La risposta, purtroppo, è facile da dare ma difficile da "risolvere".
La Ferrari del 2023 ha un enorme problema a generare tanto carico proprio con configurazioni ad alto carico (ossia in piste con molte curve da media velocità).
Ed è già anche trapelato quale sia il limite: l'anteriore della vettura (visibile anche oggi nei molti problemi di Leclerc in PL3 e in Q): non è quindi possibile caricare di più il posteriore perché l'assetto aerodinamico sarebbe ancora più sbilanciato e provocherebbe ancora più sottosterzo in ingresso curva (che si trasforma in instabilità in uscita di curva).
In pratica l'anteriore genera un carico massimo che può andar bene con assetti a medio o a basso carico, quando si cerca il massimo carico diventa un problema e quindi bisogna fermarsi prima, il rovescio della medaglia è che a Monza dovremmo andare molto meglio che qui o in Ungheria.
Questo problema spiega i molti "guai" a mandare in temperatura le gomme (e tenercele) in gara e anche in tutte quelle condizioni di medio-bassa aderenza (umido, bagnato) dove in genere Leclerc è sempre andato molto bene ma quest'anno sta faticando.
Se aggiungiamo che Leclerc ama auto puntate davanti e leggere dietro da poter gestire con il piede dx (come fanno Verstappen e Hamilton e come facevano Senna e MS) il quadro, drammatico, è completo.
Vasseur e Cardile hanno già detto di aver compreso e confermato che nel 2024 non ci sarà continuità ma telaio, cambio e zona anteriore verranno totalmente rifatte da zero.
