<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> quando l'ibrido non è conveniente. | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

quando l'ibrido non è conveniente.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Beh sicuramente una cosa che all'inizio può spiazzare un po' quando ci si avvicina per la prima volta ad una ibrida Toyota è la mancanza di diretta correlazione tra la pressione dell'acceleratore e il regime del motore. Coi pedali ti limiti a dire alla vettura quali sono le tue intenzioni, poi ci pensa la centralina a gestire il tutto.
Però è questione di prenderci il piede.
Onestamente non ho mai gudato una WV con cambio DSG ma ci ho viaggiato come passeggero e le urliatine del motore in fase di cambiata non mi sembrano tanto diverse da quelle di un HSD Toyota che però ha dalla sua la variazione continua senza le indecisioni causate dai rapporti discreti.
 
Non so su che dsg sia salito, molto dipende dal motore, io ho guidato sia il 6 marce a olio che il 7 a secco (quest'ultimo per 10 anni, nessuno di ultima generazione) ma per sentire il motore che sale così tanto devi affondare di brutto in modo da provocare scalate di più di 2 marce. Ma a quel punto l'accelerazione conseguente era nettamente superiore nonostante i 20cv in meno della mia ex e comunque con la mia era una situazione rara, soprattutto in città. In autostrada il discorso è diverso, dato che la richiesta di potenza aumenta per ottenere una buona accelerazione allora si che 2/3 marce possono essere scalate in molte situazioni.

Non è tanto il regime costante che mi disturba quanto il regime sempre troppo alto rispetto alle prestazioni ottenute.
 
l'ibrida ti spinge verso una filosofia ZEN della guida.

forse perché hai una prius, io sinceramente contino a guidare come facevo prima (veramente ora che posso pigio anche di più, perchè anche se sto su una specie di rinoceronte sempre 200 cv ho), c'è da dire che io non ho mai avuto un'indole corsaiola, ma certo non guido come un pensionato come ho visto fare a certi col chr eh eh
 
Non è tanto il regime costante che mi disturba quanto il regime sempre troppo alto rispetto alle prestazioni ottenute.

io ancora non ho capito quale sia l'esigenza di avere un motori sempre molto più su di giri di quello che un sistema tradizionale farebbe, c'è da dire che col rav non è poi così fastidiosa la cosa, ma molto credo dipenda dalla cilindrata
 
È uno di quelli che ho guidato anch'io, anzi il primo in assoluto su una passat 2.0 140cv quindi dsg6. Il problema lì è che il motore non può ronfare perché sotto i 2500 giri è abbastanza vuoto e la macchina pesa quindi se non vuoi avere troppo turbolag devi stare sopra.
Però la coppia che tira fuori è doppia rispetto al 2.0 ibrido, è proprio un modo diverso di andare in giro.
 
da anni avevo la sensazione che, economicamente, l'auto ibrida costasse più rispetto alal versione solo benzina riguardo anche la manutenzione.
girando per internet ho trovato qaucluno che ha fatto il confronto tra yaris 1.5 ibrida e la yaris 1.5 vvt-i.
siccome qui non è permesso link alla concorrenza riassumo la tabella (pm se vi interessa vederla).

costo iniziale: la ibrida costa 3450 euro in più. si ok ci sono gli incentivi statali ma a certe condizioni soggettive.

manutenzione: tutti i tagliandi della ibrida costano di più. dopo il sesto tagliando c'è un totale di +113euro per la ibrida.
ovviamente entrambe tagliandate in toyota, ma la versione solo benzina può fare i tagliandi da meccanici generici (costano meno) e sopratutto non è vincolata al 1anno/15mila km visto che tanto dopo il terzo anno scade la garanzia.

a questo si aggiunge, a discapito sempre dell'ibrida:
+2353 euro di cambio batteria. coperta si da garanzia ma se tagliandi fatti sempre in toyota. la spesa resta in caso di furto di essa.
+ assicurazione più cara causato dai furti sia totali (tutta l'auto) sia parziali (solo batteria).

poi si ok c'è da tener conto del risparmio benzina ma è soggettivo (sopratutto dipende dal percorso e km giornalieri) e dell'ipotetico risparmio freni (i dischi si cambiano solooltre 200mila km e le pastiglie forse in 10 anni/150mila km si risparmia forse un cambio).

quindi si, coem si sentiva sempre in giro: l'ibrida conviene solo se si fanno tra i 12mila e 15mila km l'anno. sotto i 12mila và meglio quella solo benzina, sopra i 15mila....gpl o metano.

avevo già letto un confronto tra chr 1.2 e 1.8 ibrido. lì la situazione è ancora peggiore perchè l'ibrido conviene solo se si fanno oltre 40mila km l'anno.
Secondo me l'ibrido non fa altro che aumentare i costi di manutenzione in maniera esponenziale, grazie all'estrema complessità dell'auto, a fronte di un risparmio economico di carburante risibile. E' una scelta perdente da parte di Toyota.
Qui tocca andare in massa sull'elettrico se vogliamo dare una mano all'ambiente.
 
Secondo me l'ibrido non fa altro che aumentare i costi di manutenzione in maniera esponenziale, grazie all'estrema complessità dell'auto, a fronte di un risparmio economico di carburante risibile. E' una scelta perdente da parte di Toyota.
Qui tocca andare in massa sull'elettrico se vogliamo dare una mano all'ambiente.

io non ho questo ritorno, in 7 anni di HSD la manutenzione non è stata onerosa e non ho avuto aumenti esponenziali anche perchè non ci trovo grandi complessità, che il risparmio economico sia risibile dipende, se la usi in contesti urbani e extraurbani il risparmio alla pompa c'è e non è poco, certo poi occorre sempre anche verificare le percorrenze annue ma questo vale anche per altre motorizzazioni.
Poi l'ibrido non è la panacea di tutti i mali, ma a mio avviso è un ottimo ponte di transizione, e la Toyota ne sta beneficiando molto perchè anche da noi la sua penetrazione nel mercato è ottima.

Ovviamente ognuno ha i suoi di riscontri e le sue di esperienze, io tutti quelli che conosco e che hanno provato l'HSD difficilmente tornano indietro.
 
Secondo me l'ibrido non fa altro che aumentare i costi di manutenzione in maniera esponenziale, grazie all'estrema complessità dell'auto, a fronte di un risparmio economico di carburante risibile. E' una scelta perdente da parte di Toyota.
Qui tocca andare in massa sull'elettrico se vogliamo dare una mano all'ambiente.
Se ci fai conoscere quali costi di manutenzione hai dovuto affrontare, possiamo confrontarci meglio.
 
concordo pienamente con ALGEPA
i costi di manutenzione direi ragionevoli, nessun guasto in 200.000 km
utilizzato taxi con 400.000 km e a detta del conducente nessun problema rilevante
forse l'unico neo per chi viaggia parecchio i tg ogni 15.000 in questo caso per chi percorre 30.0000 km/anno o più i costi di manutenzione ordinaria anche per mantenere la garanzia di 10 anni si avvicinano alle tedesche
l'ibrido consuma poco ma nessuno fa miracoli e a parte l'aspetto puramente ludico di "record" personali ecc. io la guido normalmente e sono soddisfatto anche dell'e-cvt
 
[QUOTE="KenzoNagoya, post: 2707339, member: 109101"
Qui tocca andare in massa sull'elettrico se vogliamo dare una mano all'ambiente.[/QUOTE]

Se guardiamo il tutto in termini di costi ambientali ( e non costi Euro/Km ) anche le elettriche non sono certo così ecologiche se conti anche i costi di produzione delle batterie, estrazione dei materiali necessari per costrurle e costi di dismissione a fine vita. Se ci aggiungi anche i costi di produzione di energia in molte centrali tutt'altro che green, ti accorgi che alla fine il breakeven ( in termini di CO2 ) tra una full hybrid e una ful electric finisce per situarsi a decine di migliaia di Km.
Purtroppo se si continua a ragionare con un ottica miope per cui si guarda solo quanta CO2 esce dal retro della mia vettura senza guardare quanta ne produco per caricare la mia batteria ( e purtroppo molte persone ce siedono ai piani alti hanno seri problemi di vista ) procediamo pure al massacro della tecnologia termica per mandare qualcuno a passeggiare ( ovviamente a impatto 0 :emoji_wink: ) a 30.000 Km di quota mentre più in basso bruciano foreste e si sciogono ghiacciai.
 
Secondo me l'ibrido non fa altro che aumentare i costi di manutenzione in maniera esponenziale, grazie all'estrema complessità dell'auto, a fronte di un risparmio economico di carburante risibile. E' una scelta perdente da parte di Toyota.
Guarda io sono uno di quelli che era andato dal concessionario per comprare una Yaris2020 ibrida alcuni mesi or sono e conti alla mano per i 10.000km anno che faccio io non conviene assolutamente. Tra i costi occulti , oltre al listino molto superiore rispetto al 1.0, anchei costi dei tagliandi e i costi di assicurazione incendio e furto. Molti comprano la Yaris ibrida per la citta' per fare 10.000km anno ed e' una remissione. Pero' se ci fai 20.000 km anno secondo me conviene e il risparmio di carburante non e' risibile perche' il millino (unica alternativa) in citta' sta sui 15 16 km/l , l'ibrido sui 22km/l. Il risparmio sul carburante c'e' eccome. Il problema e' tutto il resto che sta "intorno" (listino piu' alto, costi tagliandi piu' alti, spese assicurazione piu' alte...).
 
Per quanto riguarda il carbon footprint, basta scegliere un fornitore di energia che certifichi la provenienza green della stessa e si risolve il problema dell'impronta ecologica. Oppure ricaricare da fotovoltaico.
Lo smaltimento delle batterie è un problema comune alle elettriche e alle ibride, che ovviamente i termici non hanno per cui ceteris paribus non tengo conto di quest'aspetto..
La manutenzione dell'ibrido è più costosa in relazione ai termici, non certo all'elettrico, ovviamente. L'elettrico è di gran lunga l'architettura più affidabile di tutte, in termini di manutenzione e di spese relative. I motori elettrici sono progettati per un milione di chilometri, senza manutenzione.
Laddove vi è più complessità nella struttura dell'auto (nell'ibrido), c'è più manutenzione giocoforza e quindi essa costa di più, indipendentemente dalle esperienze personali che non contano se non in grandi numeri stocasticamente.
 
il discorso inquinamento è davvero complesso l'ibrido un po' lo attenua
ma purtroppo in Italia ad es. i mezzi pubblici nelle grandi città sono spesso carenti ed in certe ore direi "mal frequentati" per usare un eufemismo poche strutture alternative ciclabili pendolarismo ecc.
l'inquinamento atmosferico delle auto incide ma non è il solo fattore bene stanno facendo i paesi del Nord Europa
In Italia l'energia elettrica viene prodotta da centrali idroelettriche e a gas metano poco inquinanti ma se tutti avessimo l'auto elettrica quante centrali in più ci vorrebbero (Milano era andata in crisi per troppi condizionatori accesi!)
forse un salto avanti sarebbe l'idrogeno almeno per il trasporto pubblico su gomma e trasporti leggeri
toyota è forse l'unica che prova a percorrere questa strada il fuuro ai posteri.....
 
La manutenzione dell'ibrido è più costosa in relazione ai termici, non certo all'elettrico, ovviamente.
Attenzione a non generalizzare.
Capisco la tua antipatia personale per l'ibrido che si evince dai post,
se facciamo un confronto 1.0 Vs 1.5 ibrido penso anch'io che sia poco conveniente.
Se confrontiamo un 1.8 ibrido Vs il VW 2.0 TDI diesel 116cv il discorso si capovolge a favore dell'ibrido.
La manutenzione dell'ibrido è più costosa in relazione ai termici,
Anche in questo caso dipende. Se faccio 10.000 km anno e devo confrontare un 1.8 ibrido con un VW diesel 2.0 TDI116cv l'ibrido ne esce vincente in tutti i parametri (affidabilita' , consumi.., problemi meccanici). Con l'equivalente benzina ancora meglio.
Insomma dipende da caso a caso non generalizzerei.
IMHO ovviamente.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto