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Mondiale F.1 2023 - GP del Canada

Clima sempre piu' teso nel box Ferrari.
Per l'ennesima volta non danno retta a Leclerc che chiedeva le slick.
Gliele hanno montate con un giro di ritardo, poi Charles ha commesso una serie di errori, forse dovuti anche al nervosismo dovuto alla situazione, e per poco e' rimasto fuori da Q3.
Direi che anche l'impiding di Sainz e' un pasticcio del box, che probabilmente doveva consigliargli di rallentare di piu' in rettilineo per far passare anche Gasly.

Per la gara, molti si prenderanno dei rischi a curva 1 e 2 dove spesso ci sono errori. Poi sara' da vedere la scelta delle gomme, anche se penso che la maggior parte scegliera' le medie.
Su questa pista e' molto probabile una safety car.
 
Leclerc però poi ha ammesso che la sua era stata una reazione a caldo, di frustrazione. Ha ammesso che ci ha messo anche del suo (errori) per il mancato Q3 e si è reso conto che all’inizio non gli hanno messo le soft (come hanno fatto tutti) perché c’era urgenza di fare un tempo.

Ha detto anche che si trova bene con la monoposto e darà il massimo per raggiungere i primi.
 
Leclerc però poi ha ammesso che la sua era stata una reazione a caldo, di frustrazione. Ha ammesso che ci ha messo anche del suo (errori) per il mancato Q3 e si è reso conto che all’inizio non gli hanno messo le soft (come hanno fatto tutti) perché c’era urgenza di fare un tempo.
Certo che doveva fare un tempo con le intermedie, ma in ogni caso il team gli ha messo le slick con un giro di ritardo, fatto che ha obbligato Leclerc a spingere con la gomma non ancora in temperatura, mentre Verstappen, essendo stato il primo, ha fatto un giro in piu' di riscaldamento potendo poi spingere al limite al terzo giro.
 
Ultima modifica:
comprendendo la delusione del pilota non credo che quella di ieri fosse la situazione per fare polemiche o chissà quali confronto nel briefing post qualifiche, era una condizione climatica difficile, come detto da Hulkenberg , secondo me a ragione, i piloti devo seguire quello che indica il muretto che ha più dati da confrontare, e si devono concentrare a tirare fuori il meglio che hanno nel giro. Danilorse ha ragione nel dire che forse il pilota poteva avere le slick nel giro precedente ma il pilota quello che voleva era partire con le rosse che era altra cosa, poi con il senno di poi poteva anche essere la scelta giusta ma era un terno all'otto che giusto la Williams poteva fare perchè se partivi con le rosse e ricominciava a piovere prima del previsto avevi buttato via tutto quanto.
Non giudico il pilota nelle condizioni di ieri ma neanche il muretto insomma.
 
Secondo me pero' e' il momento di iniziare a responsabilizzare e allo stesso tempo di iniziare a fidarsi di quanto dice Leclerc.
Penso che in RB le richieste di Verstappen tendenzialmente siano la prima scelta , salvo particolari controindicazioni tecniche e ieri penso che sia stato proprio lui a dire che era il momento di montare le slick.
D'altronde quando uno e' un fenomeno si deve prendere anche le sue responsabilita' dimostrando un intuito all'altezza.
Penso che anche la Ferrari debba mettere Leclerc nelle stesse condizioni. E' l'unico modo per fargli fare quell'ultimo salto che gli manca per diventare un campione completo .... sempre macchina permettendo.
Non e' la prima volta che ha intuizioni molto valide ma che gli vengono negate dal muretto.

In merito a ieri il muretto non puo' essere in grado di capire al 100% le condizioni della pista, cio' spetta al pilota.
Il muretto invece ha in mano gli strumenti meteo per cercare di capire quando dovrebbe arrivare la pioggia, cosa che ovviamente il pilota non puo' essere in grado di fare.
Aggiungo che a Montreal il tempo di crossover da intermedie a slick e' attorno a 1.21 alto, mentre ieri con le intermedie erano gia' sotto 1.21 , segno che dopo il tempo con le intermedie era il momento di passare subito alle slick, come ha fatto Verstappen senza perdere tempo. E' evidente che avevano impostato la strategia prima dell'inizio di Q2.
In Ferrari evidentemente cio' non e' avvenuto, o per lo meno non c'era accordo ed il team radio di Leclerc ne e' la conferma.
 
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Secondo me pero' e' il momento di iniziare a responsabilizzare e allo stesso tempo di iniziare a fidarsi di quanto dice Leclerc.
Penso che in RB le richieste di Verstappen tendenzialmente siano la prima scelta , salvo particolari controindicazioni tecniche e ieri penso che sia stato proprio lui a dire che era il momento di montare le slick.
D'altronde quando uno e' un fenomeno si deve prendere anche le sue responsabilita' dimostrando un intuito all'altezza.
Penso che anche la Ferrari debba mettere Leclerc nelle stesse condizioni. E' l'unico modo per fargli fare quell'ultimo salto che gli manca per diventare un campione completo .... sempre macchina permettendo.
Non e' la prima volta che ha intuizioni molto valide ma che gli vengono negate dal muretto.

Si, su questo concordo. Devono parlarsi bene lui e Vasseur e stabilire che quando il pilota, che è dentro la macchina e vede la pista, ha una intuizione molto precisa, deve essere assecondato.
I grandi campioni hanno questa sensibilità e Leclerc può essere ritenuto un grande campione, anche se gli manca ancora il titolo mondiale.

Ovviamente il pilota ha una visione immediata, mentre non può sapere come sarà la pista tra 10 o 20 minuti. Su questo le informazioni le ha il muretto. Nel caso delle qualifiche la visione immediata ha un senso logico, perchè i tempi a volte sono ristrettissimi.
 
Ancora dominio Verstappen in Canada

Dominio Verstappen ma non dominio Red Bull, perchè Perez, partito 12°, non è andato oltre il 6° posto, dietro le due Ferrari, staccato di 10" circa (poi 30 perchè ha messo le soft per fare il giro + veloce). Aston, Mercedes e Ferrari, sostanzialmente equivalenti come passo gara, si sono avvicinate sensibilmente alla Red Bull (di Verstappen, ripeto) come prestazione in gara, facendo ben sperare per il prosieguo del campionato.

La Ferrari ha dimostrato, in primis, che gli sviluppi portati in Spagna hanno funzionato, in particolare sull'utilizzo delle gomme, apparso ottimale, tanto da fare una sosta in meno della maggioranza delle vetture (molte delle quali peraltro si erano fermate già all'11° giro per l'entrata della Safety-car). E qui sta il "secundis", nel senso che il muretto ha applicato questa volta una strategia eccellente, non cedendo alla "sirena" SC, e facendo restare fuori i due piloti, in modo tale da poter correre finalmente con pista libera, puntare a una sola sosta e staccare così il gruppo dove all'inizio le due rosse erano rimaste invischiate per forza di cose (partenza al 10° e 11° posto).

La combinazione vettura più competitiva-usura gomme ottimale-scelta di una sola sosta, è stata il toccasana per ottenere un quarto e quinto posto, che alla vigilia, date le posizioni di partenza, erano quasi un miraggio.

Detto delle Ferrari, aggiungo che Alonso ha fatto l'Alonso, ovvero ha messo la sua classe sul piatto, Albon ha fatto un garone (vincendo il premio "pilota di gara"), Hamilton questa volta ha surclassato Russell, che per tenere il suo passo ha toccato il muro e dopo un tentativo di ripartenza si è ritirato, e Bottas è riuscito a raccogliere un punticino con l'Alfa dotata del quadrifoglio sul cofano (100 anni dello storico logo).

Per me è stata una bella gara, con immagini spettacolari, e questo circuito si è dimostrato difficile, non è infatti un caso che sul podio ci siano tre pluri-campioni del mondo e 11 titoli mondiali...

GP del Canada 2023 - Classifica finale
Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap Giri
1 33 M. Verstappen Red Bull 70 (41 vittorie, eguagliato Senna)
2 14 F. Alonso Aston Martin + 9"570 70
3 44 L. Hamilton Mercedes + 14"168 70
4 16 C. Leclerc Ferrari + 18"648 70
5 55 C. Sainz Ferrari + 21'"540 70

6 11 S. Perez Red Bull + 51"028 70
7 23 A. Albon Williams + 60"813 70
8 31 E. Ocon Alpine + 61"692 70
9 10 L. Stroll Aston Martin + 64"402 70
10 11 V. Bottas Alfa Romeo + 64"432 70
11 81 O. Piastri McLaren + 65"101 70
12 10 P. Gasly Alpine + 65"249 70
13 4 L. Norris McLaren + 68"363 70 (pen.5")
14 22 Y. Tsunoda AlphaTauri + 73"426 70
15 27 N. Hulkenberg Haas + 1 giro 69
16 24 G. Zhou Alfa Romeo + 1 giro 69
17 20 K. Magnussen Haas + 1 giro 69
18 19 N. De Vries AlphaTauri + 1 giro 69
19 63 G. Russell Mercedes Retirato
20 2 L Sargeant Williams Retirato
 
Ultima modifica:
CLASSIFICA PILOTI F1 2023
1 M. Verstappen Red Bull 195
2 S. Perez Red Bull 126
3 F. Alonso Aston Martin 117
4 L. Hamilton Mercedes 102
5 C. Sainz Ferrari 68
6 G. Russell Mercedes 65
7 C. Leclerc Ferrari 54
8 L. Stroll Aston Martin 37
9 E. Ocon Alpine 29
10 P. Gasly Alpine 15
11 L. Norris McLaren 12
12 A. Albon Williams 7
13 N. Hulkenberg Haas 6
14 O. Piastri McLaren 5
15 V. Bottas Alfa Romeo 5
16 G. Zhou Alfa Romeo 4

17 Y. Tsunoda AlphaTauri 2
18 K. Magnussen Haas 2
19 N. De Vries AlphaTauri 0
20 L. Sargeant Williams 0

CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2023
1 Red Bull 321
2 Mercedes 167
3 Aston Martin 154
4 Ferrari 122
5 Alpine 44
6 McLaren 17
7 Alfa Romeo 9
8 Haas 8
9 Williams 7
10 AlphaTauri 2
 
Ho detto "sostanzialmente equivalenti" le prestazioni di Aston, Mercedes e Ferrari, anche se sono arrivate nell'ordine. In effetti la rossa ha pagato ancora un piccolo gap. Tuttavia, se è vero che Leclerc a un certo punto non è più riuscito a tenere il passo di Hamilton (che però aveva la gialle), è anche vero che su questa pista, se Leclerc fosse riuscito a partire davanti alle rivali, diciamo in prima o seconda fila, e ciò era alla sua portata, difficilmente sarebbe stato superato, visto che il DRS serviva a poco.

Il passo avanti comunque c'è stato, soprattutto sul fronte usura gomme, ma anche sul fonte prestazionale (v. venerdì). Anche il motore nuovo forse ha influito.
Quindi penso che si possa guardare al futuro con un po' più di fiducia, soprattutto per quanto riguarda le piste che sulla carta possono essere più favorevoli come Ungheria o Singapore, forse anche Abu Dhabi.

Nota a margine: non mi è piaciuta la "sceneggiata" di Alonso in pit-lane, con lo zig-zag per far credere di essere stato ostacolato da Hamilton. Inutile, è sempre lui...
Del resto poi lo ha superato in pista.
 
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Oggi si e' vista una buona Ferrari, che per la prima volta nella stagione non ha avuto problemi di gestione gomme, anzi a differenza degli altri top team ha fatto un solo pit. Purtroppo il risultato finale e' stato condizionato dagli errori in qualifica.
Va pero' ricordato che questo e' un tracciato particolare, con caratteristiche simili a Baku.
L'effettivo miglioramento della macchina andra' verificato nelle prossime gare, in particolare a Silverstone dove le molte curve veloci metteranno a dura prova il comportamento delle auto.
La prossima gara in Austria, potrebbe ancora essere gradita alla Ferrari, perche' i 3 lunghi rettilinei sono spezzati da altrettante curve lente e solo le ultime 2 curve della pista sono veloci.

Per il resto vittoria ultra scontata di Verstappen e riconferme per Alonso secondo ed Hamilton terzo.
Russel ha rovinato la sua gara toccando il muro con il posteriore, liberando una posizione per i 2 ferraristi.
Ottima prova di Albon con la Williams.
Indecifrabile Perez.
 
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Complimenti a Ferrari soprattutto per la strategia, sembra strano da dire ma è così, sicuramente nessuno si aspettava 4 e 5 posto dopo ieri. Comunque lo ammetto quando ho visto entrambe le Ferrari tirare dritto alla safety ho pensato: ecco ci risiamo, invece sta volta hanno avuto ragione loro.
 
Avete già detto molto, sportivamente parlando oggi l'impresa della giornata l'ha fatta Albon perché tenere dietro le altre vetture senza Drs e con pneumatici che avevano 50 giri vale più di una vittoria.
Perez effettivamente irriconoscibile, si è verificata la stessa storia dello scorso anno dove per i primi 5 Gp lotta per il mondiale ma poi scompare, veramente strana come cosa.
Alonso ci ha fatto vedere in quel secondo di che pasta é fatto, poi se uno pensa male negli episodi del passato un motivo ci sarà.
Russell in questa stagione si sta un poco ridimensionando, quadrata un poco la vettura Hamilton ha cominciato a prendere il largo, ovviamente il pilota è giovane e con classe però se fossi nei panni di Lewis mi farei 4 risate rispetto a chi lo scorso anno aveva raccontato la storia del giovane che manda in pensione l'anziano campione.

Ferrari indubbiamente migliorata con strategia azzeccata ma come dice Danilorse a Silverstone avremo un esame importante dove si capirà se la strada presa è quella giusta
 

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