<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Perchè tanto "odio" verso le nuove auto Italiane? | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Perchè tanto "odio" verso le nuove auto Italiane?

Ottimo esempio di quello che dicevo, la Kamal era una vettura che anticipava tante tendenze, eppure rimase nei cassetti, per realizzare cosa? La 159. Allo stesso tempo la Nissan fresca di un insuccesso invece di buttare al vento tutto penso di tirare fuori la Qashqai che in pratica apri le porte del grande mercato ai Suv e poi ai Crossover.
Poi questo ognuno questo lo legge a proprio modo, io lo leggo in una incapacità di prendere le decisione giuste, confermata con la scelta di insistere con la Giulia, li ancora più incomprensibile visto che il segmento era chiaro che ormai aveva perso Interesse.
Ora almeno le scelte fatte sono adeguate all'andamento del settore automobilistico, anche se resta sempre un tempistica non corretta, Tonale per me arrivata troppo tardi, Milano poteva arrivare prima, ma almeno è arrivata

Farlo ai tempi della prima Nissan Qashqai (nulla contro il modello che è stato un clamoroso successo ma continuo a detestare il nome che a un italiano suona come il passato remoto del verbo cascare) sarebbe stato comunque un azzardo.
Perchè non abbiano seguito la corrente dopo che gli altri si erano buttati e avevano avuto successo rimane un mistero.
Sulla Giulia secondo me pensavano che un modello così evocativo avrebbe potuto scombinare le carte e riportare sulle berline anche gli acquirenti di suv.
A me personalmente spiace che non sia accaduto.
Il lancio della Giulia,facendo debuttare prima la versione quadrifoglio,per me è stato entusiasmante.
Quando il figlio di un vicino di casa mi ha fatto tremare i vetri delle finestre presentandosi con una quadrifoglio mi sono quasi scordato che parcheggia abusivamente in cortile.
La versione normale imho ha meno appeal però comunque resta una bella auto anche se lanciata in un contesto assolutamente non favorevole per le berline.
Magari sono stati errori in buona fede che col senno di poi appaiono come delle sonore cantonate.
Ho sempre avuto la sensazione comunque che Fca centellinasse i modelli da lanciare,come se investisse meno della concorrenza.
Quindi probabilmente o facevano la Giulia o facevano il suv compatto che è arrivato dopo.
O facevano la 500 o rinnovavano il resto della gamma che invece è stata praticamente abbandonata per puntare quasi esclusivamente sul family feeling e lanciare solo modelli legati alla 500 come aspetto.
Magari facendo così hanno deluso le aspettative ma hanno tenuto i conti in ordine,invece azzardando avrebbero potuto sbancare o fallire.
 
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Semplificando al massimo: tempo fa, ciò che era moda negli Stati Uniti, dopo un tot anni sarebbe diventato moda anche in Europa. Negli Stati Uniti Honda col Crv stava facendo numeri paurosi, Toyota e gli altri a ruota. Si sapeva già che il fenomeno sarebbe esploso anche in Europa, ci si doveva sooo far trovar pronti al momento giusto.

In quel periodo c'era un po' da parte delle case europee un senso di superiorità rispetto agli Usa,come se loro fossero rimasti indietro con le cilindrate esagerate e il fatto che il diesel non era diffuso.
Magari hanno pensato che sarebbe avvenuto il contrario cioè che gli americani si sarebbero europeizzati come preferenze.
Io non faccio una colpa a Fca per non essere stata la prima a farsi trovare pronta.
Ma per essere stata l'ultima si.
 
Lì però è mancata la lettura del mercato, che in pochi anni, con qashqai e compagnia sarebbe esploso. Posso capire Pininfarina o Giugiaro, ma il gruppo Fiat, constatato il successo del concept, ha il dovere di produrlo.

Oggi invece si fa un porte aperte senza l'auto a Novembre, si può prenotoare a Maggio forse arriva a settembre....e ssò utilitarie....
 
Hai bei tempi andare ai "porte aperte" era il passatempo domenicale preferito ...

Siamo andati a vedere/provare anche mirabolanti capolavori automobilistici come la citroen pluriel e la seat exeo

:emoji_grin:

:emoji_joy::emoji_joy::emoji_joy:
 
In quel periodo c'era un po' da parte delle case europee un senso di superiorità rispetto agli Usa,come se loro fossero rimasti indietro con le cilindrate esagerate e il fatto che il diesel non era diffuso.
Magari hanno pensato che sarebbe avvenuto il contrario cioè che gli americani si sarebbero europeizzati come preferenze.
Io non faccio una colpa a Fca per non essere stata la prima a farsi trovare pronta.
Ma per essere stata l'ultima si.

Mercedes con Classe M e Bmw con X5 si erano già adeguati alla moda dei Suv. Il discorso tecnico è altro, faccio riferimento alla moda. C'è stato un periodo in cui negli Stati Uniti erano di moda le station wagon. In Europa erano viste come auto da lavoro, salvo poi diventare un must anche se non c'era la necessità del bagagliaio enorme.
 
E' evidente che l'ideologia offusca i guidizi, come nella politica e nello sport.

Se guardo la Milano, senza pensare se sia italiana tedesca spagnola o francese, ma guardando la pure estetica, mi piace non poco.
Anche la Y, che dietro mi ricorda la Mito, sembra avere un disegno azzeccato.
Orribli mi sembrano le ultime Hyunday Kona, con quei fari laterali inguardabili. Eppure non leggo critiche e poi le vedo in giro... mah
 
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pare che la Milano, se fosse fatta in italia costerebbe 10K in piu'. La fabbricazione in polonia non mi disturba, ma mi disturba che le decisioni commerciali e tecniche su un prodotto che e' sempre stato un vessillo dell'italianita', vengano fatte dai francesi.
 
per me la Kamal non sarebbe stata un successo ma sarebbe comunque stata un apripista verso la carrozzeria SUV per tutto il gruppo che invece ha cominciato a masticare qualcosa con la Sedici fatta assieme alla Suzuki. Consideriamo che quegli anni non furono facili perchè c'era in ballo la joint venture con la GM e la successiva recessione del contratto quindi probabilmente tanti progetti sono stati congelati o nemmeno pensati, anche questo ha influito sul ritardo o immobiilsmo del gruppo, poi l'acquisizione di Chrysler, adesso Stellantis, si aspetta sempre che la situazione si stabilizzi un pò per progettare serenamente qualcosa avendo la certezza delle piattaforme.
La Nissa ha osato e ci ha azzeccato, ha abbandonato l'Almera e l'ha sostituita con la Quasquai, forse l'auto più improbabile di quel periodo (quando la Golf volava) ma quella che di fatto ha sdoganato questa carrozzeria verso i segmenti più bassi, come fù la Scenic anni prima per i monovolume e tantissimissimi anni prima la Espace.
 

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