Mondiale F.1 2019 - GP d'Inghilterra

[Ax-80]

su questo non sono d'accordo..
è sempre stato molto corretto e rispettoso nei confronti di tutti assumendosi le proprie responsabilità senza tante manfrine come fanno altri. da questo punto di vista è sempre stato un signore..

S, certo. Non intenderla nel modo sbagliato. Bastava andare con calma dopo ,senza corrergli nell'abitacolo. Con tutto quello che ha fatto un trattamento cosi non se lo merita mica l'olandese

 

[automoto3]

... a Maranello l'ansia di vittoria crea altissima tensione, e per i piloti diventa difficile riuscire ad esprimere tutto il loro potenziale, perche' ad ogni minimo errore o presunto tale il clima si scalda subito e la paura di sbagliare fa novanta... in Red Bull non aveva nulla da perdere perche' dal niente e' diventato velocemente campione mondiale, con tutto l'appoggio del team ...

Non la vedo proprio così, p.es. l'ansia di vittoria/aspettative credo stiano più nel Team - che sono loro a farsi il mazzo, curando tutti gli aspetti tecnici/prestazionali delle vetture - e infatti, quando ti rif. agli anni in RB, parli appunto di "appoggio totale del team".
Ecco, a me sembra che Seb abbia - di suo - spezzato questo rapporto e che ci sia ora una forte sfiducia reciproca, che si alimenta da ambedue le parti, in un loop senza fine.
E' davvero un bel caso, dove uno - con tanto di avvocati/contratti alla mano - pretenderebbe di vincere ogni GP e l'altro che invece vede tutto il proprio lavorío di una intera stagione buttato in un attimo alle ortiche, con uscite di pista, contatti, ruotate o tamponamenti, tipici propri di altre Formule.

 

[ALGEPA]

Non la vedo proprio così, p.es. l'ansia di vittoria/aspettative credo stiano più nel Team - che sono loro a farsi il mazzo, curando tutti gli aspetti tecnici/prestazionali delle vetture - e infatti, quando ti rif. agli anni in RB, parli appunto di "appoggio totale del team".
Ecco, a me sembra che Seb abbia - di suo - spezzato questo rapporto e che ci sia ora una forte sfiducia reciproca, che si alimenta da ambedue le parti, in un loop senza fine.
E' davvero un bel caso, dove uno - con tanto di avvocati/contratti alla mano - pretenderebbe di vincere ogni GP e l'altro che invece vede tutto il proprio lavorío di una intera stagione buttato in un attimo alle ortiche, con uscite di pista, contatti, ruotate o tamponamenti, tipici propri di altre Formule.

se il team la pensa in questo modo vuol dire che è convinto di avere la macchina vincente da 2 anni a questa parte e di non vincere per colpa del pilota, io non sono l'avvocato difensore di Vettel ma secondo me anche lo scorso anno le responsabilità sono da dividere abbastanza equamente, perchè se pur vero che il pilota ha commesso degli errori è anche vero che la vettura come spesso successo nell'ultima decade non è riuscita nel corso delle stagione a svilupparsi come quella della concorrenza, poi io personalmente questa netta separazione di responsabilità tra vettura e pilota non la considera molto giusta, nel senso che se una vettura per tutto l'anno ha una crescita è anche probabilmente grazie al lavoro fatto dal pilota e viceversa , allo stesso tempo se un pilota sbaglia ripetutamente occorre vedere anche se lo stato della vettura non induce a fare questi sbagli

 

[gbortolo]

Tra l'altro consentitemi....spero di dirlo in modo non offensivo...vettel precipitatosi a scusarsi con verstappen , e ha direi un bel credito nei suoi confronti, mi ha dato un segno di debolezza totale. Non ha più la testa di combattere a certi livelli, quest'anno può vincere una gara solo se parte e va via solo soletto.

Secondo me sarebbe infantile considerare le scaramucce precedenti come giustificazione dallo scusarsi. Finirebbe solo per creare una Faida senza senso.
Peraltro anche Verstappen si scusò subito lo scorso anno in Cina quando sbagliò platealmente.
Non è certo un segno di debolezza ma di maturità che spesso manca ad altri piloti. Mi avrebbe preoccupato di più se si fosse impuntato d'avere ragione.

 

[Ax-80]

Secondo me sarebbe infantile considerare le scaramucce precedenti come giustificazione dallo scusarsi. Finirebbe solo per creare una Faida senza senso.
Peraltro anche Verstappen si scusò subito lo scorso anno in Cina quando sbagliò platealmente.
Non è certo un segno di debolezza ma di maturità che spesso manca ad altri piloti. Mi avrebbe preoccupato di più se si fosse impuntato d'avere ragione.

Si boh,l'avrò inteso mAle io.

 

[gbortolo]

Ecco, a me sembra che Seb abbia - di suo - spezzato questo rapporto e che ci sia ora una forte sfiducia reciproca, che si alimenta da ambedue le parti, in un loop senza fine.

Vorrebbe dire che anche il team però è ben messo male se pensa di non aver avuto colpe, ad esempio nel 2017, coi ripetuti problemi di affidabilità ed un evidente calo di competitività nella seconda parte di stagione: a Monza era lenta, in Malesia s'è rotta ed in Giappone anche.

Insomma fosse così, ovvero che il rapporto squadra pilota è in crisi da due anni, mi chiedo che senso abbia avuto continuare per entrambi.

 

[pilota54]

se il team la pensa in questo modo vuol dire che è convinto di avere la macchina vincente da 2 anni a questa parte e di non vincere per colpa del pilota, io non sono l'avvocato difensore di Vettel ma secondo me anche lo scorso anno le responsabilità sono da dividere abbastanza equamente, perchè se pur vero che il pilota ha commesso degli errori è anche vero che la vettura come spesso successo nell'ultima decade non è riuscita nel corso delle stagione a svilupparsi come quella della concorrenza, poi io personalmente questa netta separazione di responsabilità tra vettura e pilota non la considera molto giusta, nel senso che se una vettura per tutto l'anno ha una crescita è anche probabilmente grazie al lavoro fatto dal pilota e viceversa , allo stesso tempo se un pilota sbaglia ripetutamente occorre vedere anche se lo stato della vettura non induce a fare questi sbagli

Concordo abbastanza però c'è da dire che l'anno scorso più che un calo delle vettura sembra esserci stato un calo del pilota.
Non dimentichiamo che a Monza Raikkonen ha fatto la pole, poi sfiorando la vittoria, e ad Austin sempre il finnico ha vinto con autorità. A fine stagione Vettel sembrava l'ombra di se stesso, il suo "gemello" (come fu definito Kimi da LCDM alla fine della stagione 2008....).
Per me l'anno scorso c'è stata una grande occasione per Seb di vincere il titolo, che lui, ancora più della squadra, ha buttato al vento. Imho ovviamente.

Ripeto, è un grande pilota, soprattutto in qualifica (almeno fino a 3 gare fa), ma ha dimostrato un carattere un po' fragile.

 

[pilota54]

Marko: "Vettel dovrebbe cambiare aria, ma non potrà farlo nel 2020......."

https://www.formulapassion.it/motor...9o8ifFgK6vShOPSBQhsl0oduSkZEDHOwxYEpoqV7VGFXI

 

[cuorern1]

Stanno girando il coltello nella piaga, già è sull'orlo del precipizio, con tutte queste dichiarazioni stanno cercando di spingerlo giù!

Forza Ferrari, forza Seb e forza Leclerc, avanti!

 

[gbortolo]

https://www.formulapassion.it/motor...rari-leclerc-crisi-binotto-futuro-446238.html

Quando dico che c'è un chiaro tiro al bersaglio ... leggete cosa scrive Antonini ... e forse andrebbe riletto quel che scriveva anni fa.

Considerato che fino a sei mesi fa era addetto stampa Ferrari chapeaux.

 

[ALGEPA]

intanto Alonso , per restare in argomento , ha smentito un ritorno in F1, a sentire lui non gli interessa come prospettiva, ha anche smentito un suo interessamento per la prossima Paris-Dakar perchè onestamente ha ammesso di non avere esperienza nei Rally e anche se gli piacerebbe provare questo genere di vetture iniziare con quel tipo di competizione non gli sembra il caso.

Per il resto mi sento di dire che anche questa storia di giudicare i piloti per il loro stile di vita lascia un poco il tempo che trova e la relegherei più a gossip che altro, oltretutto Hamilton non va bene perchè troppo Glamour, Vettel perchè troppo riservato, di Leclerc ancora non si sa perchè fondamentalmente si conosce poco di lui, io spero che i piloti vengano giudicati per quello che fanno nei week end di gara non per altro.

 

[ALGEPA]

Concordo abbastanza però c'è da dire che l'anno scorso più che un calo delle vettura sembra esserci stato un calo del pilota.
Non dimentichiamo che a Monza Raikkonen ha fatto la pole, poi sfiorando la vittoria, e ad Austin sempre il finnico ha vinto con autorità. A fine stagione Vettel sembrava l'ombra di se stesso, il suo "gemello" (come fu definito Kimi da LCDM alla fine della stagione 2008....).
Per me l'anno scorso c'è stata una grande occasione per Seb di vincere il titolo, che lui, ancora più della squadra, ha buttato al vento. Imho ovviamente.

Ripeto, è un grande pilota, soprattutto in qualifica (almeno fino a 3 gare fa), ma ha dimostrato un carattere un po' fragile.

sicuramente a Monza la vettura era tornata abbastanza competitiva ma credo che nelle ultime 10 gare la Mercedes ne abbia vinte 8 (se non ricordo male) probabile che gli equilibri che c'erano stati fino a metà mondiale e che avevano visto la Ferrari forse mediamente più competitiva poi sono mutati anche per quanto riguarda le vetture, sicuramente poi come dici tu il pilota è mancato nel momento in cui invece doveva dare l'apporto che serviva per vincere il mondiale, c'è anche da dire che dall'altra parte c'era un Hamilton che ha dimostrato , a mio avviso, di avere classe concentrazione e motivazioni che raramente si erano viste in un pilota negli ultimi 10 anni o anche di più.

 

[danilorse]

Non la vedo proprio così, p.es. l'ansia di vittoria/aspettative credo stiano più nel Team - che sono loro a farsi il mazzo, curando tutti gli aspetti tecnici/prestazionali delle vetture - e infatti, quando ti rif. agli anni in RB, parli appunto di "appoggio totale del team".
Ecco, a me sembra che Seb abbia - di suo - spezzato questo rapporto e che ci sia ora una forte sfiducia reciproca, che si alimenta da ambedue le parti, in un loop senza fine.
E' davvero un bel caso, dove uno - con tanto di avvocati/contratti alla mano - pretenderebbe di vincere ogni GP e l'altro che invece vede tutto il proprio lavorío di una intera stagione buttato in un attimo alle ortiche, con uscite di pista, contatti, ruotate o tamponamenti, tipici propri di altre Formule.

In precedenza il rapporto era stato spezzato da Alonso perche' troppo scorbutico (anche se spesso sincero sui problemi dell'auto).
Per questo dico che la storia si ripete, le aspettative e di conseguenza la pressione in Ferrari sono sempre alte .... di conseguenza ci deve sempre essere un colpevole per le non vittorie.
Dal mondiale di Kimi del 2007 la Ferrari ha subito il dominio Red Bull dal 2010 al 2013 e poi quello Mercedes con l'introduzione delle PU.
Ha avuto 3 tra i migliori piloti dell'ultimo decennio ma "zero titoli".
Ribadisco la tesi di partenza. La Ferrari di F1 e' posto difficile dove lavorare, dove tutti i concorrenti sono contro di te !!

 

[danilorse]

sicuramente a Monza la vettura era tornata abbastanza competitiva ma credo che nelle ultime 10 gare la Mercedes ne abbia vinte 8 (se non ricordo male) probabile che gli equilibri che c'erano stati fino a metà mondiale e che avevano visto la Ferrari forse mediamente più competitiva poi sono mutati anche per quanto riguarda le vetture, sicuramente poi come dici tu il pilota è mancato nel momento in cui invece doveva dare l'apporto che serviva per vincere il mondiale, c'è anche da dire che dall'altra parte c'era un Hamilton che ha dimostrato , a mio avviso, di avere classe concentrazione e motivazioni che raramente si erano viste in un pilota negli ultimi 10 anni o anche di più.

Si l'anno scorso nella prima parte della stagione la Ferrari aveva mezza marcia in piu'.
Da Monza in poi e' venuta fuori la Mercedes che tra mozzi forati e pneumatici a battistrada ridotto ha saputo interpretare meglio l'evoluzione dello sviluppo tecnico nel 2018. Con questa super auto Hamilton ha potuto esibire tutte le sue potenzialita' in particolare nelle qualifiche, trovandosi poi in gara nella miglior posizione per gestire tutto al meglio e gli va riconosciuto di non aver commesso errori.
Vettel invece ha commesso alcuni errori. ma quello in Germania ha pesato moltissimo sia come punteggio ma soprattutto a livello psicologico (e non dimentichiamo la scomparsa di Marchionne che con il suo carisma aveva creato importanti equilibri nel team che poi si sono rotti nella seconda parte della stagione) e il ritrovarsi un giovane arrembante come Leclerc non l'ha certo aiutato.

 

[perdegola]

https://www.formulapassion.it/motor...rari-leclerc-crisi-binotto-futuro-446238.html

Quando dico che c'è un chiaro tiro al bersaglio ... leggete cosa scrive Antonini ... e forse andrebbe riletto quel che scriveva anni fa.

Considerato che fino a sei mesi fa era addetto stampa Ferrari chapeaux.

però non ho capito l'uscita sul motore Honda
Vuole insinuare che è irregolare?!