche quella dell'Alfa e quindi ben venga
 
No, me lo ha raccontato il figlio che ha lavorato in Nissan ma che ha sempre amato le Alfa (in famiglia ne hanno avute avute alcune, tutte buttate per ruggine) e che - pensa tu - adesso preferisce comprare le Fiat perché sono semplici, antiche, e se si rompono le può riparare senza troppi problemi - e nota bene lui dice che adesso non si rompono proprio perché sono così collaudate (stesso motore dalla notte dei tempi). Non è una storiella, così come non sono storielle tante prodezze attribuite a Pomigliano e alle quali oggi si stenta a credere. Ma figurati se nel carrozzone qualcuno controllava qualcosa

Sì, e fa proprio bene! Vive la sua passione, senza venire qui, in un forum di appassionati ALFA, a denigrare perennemente la storia ed il prodotto Alfa pre Stellantis, ma soprattutto pre Fiat.
 
Sì, e fa proprio bene! Vive la sua passione, senza venire qui, in un forum di appassionati ALFA, a denigrare perennemente la storia ed il prodotto Alfa pre Stellantis, ma soprattutto pre Fiat.
La verità fa male?
La passione è un conto, la volontà di girare la testa e negare i guai che hanno decretato la fine di una casa un'altra. Le "vere" Alfa erano fatte coi piedi, pure peggio delle Fiat. Solo con la 75 introdussero le lamiere zincate, pensa tu. Questo è un fatto, non una passione.
 
La mia attuale 156 1.8 TS non ha un filo di ruggine e la vernice è ancora brillante, dopo 21 anni.
La prima Alfa zincata fu la 75, la 33 non lo era, per lo meno la prima serie. Vai a vedere quelle di oggi e su tutte (letteralmente) troverai ruggine alla base del lunotto e nei passaruota.
Le Alfiat sono state tutte zincate e dalla 156 uno sforzo tangibile per tutto il resto lo fecero. Però ormai la frittata di reputazione era fatta e gli altri avevano preso il largo. Forse solo con Giulia è stato chiuso il gap con BMW (e non con le altre) ma perché adesso pure BMW ha i suoi problemi
 
La prima Alfa zincata fu la 75, la 33 non lo era, per lo meno la prima serie. Vai a vedere quelle di oggi e su tutte (letteralmente) troverai ruggine alla base del lunotto e nei passaruota.
Le Alfiat sono state tutte zincate e dalla 156 uno sforzo tangibile per tutto il resto lo fecero. Però ormai la frittata di reputazione era fatta e gli altri avevano preso il largo. Forse solo con Giulia è stato chiuso il gap con BMW (e non con le altre) ma perché adesso pure BMW ha i suoi problemi

Magari ti dimentichi che in quegli anni la zincatura non era di norma, e che pure vetture di altri costruttori non superavano i 5 anni di vita per via della ruggine. In primis Citroën, Opel, ecc, ma anche BMW non scherzava.
Ed ora puoi tranquillamente continuare con la tua personale crociata anti-Alfa.
 
La verità fa male?
La passione è un conto, la volontà di girare la testa e negare i guai che hanno decretato la fine di una casa un'altra. Le "vere" Alfa erano fatte coi piedi, pure peggio delle Fiat. Solo con la 75 introdussero le lamiere zincate, pensa tu. Questo è un fatto, non una passione.

La fine di Alfa è stato il prodotto che, con costanza, è passato dall'essere Alfa ad un prodotto sempre più ibrido fino ad essere smaccatamente fiat.
A partire da qualità costruttiva ed assemblaggi, sempre più lontani dai crucchi.

E con conseguente contrazione e ritiro del marchio dai segmenti superiori del mercato (ad un certo punto, c'erano a listino solo mito e g10)

Maldestro tentativo di riscrivere la storia il tuo...ma tant'è
 
Poi fu Audi ad introdurre la zincatura completa, nella seconda metà degli anni 80, proprio su Audi 80, e garantiva la carrozzeria, se non ricordo male, a 8 anni contro, ed ora leggi bene, „la completa corrosione (passante)“, cioè fino a quando non trovavi un buco completo in una parte della carrozzeria. Le sole bolle non erano coperte.
 
Ultima modifica:
La fine di Alfa è stato il prodotto che, con costanza, è passato dall'essere Alfa ad un prodotto sempre più ibrido fino ad essere smaccatamente fiat.
A partire da qualità costruttiva ed assemblaggi, sempre più lontani dai crucchi.
Effettivamente le alfa ante fiat erano assemblate benissimo e non arrugginivano:)
 
bisogna fare mente locale a cosa rappresentava un automobile AlfaRomeo nella sua epoca, come veniva percepita, quali erano i pregi e i difetti e come le vediamo oggi da appassionati dia di automobili in linea generale che di auto classiche. Ai raduni le vediamo tutte belle tirate a lucido, spesso restaurate anche più volte ma non dimentichiamo che da "nuove" erano auto comuni trattate se non maltrattate, borchie mancanti, frecce rotte, l'ammaccatura sul parafango, il portabagagli sul tetto, l'antenna di 200 metri (mitica) l'adesivo che copriva il graffio, i coprisedili in vimini o legno per non sudare.....e questo che sia una 127 o un Alfetta, all'epoca l'auto si usava così e si usava personalizzarla anche con la targhetta col nome della propria moglie. Nel 2022 difficilmente vedremo mai una Tonale col portapacchi e i coprisedili, o con gli adesivi? c'è quasi il terrore della personalizzazione perchè c'è sempre quel vincolo dei 3 anni, la macchina non la percepiamo più come un oggetto nostro.
 
Io l'auto la percepisco benissimo come oggetto mio. E, proprio per questo, la prima cosa che temo è, indipendentemente dal marchio, il meccanico delle emozioni.
L'auto italiana la fossa se l'è scavata in primis grazie a questo sentimento
 
Magari ti dimentichi che in quegli anni la zincatura non era di norma, e che pure vetture di altri costruttori non superavano i 5 anni di vita per via della ruggine. In primis Citroën, Opel, ecc, ma anche BMW non scherzava.
Ed ora puoi tranquillamente continuare con la tua personale crociata anti-Alfa.


Vero, eccetto Volvo che zincava e usava lamiere più spesse già dagli anni 60 mi sembra..... Ovviamente perché a quelle latitudini non potervi fare diversamente
. In quegli anni la ruggine era il vero nemico di tutte le auto e avere un garage faceva tutta la differenza del mondo...... Infatti le 3 alfa possedute da mio padre (Nuova Giulia e 2 Giulietta I e III serie) in piena era "lamiere di carta" non ebbero nessun problema a differenza di 500 e 126 che erano quelle che erano........ Ma rimanevano pure fuori
 
la prima cosa che temo è, indipendentemente dal marchio, il meccanico delle emozioni.
L'auto italiana la fossa se l'è scavata in primis grazie a questo sentimento

la fiera dei luoghi comuni, mammamia! ........ complimenti per tua cultura automobilistica (ovviamente penso l'esatto opposto)
 
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