...e nonostante tutto, Perez, è ancora ABBONDANTEMENTE secondo nel mondiale, e così chiuderà.
Ho visto in REPLICA (accelerata) sia il GP di Singapore scorso sia questo GP, alla fine sono andati entrambi (e per motivi diversi) come "dovevano" andare, ottime strategie Ferrari a Singapore e grandi Max e McLaren in Giappone.
GP visti "accelerati" per buone parti, con pochi momenti di "tensione" rappresentati principalmente da exploit individuali, a tal proposito Leclerc qui si è rimesso avanti a Sainz sia in prova sia in gara, bene per la reazione attesa, addirittura ha compiuto un sorpasso eccezionale all'esterno di curva-2 quando ormai non ci si credeva quasi più!
Per il resto oggi Ferrari è tornata a 45/50 secondi dal leader, distacco obiettivamente abissale che se si tolgono i giri di SC/VSC corrispondono quasi a 1sec/giro, che benché siamo in una pista pro-RedBull e contro-Ferrari sono obiettivamente un'enormità (pur avendo Ferrari invertito la rotta nelle ultime gare e parso di aver capito i problemi in configurazione ad alto carico).
Quel che preoccupa è che abbiamo preso rispettivamente 25/30 secondi da Norris e se 4/5 secondi possono essere spiegati da una strategia gomme (obbligata perché a Ferrari mancava una seconda bianca nuova), gli altri sono di passo e di efficienza/equilibrio auto con una McLaren più in palla in ogni stint e carico carburante (alto/medio/basso).
Infatti il secondo posto del vituperato Perez dovrebbe far riflettere che in questo mondiale a parte Verstappen non c'è un solo pilota che è riuscito ad essere costante nei risultati, cosa che trovo molto più interessante del capire perché il secondo pilota della RedBull non va come il primo.