Fancar_ ha scritto:
Chrom ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
lellom ha scritto:
che quei sovrasterzi non sono naturali e sono provocati con impegno(freni e trasferimenti di carico)?che la 159 sia una delle berline più stabili?
Ah ok!
Però all'inizio non dicevi cosi!
...perché "Fancar"... all'inizio cosa diceva... :?: a me non sembra che ci siano sostanziali differenze.
Lellom diceva: "naturalmente non scoderà di potenza ma la 159 ha un grip anteriore che in curva
basta un piccolo rilasco dell'acceleratore per farla scodare e chiudere la stessa curva...lo faceva già con il 1.9 diesel e a maggior ragione con il leggero 1750 TBI.. "
...si, va bene, capisco, ma dov'è la sostanziale differenza rispetto a tutti gli altri interventi che ha fatto... :?: forse perché ha definito "piccolo" il rilascio dell'acceleratore... :?: se così è, non sarebbe comunque sostanziale questa differenza e comunque non sufficiente alla tua scherzosa reazione. 8)
Infatti, se vogliamo dirla fino in fondo, questo è l'unico modo ed anche piuttosto facile, in assenza di controlli elettronici, di far scodare una TA senza affannarsi troppo e se non basta a causa di un comunque troppo elevato grip del posteriore, basta avere il fegato di affondare il pedale del freno quasi nello stesso momento in cui si sterza, facendolo sempre un'attimo prima della curva stessa, senza rilasciare quello dell'acceleratore,
ottenendo così il blocco delle sole ruote posteriori ed un aumento del trasferimento di peso per effetto della frenata, rilasciandolo subito dopo per andare in controsterzo di controllo e, in più, con il vantaggio di non aver mai allentato del tutto l'acceleratore, tenendo sempre in tiro e in direzione di marcia la trazione che in questo modo inevitabilmente tenderà a bloccare il controscodamento del posteriore.
Certo non potrebbe essere il caso di una TP, come qualcuno quì asserisce, alla quale non serve il solo rilascio ne si possono fare i giochini possibili con una TA, ma gli serve obbligatoriamente un gioco di freno a mano bloccando temporaneamente il tiro della trazione (su piste in terra i più esperti si fanno fare una leva opportunamente posizionata subito dietro la leva del cambio, la quale tirata agisce sui freni di entrambe le ruote posteriori, oppure a sinistra blocca la sola ruota posteriore destra e viceversa, quest?ultima copiata anche da me) o un sufficiente trasferimento di carico per innescare la sbandata del posteriore provocato da un brusco movimento laterale del corpo vettura, che si ottiene mandando di scatto il volante in leggera sovrasterzata rispetto al raggio di curva immediatamente prima della curva stessa, se non più stretta di 90° gradi, seguita da repentina controsterzata di controllo dell?auto, di traverso già un attimo prima di averla imboccata, o di più, provocando quasi un raddoppio del trasferimento di peso con un effetto pendolo per quelle più chiuse, ottenuto attraverso veloci sterzate nel senso di curva, contraria alla curva e ancora controsterzando nel senso di curva poco prima dell?imbocco della stessa e subito ancora in controsterzo di controllo, con l?auto già di traverso sempre un attimo prima di averla imboccata.
Una tecnica di guida rallystica tra le più conosciute in assoluto ma alle quali, però, le TP da pista, e ancor meno le stradali, mai sono state avvezze perché, normalmente, in mezzo alle curve strette, e di più nei tornanti, ci sono sempre rimaste ad affannarsi nell'intento di esaurire le scodate generate dal loro inevitabile pattinamento, mentre una qualsiasi buona TA le saluta allegramente.
Proprio per questo nei Rally esistono le TI, nelle categorie inferiori le TA ma neanche in queste ci sono ormai le TP... al giorno d'oggi perfino in pista le prendono regolarmente dalle TA. :? Certo se poi aumentano troppo i cavalli... allora diventa un'altra storia.