Dunque , giochiamo un po' all'ad di Alfa Romeo .
Per prima cosa , penserei all'ibridazione della Giulia e di conseguenza di Stelvio , cercando soluzioni alternative al solito ricaricabile , che limita la clientela potenziale , sia per l'aggravio eccessivo di prezzo che per la necessità di disporre di box privato e reperire facilmente colonnine .Seguirei insomma la strada intrapresa da Ford su Kuga , magari una di queste soluzioni potrebbe consistere anche nel salvare l'ottimo turbodiesel , accoppiandolo all'elettrico.
Velocizzerei l'uscita del suv Tonale , che rischia di presentarsi sul mercato fuori tempo massimo .
Nel contempo penserei ad una "Giulietta" nuova per presidiare il segmento C con un oggetto sportivo e performante . Se fosse possibile utilizzerei il pianale Giorgio accorciato , allo scopo di disporre di una meccanica unica sul mercato , in grado di prendersi la clientela Bmw , delusa dalla banale (imho) serie 1 ta e di costituire un'alternativa originale alla classe A Mercedes.
Se proprio non fosse possibile utilizzare la meccanica Giulia , farei la Giulietta su pianale 308 , ma coniugata esclusivamente in versione Gti , magari con la scelta di 3 livelli di prestazioni e assetti , l'ultimo dovrebbe essere estremo , pronto per i campionati su pista.
A Stelvio come già detto per la Giulia , aumenterei l'offerta di elettrificazioni più abbordabili e "maneggevoli"
Approverei il progetto "Stelvione" , credo già quasi in dirittura di arrivo .
Rifarei la Mito , su meccanica 208 , puntando su una elettrica decisamente sportiva , con prestazioni e assetti dedicati per differenziarsi dalle cugine Corsa e 208. Anche le versioni benzina , a parte un allestimento soft per neopatentati , dovrebbero essere più pepate .
Rifarei una 4C esclusivamente elettrica ad alte prestazioni , per competere con Bmw i8 e simili , per la 4C organizzerei un trofeo monomarca.
Auguratemi buona fortuna !