<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2022 - GP dell'Azerbaijan | Page 12 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2022 - GP dell'Azerbaijan

La monoposto rossa, soprattutto guidata da Leclerc, è dall'inizio dell'anno che con le gomme gialle fa fatica a tenere il passo delle Red Bull. Diverso il discorso con le bianche e le rosse, con le quali invece è almeno pari alla vettura rivale. Con le gialle ha sempre problemi di assetto, di bilanciamento, insomma di percorrenza curve, mentre con le rosse, avendo più grip, non vengono avvertiti, e con le bianche Charles ci mette del suo guidando a volte in leggero derapage (tanto non si consumano). Questa è la mia modesta impressione, anche con l'occ.....
Ma le gomme gialle non sono le stesse in tutte le gare, a volte più morbida a volte più dura
 
In Spagna ed a Monaco era di gran lunga la piu' forte in gara.
Oggi al momento del ritiro era in testa con un decina di secondi di vantaggio e le differenze di prestazioni erano minime, visto che e' riuscito a tenere dietro per diversi giri Verstappen sul temutissimo rettilineo di 2 km.
Quindi ora il vero problema e' l'affidabilita', perche' le prestazioni ci sono.
Sara' molto interessante la gara di domenica prox in Canada.
Nel lungo rettilineo (fortunatamente non come quello di Baku) la PU Ferrari avra' qualche cavallo in meno per correre meno rischi di affidabilita', ma nel misto l'auto potra' esprimere al meglio le sue doti.
Vedremo.

Per me Montreal è peggio di Baku, pista di motore seconda solo a Monza, sarà dura. Ma la macchina c'è, @Barcellona come giustamente hai scritto la macchina c'era alla grande, senza bere le gomme tra l'altro. Ed è la pista più importante per il pacchetto, la macchina andò alla grande col freddo nei test ed alla grande col caldo, promossa +++. E' forte in prova ed in gara.

Si rompe perché recuperare da quel buco in cui Todt ci aveva messo è dura da matti, senza rischiare a livello di PU. Poi bisogna vedere quanto respira, se l'hanno un filo sacrificata sull'altare dell'efficienza aero. CMQ, per me hanno fatto un miracolo a portare la PU a questo livello e l'unico errore per cui mi sento di blastarli un pochino è la cappella gestionale di Monaco, quella è grave.
 
Per me Montreal è peggio di Baku, pista di motore seconda solo a Monza, sarà dura. Ma la macchina c'è, @Barcellona come giustamente hai scritto la macchina c'era alla grande, senza bere le gomme tra l'altro. Ed è la pista più importante per il pacchetto, la macchina andò alla grande col freddo nei test ed alla grande col caldo, promossa +++. E' forte in prova ed in gara.

Si rompe perché recuperare da quel buco in cui Todt ci aveva messo è dura da matti, senza rischiare a livello di PU. Poi bisogna vedere quanto respira, se l'hanno un filo sacrificata sull'altare dell'efficienza aero. CMQ, per me hanno fatto un miracolo a portare la PU a questo livello e l'unico errore per cui mi sento di blastarli un pochino è la cappella gestionale di Monaco, quella è grave.

Dovresti scrivere più spesso qui, hai un'ottima competenza. Si vede che segui anche la F.1. Concordo.
 
Ieri è stata una "Caporetto" in quel di Baku, 4 motorizzati Ferrari ritirati con, nello specifico, 2 PU che hanno manifestato cedimenti palesi (la speranza è che non essendo andate "a fuoco" si riesca a recuperare parte della componentistica e accessoristica).

Come sapete sono un inguaribile ottimista quindi, al di là dei ritiri, posso confermare quanto abbiamo osservato fin da inizio stagione:

1. l'auto è molto ben bilanciata e va grossomodo bene su ogni tipo di GP, le modifiche portate a Barcellona sembrano aver garantito quello step che ci si augurava, naturalmente ora c'è da lavorare pesantemente su affidabilità e controllo temperature ma di base l'auto è molto performante ovunque; soprattutto la nuova ala posteriore a basso carico, abbinata al nuovo fondo+estrattore permette finalmente una buona efficienza aero (vmax migliorate) senza perdere carico in maniera eccessiva

2. è chiaro che l'auto, per pochi giri (es. qualifiche) riesce a performare in maniera incredibile e, guidata da Leclerc, forma un binomio pressochè imbattibile in assetto da qualifica (il che è comunque positivo in ottica di performance assoluta): preferisco partire comunque là davanti piuttosto che in seconda fila, vedo meno "rischi" ad ogni prima staccata

3. in configurazione gara probabilmente c'è ancora qualcosa da recuperare, a livello globale, su RedBull ma il margine è davvero risicato e se pensiamo che l'anno scorso eravamo a 1 o 2 secondi al giro, beh, il lavoro dello scorso anno in ottica 2022 ha dato dei bei risultati (sempre con il limite dell'affidabilità)

4. ieri, a fine gara, ero molto abbacchiato perchè, per la terza volta in tre gare (due per ritiri PU e una per scelta muretto), ho la sensazione che si siano perse 3 vittorie: la notte però ha lenito un po' questo scoramento e mi sono risvegliato convinto di avere un'auto molto forte e un muretto che, ieri, ha fatto una mossa spregiudicata ma che ha sbilanciato a nostro favore quella fase del GP, segno di una capacità di reazione importante dopo i fatti di Monaco

5. rimane il "problema" Sainz, anche al netto del ritiro, ieri il suo ritmo era molto distante da quello degli altri 3 (con Perez che per scappar via ha commesso l'errore già costato caro a Leclerc in altre occasioni, ossia di "mangiare" le gomme): c'è da capire come supportarlo e aiutarlo nella gestione dell'auto in gara che a Leclerc viene spontaneo mentre a lui difetta in maniera chiara

Chiudo dicendo che NON sono assolutamente rassegnato all'aver perso il mondiale piloti perchè, come diceva qualcuno, è meglio avere un'auto veloce e inaffidabile perchè prima o poi comunque la sistemi, mentre se è affidabile ma lenta non c'è possibilità di estrarre performance.

La Mercedes ha "cannibalizzato" parecchi GP con posizioni di partenza molto svantaggiose a seguito di numerose penalità, segno che la performance addizionale di una PU fresca e nuova può valere le posizioni di penalità.

Quindi forza ragazzi, lavoriamo sui problemi perchè con 4 auto ferme ci saranno state diverse evidenze da sensori e allarmi, procedere con rimedi a breve termine e soprattutto soluzioni definitive a più lungo termine così da andare ancora contro RedBull con rinnovata sicurezza e non permettendogli di gestire a piacimento (la gara di ieri purtroppo è stata per loro una passeggiata di salute, hanno girato i manettini senza sfruttare mai fino in fondo l'auto, cosa che avrebbero dovuto fare in caso di lotta con Ferrari).
 
Per me Baku è stato il punto in cui mi sono rassegnato: niente mondiale quest'anno.
Troppo distacco: la RB va fortissimo e oltre a non sbagliare niente, non ha nemmeno problemi di affidabilità motore.
Adesso Ferrari dovrà ridurre le prestazioni finché non sistemano l'affidabilità, dovranno scontare penalità per cambi componenti, RB può andare in gestione. Se non ci saranno ritiri da parte di Ver e Perez, il mondiale è definitivamente compromesso.
E anche questa volta Binotto non mentiva "Le RB sono superiori, quest'anno puntavamo a essere competitivi, vincere il mondiale è un altro discorso". Siamo noi che ci siamo illusi, lui sapeva già che sarebbe stata durissima.
 
Ieri è stata una "Caporetto" in quel di Baku, 4 motorizzati Ferrari ritirati con, nello specifico, 2 PU che hanno manifestato cedimenti palesi (la speranza è che non essendo andate "a fuoco" si riesca a recuperare parte della componentistica e accessoristica).

Come sapete sono un inguaribile ottimista quindi, al di là dei ritiri, posso confermare quanto abbiamo osservato fin da inizio stagione:

1. l'auto è molto ben bilanciata e va grossomodo bene su ogni tipo di GP, le modifiche portate a Barcellona sembrano aver garantito quello step che ci si augurava, naturalmente ora c'è da lavorare pesantemente su affidabilità e controllo temperature ma di base l'auto è molto performante ovunque; soprattutto la nuova ala posteriore a basso carico, abbinata al nuovo fondo+estrattore permette finalmente una buona efficienza aero (vmax migliorate) senza perdere carico in maniera eccessiva

2. è chiaro che l'auto, per pochi giri (es. qualifiche) riesce a performare in maniera incredibile e, guidata da Leclerc, forma un binomio pressochè imbattibile in assetto da qualifica (il che è comunque positivo in ottica di performance assoluta): preferisco partire comunque là davanti piuttosto che in seconda fila, vedo meno "rischi" ad ogni prima staccata

3. in configurazione gara probabilmente c'è ancora qualcosa da recuperare, a livello globale, su RedBull ma il margine è davvero risicato e se pensiamo che l'anno scorso eravamo a 1 o 2 secondi al giro, beh, il lavoro dello scorso anno in ottica 2022 ha dato dei bei risultati (sempre con il limite dell'affidabilità)

4. ieri, a fine gara, ero molto abbacchiato perchè, per la terza volta in tre gare (due per ritiri PU e una per scelta muretto), ho la sensazione che si siano perse 3 vittorie: la notte però ha lenito un po' questo scoramento e mi sono risvegliato convinto di avere un'auto molto forte e un muretto che, ieri, ha fatto una mossa spregiudicata ma che ha sbilanciato a nostro favore quella fase del GP, segno di una capacità di reazione importante dopo i fatti di Monaco

5. rimane il "problema" Sainz, anche al netto del ritiro, ieri il suo ritmo era molto distante da quello degli altri 3 (con Perez che per scappar via ha commesso l'errore già costato caro a Leclerc in altre occasioni, ossia di "mangiare" le gomme): c'è da capire come supportarlo e aiutarlo nella gestione dell'auto in gara che a Leclerc viene spontaneo mentre a lui difetta in maniera chiara

Chiudo dicendo che NON sono assolutamente rassegnato all'aver perso il mondiale piloti perchè, come diceva qualcuno, è meglio avere un'auto veloce e inaffidabile perchè prima o poi comunque la sistemi, mentre se è affidabile ma lenta non c'è possibilità di estrarre performance.

La Mercedes ha "cannibalizzato" parecchi GP con posizioni di partenza molto svantaggiose a seguito di numerose penalità, segno che la performance addizionale di una PU fresca e nuova può valere le posizioni di penalità.

Quindi forza ragazzi, lavoriamo sui problemi perchè con 4 auto ferme ci saranno state diverse evidenze da sensori e allarmi, procedere con rimedi a breve termine e soprattutto soluzioni definitive a più lungo termine così da andare ancora contro RedBull con rinnovata sicurezza e non permettendogli di gestire a piacimento (la gara di ieri purtroppo è stata per loro una passeggiata di salute, hanno girato i manettini senza sfruttare mai fino in fondo l'auto, cosa che avrebbero dovuto fare in caso di lotta con Ferrari).


assolutamente, per me la Ferrari ha tutte le carte per giocarsi il titolo , deve ovviamente risolvere i problemi di affidabilità . Certo secondo me in gara leclerc deve sempre dare il 101% e questo non è sempre fattibile, ma non si è chiuso ancora nulla.
Certo a questo punto secondo me il ruolo di Saniz deve essere ben delineato e deve essere a supporto di Leclerc
 
La Mercedes ha "cannibalizzato" parecchi GP con posizioni di partenza molto svantaggiose a seguito di numerose penalità, segno che la performance addizionale di una PU fresca e nuova può valere le posizioni di penalità.
la differenza sostanziale è ce loro lo scorso anno non hanno praticamente mai rotto in gara (a parte almeno una volta Bottas, mai con Hamilton). Quindi hanno gestito l'affidabilità del motore sostituendolo prima che si rompesse. Eravamo comunque nel ultimo terzo del campionato, non nel primo.

Quindi concordo con @andreaci75 - dopo Baku vedo calare il sipario sulla lotta per i titoli.
 
Per me Montreal è peggio di Baku, pista di motore seconda solo a Monza, sarà dura. Ma la macchina c'è, @Barcellona come giustamente hai scritto la macchina c'era alla grande, senza bere le gomme tra l'altro. Ed è la pista più importante per il pacchetto, la macchina andò alla grande col freddo nei test ed alla grande col caldo, promossa +++. E' forte in prova ed in gara.

Si rompe perché recuperare da quel buco in cui Todt ci aveva messo è dura da matti, senza rischiare a livello di PU. Poi bisogna vedere quanto respira, se l'hanno un filo sacrificata sull'altare dell'efficienza aero. CMQ, per me hanno fatto un miracolo a portare la PU a questo livello e l'unico errore per cui mi sento di blastarli un pochino è la cappella gestionale di Monaco, quella è grave.
Apprezzo e condivido anche io il tuo messaggio, siamo in linea anche dal punto di vista dell'ottimismo (soprattutto visto dove eravamo, mi sento di aggiungere)!

L'unica cosa su cui sono giusto un po' meno allineato è il discorso Montreal peggiore di Baku.

E' vero che anche in Canada la maggior parte del giro è full-gas, però i tratti sono, singolarmente, meno lunghi dell'incredibile e smisurato rettilineo di Baku con conseguente maggior tempo di PU sotto stress e con temperature che si alzano.

Il Canada è più assimilabile all'Australia come quantità e ripetitività di parti veloci, intervallate da momenti di frenate intense e gestione parzializzata.

Inoltre, ed è una cosa che dico da molto, il fenomeno del saltellamento alle altissime velocità porta certamente a sobbalzi e scossoni severi per parecchio tempo in piste come Baku dove, a ulteriore "minus", ci sono anche sobbalzi naturali dati dall'asfalto concepito più per viabilità ordinaria e curvoni di inizio rettilineo percorsi però già a 300 km/h (quindi hai fortissimo shake su tutte e tre le direttrici, ossia rollio, beccheggio ma soprattutto imbardata -causa saltellamenti-).

In Canada la summa di tutte queste "componenti" negative non raggiunge in nessun caso lo scenario offerto da Baku quindi, con un po' di sana "toccata", mi attendo una Ferrari naturalmente meno soggetta a problemi di affidabilità.
 
Per me Baku è stato il punto in cui mi sono rassegnato: niente mondiale quest'anno.
Troppo distacco: la RB va fortissimo e oltre a non sbagliare niente, non ha nemmeno problemi di affidabilità motore.
Adesso Ferrari dovrà ridurre le prestazioni finché non sistemano l'affidabilità, dovranno scontare penalità per cambi componenti, RB può andare in gestione. Se non ci saranno ritiri da parte di Ver e Perez, il mondiale è definitivamente compromesso.
E anche questa volta Binotto non mentiva "Le RB sono superiori, quest'anno puntavamo a essere competitivi, vincere il mondiale è un altro discorso". Siamo noi che ci siamo illusi, lui sapeva già che sarebbe stata durissima.

la differenza sostanziale è ce loro lo scorso anno non hanno praticamente mai rotto in gara (a parte almeno una volta Bottas, mai con Hamilton). Quindi hanno gestito l'affidabilità del motore sostituendolo prima che si rompesse. Eravamo comunque nel ultimo terzo del campionato, non nel primo.

Quindi concordo con @andreaci75 - dopo Baku vedo calare il sipario sulla lotta per i titoli.

Io di base sono più ottimista, unicamente per il titolo piloti però perchè per il campionato costruttori devo ammettere che la differenza è già molta ma soprattutto globalmente, come team, sono un po' migliori di noi.

Quanto al discorso titolo piloti è chiaro che puoi permetterti forse una o due gare con "problemi", non di più, però è altrettanto chiaro che il mio ottimismo si appoggia su delle solide basi a livello di performance assolute (6 pole su 8) e sul fatto che, tanto a Barcellona quanto ieri, si poteva assolutamente vincere il GP, quindi non ci sono piste precluse o su cui è impossibile far bene anzi, RedBull sa che se vuole vincere con una Ferrari in pista deve dare anche lei il 100%!

Non è finita finchè non è finita, che è anche il miglior modo di lavorare con l'obiettivo della risoluzione dei problemi e della risalita dall'inferno delle rotture che stiamo sperimentando.

Considerare "abbandonata" la lotta a questo livello della stagione (siamo a circa 1/3, ancora molto lontani dalla metà), azzererebbe anche il livello di motivazione e di carica sia di Leclerc (e qui non possiamo scherzare nè abbandonarlo, sarebbe imperdonabile) sia della squadra tecnici al completo!
 
Se volete discuterne e confrontarvi con me, io cambierei un attimo argomento dato che il filone Ferrari l'abbiamo esplorato in ogni "anfratto"! ;)

Mercedes, saltellamento e Hamilton.

Ieri, complice il doppio ritiro Ferrari e i problemi di Gasly, le Mercedes hanno nuovamente fatto 3°-4° andando ad accaparrarsi le migliori posizioni possibili con le due RedBull ancora in gara.

Hamilton ha corso bene ma ha rimediato anche in questo weekend un bel distacco sia in qualifica che in gara da Russell, con l'ulteriore onta che, per accedere al Q3 (Russell era già ampiamente qualificato), Hamilton si è fatto tirare la scia da Russell senza il quale probabilmente sarebbe rimasto fuori, e questo è un ulteriore brutto segnale per Hamilton (ottimo, invece, per la squadra che ha un Russell pimpantissimo e sempre al traguardo entro i primi 5).

Ho trovato però assolutamente "premeditato" sia il primo che il secondo team-radio, ma anche la grande teatralità di Hamilton al momento di uscire dall'auto a gara conclusa.

Credo, senza girarci troppo intorno, che Mercedes stia spingendo quanto e come può (a livello politico, con le dichiarazioni dei piloti e dei vertici del team, e anche a livello mediatico con team-radio e immagini come quelle di ieri) per portare all'introduzione delle famose sospensioni attive che richiede da tantissimi anni a più riprese e che aveva già "simulato" nei primi anni di PU con il sistema "fric" (non so se ricordate, comunque era un sistema che interconnetteva le 4 sospensioni-ruote generando una piattaforma un po' stabilizzata e con meno inerzie).

E' chiaro che tanti team soffrono di saltellamento (Mercedes è peggio di tutti gli altri, e non accennano a risolvere) ma è altrettanto chiaro che si risolve, volendo evitare problemi di salute o di sicurezza per i piloti, semplicemente alzando l'auto e perdendo tanta performance quanta altezza vai a mettere.

Ergo, trovo molto stucchevole e sgradevole la teatralità e la reiterazione di questi concetti perchè, se è vero che di base questo fenomeno comporta un po' di rischio, è altrettanto vero che ciascuno studia e realizza soluzioni per arginarlo, limitarlo o risolverlo.

RedBull e Alfa Romeo sono abbastanza a posto, in Ferrari e Alpine il fenomeno è ancora molto evidente ma la "frequenza" dei salti è sensibilmente diminuita rendendo possibile recuperare performance (e si è visto) mentre Mercedes pare non riesca (o forse non voglia) venire a capo della faccenda.

Vorrei capire, al di là del tifo, come interpretate quello che sentiamo e vediamo (io mi sono anche "guardato dentro" e devo dire che direi cose simili, in maniera onesta e il più possibile obiettiva, anche se fosse Ferrari a montare il teatro che vediamo da tempo in casa Mercedes).
 
Ho trovato però assolutamente "premeditato" sia il primo che il secondo team-radio, ma anche la grande teatralità di Hamilton al momento di uscire dall'auto a gara conclusa.
Mah, non concordo. Sicuro c'è un po' di sceneggiata ma le riprese dal casco (non di Lewis ma di Leclerc e degli altri) mi dicono qualcosa di diverso.

Chi ha problemi di schiena sa cosa vuol dire prendere costantemente dei traumi ai dischi.
Kimi per problemi alla schiena nel 2013 dovette operarsi e saltare delle gare. fine anni '80 e sino al '94 con auto bassissime molti piloti avevano problemi alla schiena. I problemi furono mitigati dalle attive che eliminate portarono ai guai. Dalla tragedia di Senna arrivò i fondo in legno e scalinato e l'obbligo di alzare le auto.

Hamilton hga tantissimi km sulla schiena ed ovviamente ne soffre più di Russell.
Nessuno se obbligato (pilota per primo) accetterà di ridurre la performance per avere più comfort.

Un aspetto da non dimenticare: molta della performance della MB veniva da soluzioni sospensive ultra sofisticate che da quest'anno sono vietate.
Fra questi dei dispositivi che garantivano la riduzione delle oscillazioni ((il pilota che commentava ieri sulla RSI ne ha fatto il nome ma non lo ricordo).

Che poi in RB vogliano capitalizzare il buon lavoro fatto sin oggi - e viceversa - mi pare anche normale.
 
<cut>

Nessuno se obbligato (pilota per primo) accetterà di ridurre la performance per avere più comfort.

<cut>

(il pilota che commentava ieri sulla RSI ne ha fatto il nome ma non lo ricordo).

Che poi in RB vogliano capitalizzare il buon lavoro fatto sin oggi - e viceversa - mi pare anche normale.

1) Corretto, ed è esattamente perchè il tuo assunto è corretto che trovo strumentali e "teatrali" queste scenette e dichiarazioni, ciascuno fa il meglio e sceglie di conseguenza accettandone pregi e difetti.

2) Non seguo RSI se non saltuariamente ma il commentatore tecnico è molto preparato (ex pilota): queste soluzioni in genere cmq sono dei damper, smorzatori di varia natura (contromasse, equilibratori e simile), qualcosa è consentito, qualcosa no.

3) In RB fanno giustamente il loro lavoro: avevano un problema, hanno inserito subito il pattino anti saltellamento-spanciamento (limita l'escursione ed evita grandi perdite di carico) e appena gli altri hanno copiato il pattino (Ferrari, Alpine ma non solo) avevano già pronto un fondo evoluto che limita la genesi del fenomeno segno che ci si può arrivare. L'alternativa è alzare l'auto.

Aggiungo due articoli che ho appena letto (avevo già scritto il post di prima, altrimenti li avrei messi finda subito) e sono, a mio modo di vedere, una riprova ulteriore del teatro e del polverone che Mercedes sta sollevando.

A)
Wolff: “Hamilton potrebbe saltare il GP Canada” --> link

B)
Horner e le ‘recite’ sul porpoising: “Tuffi in area di rigore” --> link

C)
Hamilton: “Non perderei il GP del Canada per nulla al mondo”--> link

Insomma, come sempre tanta politica e guerra mediatica.
 

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