<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2021 - GP d'Austria | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2021 - GP d'Austria

Gara interessante almeno nelle posizioni di rincalzo.
Norris si conferma e purtropo per lui pure Perez.
Quando parte davanti fa di tutto per finire dietro!
Un attacco estremamente ottimistico quello di Perez, soprattutto a serbatoi pieni. Poi a gomiti molto larghi su Leclerc.

Ecco, siccome dubito che Charles avesse il passo di una Red Bull, sono convinto che il motivo che l'avesse nel mirino fosse la presenza di Daniel davanti loro. Ora strategicamente, soprattutto dopo il primo tentativo fallito, cercare di passare Perez portava a rischi inutili. Dimostrazione che una volta che Perez, non disturbato, ha passato la McLaren, Leclerc non c'è più riuscito.

Poco vistosa ma redditizia ancora una volta, la gara di Sainz che nella generale segue di soli due punti il monegasco.

Perez effettivamente sta dimostrando di essere più idoneo a partire da dietro e fare le rimonte che partire davanti e avere una gara positiva, io poi non sono mai stato un grande estimatore dei piloti di rimonta, nel senso che secondo me la solidità la si vede più quando sei li davanti a lottare per la vittoria che quando parti dietro
 
Speravo nella pioggia per sparigliare le carte, e invece.....
Bella gara, tranne la prima posizione che non è neanche mai stata inquadrata.
Stavolta Ricciardo ha ritrovato un sorriso nelle interviste di fine gara, ma che sudata!.
Mondiale che prende sempre più la via dell'Olanda.....


Forza Ricciardo :emoji_call_me:
 
Trovo 5 minuti di tempo per scrivere un po' di impressioni sul weekend conclusosi con la gara di ieri pomeriggio.

Gara frizzante anche per il podio, se si esclude il "fuggitivo" Verstappen tutti gli altri hanno dovuto battagliare per guadagnare o difendere la posizione, gara assolutamente godibile.

RedBull sempre molto veloce in Austria, si confermano in buona forma su questo circuito, trovo però che sia il risultato Mercedes, stranamente, a stonare. E per capirlo basti guardare agli "altri" motori Mercedes con un redivivo Ricciardo, con un Norris che è arrivato a un'incollatura da Bottas (scontando una penalità) e ben davanti a Hamilton, con un fantastico Russell che è stato "depredato" proprio alla fine del punticino tanto agognato (e meritato) da un sempre più affamato Alonso!

Ferrari ottime in gara come gestione gomme e tempi realizzati, peccato per Leclerc che Perez l'abbia mandato due volte per campi interrompendo il "momento" e sporcandogli pesantemente le gomme (ci sono voluti un paio di giri in entrambe le occasioni per vederlo tornare sui tempi di prima) però non condanno Perez perchè, per me, racing, è anche questo.

Sainz sempre ottimo sulla distanza, pur con meno acuti rispetto a Leclerc (che è un fenomeno cristallino e si è visto anche ieri) riesce a portare tanto fieno in cascina con prestazioni di assoluto spessore e valore, mi piace sempre di più e sono più che felice di averlo in squadra!

Su Norris non mi ripeto: gara incredibile e coriacea, peccato solo per la penalizzazione su Perez (data, a mio parere, perchè ci si trovava al RedBull ring e che ha portato alle due penalizzazioni sullo stesso Perez).

Capitolo Mercedes: Hamilton sta (purtroppo per quelli che lo ritenevano al limite del divino) che non guida sopra i problemi nè riesce a mettere i famosi 2 decimi che mancano, anzi. Non è riuscito a superare Norris, nel tentativo di farlo e di inseguire Verstappen ha danneggiato (così dicono) l'auto per troppe uscite estreme; con un po' di misura si può semplicemente riconoscere che fintanto che ha avuto un'auto con mezzo secondi di vantaggio o più (come lui tanti altri nella storia, anche recente, sia chiaro) è "semplice" vincere a ripetizione, apparire sempre impeccabili e chiedere a gran voce sfidanti e avversari.

Detto dell'Hamilton in pista che ha semplicemente fatto maluccio (avrebbe dovuto e potuto essere lui in P2 al posto di Bottas), passo a un pensiero sull'Hamilton fuori dall'auto: anche in questo weekend è stato pessimo, con dichiarazioni al limite del capriccio infantile e della più totale incoerenza. Lamentarsi perchè il motore Honda vola (quando McLaren e Williams hanno fatto eccezionalmente bene proprio grazie alla loro PU) è davvero un grande autogol (Horner ci si è fiondato, giustamente, come un rapace) e denota una volta in più la tendenza al lamento di questo pilota molto veloce ma anche molto fragile e umorale (nonostante i 7 campionati).

Gara encomiabile anche per il mio Kimi Raikkonen, arrivato anche lui al limite dei punti in una gara in cui nessuno è uscito e su una pista "da PU", peccato solo che si stesse concentrando per superare il pilota davanti a lui quando ha toccato Vettel (colpa di Kimi, senza dubbio).

Verstappen eccellente nello sfruttare un'auto settata in maniera fantastica su questa pista, benissimo anche Bottas che si mette dietro in maniera importante il suo "caposquadra".

Gara sotto tono per le Aston Martin che davvero non si capisce come facciano ad andare così male quando anche la Williams di Russell, in questa pista di motore, letteralmente volava.
 
Trovo 5 minuti di tempo per scrivere un po' di impressioni sul weekend conclusosi con la gara di ieri pomeriggio.

Gara frizzante anche per il podio, se si esclude il "fuggitivo" Verstappen tutti gli altri hanno dovuto battagliare per guadagnare o difendere la posizione, gara assolutamente godibile.

RedBull sempre molto veloce in Austria, si confermano in buona forma su questo circuito, trovo però che sia il risultato Mercedes, stranamente, a stonare. E per capirlo basti guardare agli "altri" motori Mercedes con un redivivo Ricciardo, con un Norris che è arrivato a un'incollatura da Bottas (scontando una penalità) e ben davanti a Hamilton, con un fantastico Russell che è stato "depredato" proprio alla fine del punticino tanto agognato (e meritato) da un sempre più affamato Alonso!

Ferrari ottime in gara come gestione gomme e tempi realizzati, peccato per Leclerc che Perez l'abbia mandato due volte per campi interrompendo il "momento" e sporcandogli pesantemente le gomme (ci sono voluti un paio di giri in entrambe le occasioni per vederlo tornare sui tempi di prima) però non condanno Perez perchè, per me, racing, è anche questo.

Sainz sempre ottimo sulla distanza, pur con meno acuti rispetto a Leclerc (che è un fenomeno cristallino e si è visto anche ieri) riesce a portare tanto fieno in cascina con prestazioni di assoluto spessore e valore, mi piace sempre di più e sono più che felice di averlo in squadra!

Su Norris non mi ripeto: gara incredibile e coriacea, peccato solo per la penalizzazione su Perez (data, a mio parere, perchè ci si trovava al RedBull ring e che ha portato alle due penalizzazioni sullo stesso Perez).

Capitolo Mercedes: Hamilton sta (purtroppo per quelli che lo ritenevano al limite del divino) che non guida sopra i problemi nè riesce a mettere i famosi 2 decimi che mancano, anzi. Non è riuscito a superare Norris, nel tentativo di farlo e di inseguire Verstappen ha danneggiato (così dicono) l'auto per troppe uscite estreme; con un po' di misura si può semplicemente riconoscere che fintanto che ha avuto un'auto con mezzo secondi di vantaggio o più (come lui tanti altri nella storia, anche recente, sia chiaro) è "semplice" vincere a ripetizione, apparire sempre impeccabili e chiedere a gran voce sfidanti e avversari.

Detto dell'Hamilton in pista che ha semplicemente fatto maluccio (avrebbe dovuto e potuto essere lui in P2 al posto di Bottas), passo a un pensiero sull'Hamilton fuori dall'auto: anche in questo weekend è stato pessimo, con dichiarazioni al limite del capriccio infantile e della più totale incoerenza. Lamentarsi perchè il motore Honda vola (quando McLaren e Williams hanno fatto eccezionalmente bene proprio grazie alla loro PU) è davvero un grande autogol (Horner ci si è fiondato, giustamente, come un rapace) e denota una volta in più la tendenza al lamento di questo pilota molto veloce ma anche molto fragile e umorale (nonostante i 7 campionati).

Gara encomiabile anche per il mio Kimi Raikkonen, arrivato anche lui al limite dei punti in una gara in cui nessuno è uscito e su una pista "da PU", peccato solo che si stesse concentrando per superare il pilota davanti a lui quando ha toccato Vettel (colpa di Kimi, senza dubbio).

Verstappen eccellente nello sfruttare un'auto settata in maniera fantastica su questa pista, benissimo anche Bottas che si mette dietro in maniera importante il suo "caposquadra".

Gara sotto tono per le Aston Martin che davvero non si capisce come facciano ad andare così male quando anche la Williams di Russell, in questa pista di motore, letteralmente volava.

bella la tua analisi da leggere e devo dire che mi convinci in molti punti.
Su Hamilton riconosco di essere sempre stato uno che lo ha giudicato positivamente ma personalmente però non ci sono ne divini e ne fenomeni, sicuramente è un pilota che ci ha messo molto del suo in alcune vittorie e che nella sua carriera ha dimostrato di essere un campione, poi come tutti i piloti anche di spessore riesce a dare il meglio di se in determinate condizioni , mentre se lo si mette sotto stress è umano come tutti gli altri, del resto io credo che quest'anno ha trovato un avversario di primissimo livello perchè Verstappen è un altro fuoriclasse ma anche la RedBull è una vettura superlativa.
Sulle ripicche tra piloti e team c'è anche sempre da considerare che tutto ci arriva filtrato e amplificato dai mass media che giustamente per il lavoro che fanno devono tenere alta l'attenzione, poi che Hamilton 'rosiki' ci puà anche stare, gente di quel calibro probabilmente non vorrebbe neanche perdere alla gara di briscole paesana.
 
Si, hai ragione, un pilota ci prova sempre a guadagnare una posizione, però farlo a 3-4 curve dalla fine per arrivare 12° anzichè 13° è un rischio che io da pilota non avrei corso. Poi ovviamente l'errore di valutazione è stato di Raikkonen, non c'è dubbio.
Benvenuto comunque nel "gruppo F.1". Mi sembra che sia la prima volta che scrivi qui.

Grazie della risposta.
E grazie del benvenuto, sono anni che seguo il forum (ho dovuto reiscrivermi qualche anno fa perché non riuscivo più a entrare con il mio profilo vecchio) ma effettivamente in "F.1" è la prima volta che scrivo.
Mi piace molto la tua obiettività e ti seguo con grande interesse.
Ed ovviamente ti auguro buon lavoro!
 
bella la tua analisi da leggere e devo dire che mi convinci in molti punti.
Su Hamilton riconosco di essere sempre stato uno che lo ha giudicato positivamente ma personalmente però non ci sono ne divini e ne fenomeni, sicuramente è un pilota che ci ha messo molto del suo in alcune vittorie e che nella sua carriera ha dimostrato di essere un campione, poi come tutti i piloti anche di spessore riesce a dare il meglio di se in determinate condizioni , mentre se lo si mette sotto stress è umano come tutti gli altri, del resto io credo che quest'anno ha trovato un avversario di primissimo livello perchè Verstappen è un altro fuoriclasse ma anche la RedBull è una vettura superlativa.
Sulle ripicche tra piloti e team c'è anche sempre da considerare che tutto ci arriva filtrato e amplificato dai mass media che giustamente per il lavoro che fanno devono tenere alta l'attenzione, poi che Hamilton 'rosiki' ci puà anche stare, gente di quel calibro probabilmente non vorrebbe neanche perdere alla gara di briscole paesana.
Grazie per l'apprezzamento, anche se lo scritto è un po' sgrammaticato e manca qualche parola qua e là (ho scritto dall'ufficio in una delle sempre più rare "pause per rifiatare").

Quanto ad Hamilton "divino" non mi riferivo a te ma nemmeno ad altri qui in forum, diciamo che mi riferivo un po' ad Hamilton stesso e all'aura di cui si ricopre (il "blessed") e, più in generale, a una certa parte di tifosi e di stampa.

Quanto alla "querelle" tra RedBull e Mercedes noto con un pizzico di soddisfazione che RedBull ribatte senza ritardi nè problemi ad ogni minima insinuazione di Wolff e di Hamilton, in questo caso stanno davvero rendendo la vita facile a Horner al punto che, mi chiedo, non stiano nascondendo qualcosa.

I giornal(a)i fanno il loro, ci ricamano il giusto, però le interviste video e i virgolettati su cui si basano queste "polemiche" sono assolutamente veri e altrettanto netti!

Per esempio RedBull sta spingendo tantissimo sulla questione delle ali anteriori, adesso che le posteriori sono state "revisionate" su diktat della FIA.

Trovo però davvero ingiusto e egoista vedere che chi ha goduto per anni di un vantaggio tecnico enorme incolmabile e mai del tutto mostrato/osservato (e si badi che non mi sto riferendo in nessun modo al COME ciò sia avvenuto ma solo a quanto abbiamo visto) si lamenti adesso perchè un competitor è al suo livello (poco sotto o poco sopra) al punto da dividersi le vittorie e le pole.

Con tutto che la stagione è in pieno svolgimento, Mercedes ha già annunciato un corposo pacchetto evo per Silverstone e un lavoro costante e ulteriore per migliorare i fluidi in PU (quindi estrarre più cavalli in affidabilità) e nell'attesa di saggiare le nuove coperture posteriori Pirelli.

Lottate, contendetevi vittorie e titolo, fateci godere di uno spettacolo che da troppi anni manca a chi, come noi, è non solo tifoso di questo o quel pilote e questo o quel marchio, ma appassionato viscerale dell'intero mondo della F1!

E pazienza (di nuovo... sigh...) se Ferrari continua ad essere una delle escluse dalla competizione per la vittoria, l'ottimismo e l'apertura mentale mi e ci porta a sperare comunque, al di là di tutto, che ciò possa avvenire l'anno prossimo (l'ennesimo "anno prossimo")!

Forza F1, forza Ferrari.
 
Trovo 5 minuti di tempo per scrivere un po' di impressioni sul weekend conclusosi con la gara di ieri pomeriggio.

Gara frizzante anche per il podio, se si esclude il "fuggitivo" Verstappen tutti gli altri hanno dovuto battagliare per guadagnare o difendere la posizione, gara assolutamente godibile.

RedBull sempre molto veloce in Austria, si confermano in buona forma su questo circuito, trovo però che sia il risultato Mercedes, stranamente, a stonare. E per capirlo basti guardare agli "altri" motori Mercedes con un redivivo Ricciardo, con un Norris che è arrivato a un'incollatura da Bottas (scontando una penalità) e ben davanti a Hamilton, con un fantastico Russell che è stato "depredato" proprio alla fine del punticino tanto agognato (e meritato) da un sempre più affamato Alonso!

Ferrari ottime in gara come gestione gomme e tempi realizzati, peccato per Leclerc che Perez l'abbia mandato due volte per campi interrompendo il "momento" e sporcandogli pesantemente le gomme (ci sono voluti un paio di giri in entrambe le occasioni per vederlo tornare sui tempi di prima) però non condanno Perez perchè, per me, racing, è anche questo.

Sainz sempre ottimo sulla distanza, pur con meno acuti rispetto a Leclerc (che è un fenomeno cristallino e si è visto anche ieri) riesce a portare tanto fieno in cascina con prestazioni di assoluto spessore e valore, mi piace sempre di più e sono più che felice di averlo in squadra!

Su Norris non mi ripeto: gara incredibile e coriacea, peccato solo per la penalizzazione su Perez (data, a mio parere, perchè ci si trovava al RedBull ring e che ha portato alle due penalizzazioni sullo stesso Perez).

Capitolo Mercedes: Hamilton sta (purtroppo per quelli che lo ritenevano al limite del divino) che non guida sopra i problemi nè riesce a mettere i famosi 2 decimi che mancano, anzi. Non è riuscito a superare Norris, nel tentativo di farlo e di inseguire Verstappen ha danneggiato (così dicono) l'auto per troppe uscite estreme; con un po' di misura si può semplicemente riconoscere che fintanto che ha avuto un'auto con mezzo secondi di vantaggio o più (come lui tanti altri nella storia, anche recente, sia chiaro) è "semplice" vincere a ripetizione, apparire sempre impeccabili e chiedere a gran voce sfidanti e avversari.

Detto dell'Hamilton in pista che ha semplicemente fatto maluccio (avrebbe dovuto e potuto essere lui in P2 al posto di Bottas), passo a un pensiero sull'Hamilton fuori dall'auto: anche in questo weekend è stato pessimo, con dichiarazioni al limite del capriccio infantile e della più totale incoerenza. Lamentarsi perchè il motore Honda vola (quando McLaren e Williams hanno fatto eccezionalmente bene proprio grazie alla loro PU) è davvero un grande autogol (Horner ci si è fiondato, giustamente, come un rapace) e denota una volta in più la tendenza al lamento di questo pilota molto veloce ma anche molto fragile e umorale (nonostante i 7 campionati).

Gara encomiabile anche per il mio Kimi Raikkonen, arrivato anche lui al limite dei punti in una gara in cui nessuno è uscito e su una pista "da PU", peccato solo che si stesse concentrando per superare il pilota davanti a lui quando ha toccato Vettel (colpa di Kimi, senza dubbio).

Verstappen eccellente nello sfruttare un'auto settata in maniera fantastica su questa pista, benissimo anche Bottas che si mette dietro in maniera importante il suo "caposquadra".

Gara sotto tono per le Aston Martin che davvero non si capisce come facciano ad andare così male quando anche la Williams di Russell, in questa pista di motore, letteralmente volava.

Bel post, bravo come sempre nel leggere bene le fasi di gara e i momenti più significativi.
 
bella la tua analisi da leggere e devo dire che mi convinci in molti punti.
Su Hamilton riconosco di essere sempre stato uno che lo ha giudicato positivamente ma personalmente però non ci sono ne divini e ne fenomeni, sicuramente è un pilota che ci ha messo molto del suo in alcune vittorie e che nella sua carriera ha dimostrato di essere un campione, poi come tutti i piloti anche di spessore riesce a dare il meglio di se in determinate condizioni , mentre se lo si mette sotto stress è umano come tutti gli altri, del resto io credo che quest'anno ha trovato un avversario di primissimo livello perchè Verstappen è un altro fuoriclasse ma anche la RedBull è una vettura superlativa.
Sulle ripicche tra piloti e team c'è anche sempre da considerare che tutto ci arriva filtrato e amplificato dai mass media che giustamente per il lavoro che fanno devono tenere alta l'attenzione, poi che Hamilton 'rosiki' ci puà anche stare, gente di quel calibro probabilmente non vorrebbe neanche perdere alla gara di briscole paesana.

Hamilton è stato il classico uomo giusto al posto giusto al momento giusto. E in buona parte lo si deve a Lauda, che lo convinse nello scegliere la Mercedes quando la casa della stella non era ancora al top mondiale.
Ha avuto nel corso della carriere compagni di squadra forti, ma talvolta anche fortissimi (Button, Rosberg e soprattutto Alonso), ma in Mercedes praticamente solo Rosberg era un top driver, anche se non al suo livello.

Quindi alcuni mondiali se li è certamente meritati, mentre gli ultimi li ha vinti soprattutto grazie alla macchina e a un compagno non irresistibile come Bottas.
 
A dirla tutta, io penso che il Raikkonen dei giorni migliori, il Vettel dei mondiali, l'Alonso che con la Renault batteva la Ferrari, siano stati pari a Hamilton, pur avendo vinto molti meno titoli.
Mentre, restando nell'ultimo ventennio, penso che Schumi sia stato superiore, anche perchè non chiedeva al suo ing. come affrontare una curva, e sapeva sempre quali gomme usare e quando cambiarle per vincere una gara. Insomma era molto meno "succube" della squadra, molto più decisionista e più tecnico.
 
A dirla tutta, io penso che il Raikkonen dei giorni migliori, il Vettel dei mondiali, l'Alonso che con la Renault batteva la Ferrari, siano stati pari a Hamilton, pur avendo vinto molti meno titoli.
Mentre, restando nell'ultimo ventennio, penso che Schumi sia stato superiore, anche perchè non chiedeva al suo ing. come affrontare una curva, e sapeva sempre quali gomme usare e quando cambiarle per vincere una gara. Insomma era molto meno "succube" della squadra, molto più decisionista e più tecnico.

Sicuramente tutti piloti di valore indubbiamente.
Io però credo che con queste vetture occorre costantemente essere in presa diretta con il proprio ingegnere, non lo vedo quindi un essere succube ma un lavoro di sinergia necessario
 
Grazie per l'apprezzamento, anche se lo scritto è un po' sgrammaticato e manca qualche parola qua e là (ho scritto dall'ufficio in una delle sempre più rare "pause per rifiatare").

Quanto ad Hamilton "divino" non mi riferivo a te ma nemmeno ad altri qui in forum, diciamo che mi riferivo un po' ad Hamilton stesso e all'aura di cui si ricopre (il "blessed") e, più in generale, a una certa parte di tifosi e di stampa.

Quanto alla "querelle" tra RedBull e Mercedes noto con un pizzico di soddisfazione che RedBull ribatte senza ritardi nè problemi ad ogni minima insinuazione di Wolff e di Hamilton, in questo caso stanno davvero rendendo la vita facile a Horner al punto che, mi chiedo, non stiano nascondendo qualcosa.

I giornal(a)i fanno il loro, ci ricamano il giusto, però le interviste video e i virgolettati su cui si basano queste "polemiche" sono assolutamente veri e altrettanto netti!

Per esempio RedBull sta spingendo tantissimo sulla questione delle ali anteriori, adesso che le posteriori sono state "revisionate" su diktat della FIA.

Trovo però davvero ingiusto e egoista vedere che chi ha goduto per anni di un vantaggio tecnico enorme incolmabile e mai del tutto mostrato/osservato (e si badi che non mi sto riferendo in nessun modo al COME ciò sia avvenuto ma solo a quanto abbiamo visto) si lamenti adesso perchè un competitor è al suo livello (poco sotto o poco sopra) al punto da dividersi le vittorie e le pole.

Con tutto che la stagione è in pieno svolgimento, Mercedes ha già annunciato un corposo pacchetto evo per Silverstone e un lavoro costante e ulteriore per migliorare i fluidi in PU (quindi estrarre più cavalli in affidabilità) e nell'attesa di saggiare le nuove coperture posteriori Pirelli.

Lottate, contendetevi vittorie e titolo, fateci godere di uno spettacolo che da troppi anni manca a chi, come noi, è non solo tifoso di questo o quel pilote e questo o quel marchio, ma appassionato viscerale dell'intero mondo della F1!

E pazienza (di nuovo... sigh...) se Ferrari continua ad essere una delle escluse dalla competizione per la vittoria, l'ottimismo e l'apertura mentale mi e ci porta a sperare comunque, al di là di tutto, che ciò possa avvenire l'anno prossimo (l'ennesimo "anno prossimo")!

Forza F1, forza Ferrari.


So che non ti riferivi a me, era però giusto dare uno punto di vista perché sono sempre stato uno degli entusiasti di Hamilton.
Io una paura che ho ,da tempo, è che questa F1 diventi ancora più mediatica e per me sarebbe un aspetto negativo ,per mediatica intendo che la realtà viene romanzata eccessivamente e si creano storie per attirare l'attenzione del pubblico ,ma si creano anche personaggi ad Hoc che forse poi non hanno un riscontro pieno nella realtà . Ad esempio io non segui più quelle fiction sullo sport ,dia che si tratti di calciatori o che su tratti piloti perché quelle poche che ho visto erano a mio modesto avviso ricostruzioni ad hoc per compiacere un pubblico, quindi le storie eta tirate per quello scopo. Il tutto per dire che l'Hamilton o il Leclerc che ci arrivano sono spesso frutto di copioni già decisi
 
Ben ritrovati a tutti,
Mi ripeterò come un disco rotto ma ormai questa F1 mi appassiona a livelli così bassi che non credevo mai potesse accadere. Sarà colpa dell’incedere degl’anni passo più tempo a godermi i vecchi filmati su Youtube, a sentire i vecchi aspirati che laceravano l’aria, a godermi sorpassi di gente con le sfere d’acciao e non agevolati da artifizi.
Al netto di un paio di ruotate subite da Leclerc cosa c’è stato di emozionante? La Ferrari al 5 posto? Alonso che lotta per la 10? Bottas che passa Hamilton?
Poi, non che ci perda il sonno, ma da dove deriva l’attuale superiorità Red Bull visto che le norme sono più rigide e statiche di uno stocafisso?
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto