Quello che lascia perplessi è proprio il fatto che le simulazioni non corrispondono poi al vero. La Ferrari ha sostanzialmente gli stessi strumenti di simulazione della Mercedes, come galleria del vento 1:1 e "tappeto mobile", per esempio. Più simulatori di guida dai costi stellari.
Eppure è il secondo anno consecutivo che il progetto iniziale non si dimostra rispondente ai parametri sperimentati nelle simulazioni. Se ricordate bene, l'anno scorso fu la Ferrari "step B" che andò veramente forte e fece pole a ripetizione, nonchè qualche buona vittoria............
Secondo me il problema sta come al solito nel manico, non hanno le idee chiare per cui non sanno dove e come intervenire. In questi casi bisogna innanzitutto prendere coscienza dei propri errori e poi tirarsi su le maniche lavorando per ottenere un costante miglioramento delle prestazioni. Non credo che senza un approccio di questo tipo il pacchetto Budapest possa produrre chissà quali risultati