<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2019 - GP del Canada | Page 32 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2019 - GP del Canada

se fosse vero che di proposito non gli è stato detto è anche più grave, leclerc, come vettel, fanno parte di un team e prendono 'ordini' da questo , se loro volevano che comunque Vettel arrivasse secondo non è che non gli dici a monegasco della penalità, semplicemente lo obblighi a stare sopra i 5 secondi, altrimenti vuol dire che non si ha l'autorità per gestire le situazioni
 
Certo che di punti ne ha persi tanti finora il monegasco, non per colpa sua....

Leclerc quest'anno deve fare esperienza , i punti sono relativi, ha gran talento non è che ora conta se arriva secondo o terzo, se farà una carriera da campione , come sembrerebbe , non è che ci andremo a ricordare se il primo anno era arrivato secondo o terzo in canada, a mio modesto avviso
 
se fosse vero che di proposito non gli è stato detto è anche più grave, leclerc, come vettel, fanno parte di un team e prendono 'ordini' da questo , se loro volevano che comunque Vettel arrivasse secondo non è che non gli dici a monegasco della penalità, semplicemente lo obblighi a stare sopra i 5 secondi, altrimenti vuol dire che non si ha l'autorità per gestire le situazioni
Ma anche qui è come per Pirro: che bisogno c'è di giustificarsi?
era necessario comunicarlo a Leclerc? solo se si voleva passasse davanti a Vettel.
Però siccome il "pubblico" vuole Leclerc davanti a Vettel il problema si pone.
 
Però siccome il "pubblico" vuole Leclerc davanti a Vettel il problema si pone.
la soluzione ci sarebbe: come dice Berger "Ferrari metteva i piloti contro".
"Peccato gran parte dei mondiali li abbia vinti quando non lo erano" dico io.

Quindi se questo vuole il pubblico, visto che il mondiale è perso, mettiamo i due uno contro l'altro, box separati, niente telemetrie (come dice Lewis), l'assetto te lo trovi da solo. Se picchi la macchina i miei meccanici non ti aiutano a rimontarla.
 
Quindi secondo te era opportuno dare via libera a Leclerc per togliere il secondo posto a Vettel?

La metto in modo diverso: tu al posto di Binotto lo avresti fatto sapendo che poi Vettel, tuo pilota di punta già inc come una iena con un mazzo di cactus dove non batte il sole, a fine gara entrerà nel tuo ufficio? ;)

Penso che lo avrei avvisato, aggiungendo di non attaccare Vettel, che si era meritato quanto meno il 2. Posto.
 
Ma anche qui è come per Pirro: che bisogno c'è di giustificarsi?
era necessario comunicarlo a Leclerc? solo se si voleva passasse davanti a Vettel.
Però siccome il "pubblico" vuole Leclerc davanti a Vettel il problema si pone.

Francamente se sono al vertice di un team quello che vuole il pubblico mi interessa fino ad un certo punto, le responsabilità sono miei e me le prendo facendo le scelte che meglio credo , poi ne risponderò quando si dovranno tirare le conclusioni.
Io questa fretta del pubblico a vedere leclerc davanti la capisco poco, ho un poco il sospetto che il tifoso ferrarista non abbia mai amato Vettel e quindi patteggia sempre per il compagno a prescindere dai risultati o da un percorso di crescita del team ben pianificato
 
Io questa fretta del pubblico a vedere leclerc davanti la capisco poco, ho un poco il sospetto che il tifoso ferrarista non abbia mai amato Vettel e quindi patteggia sempre per il compagno a prescindere dai risultati o da un percorso di crescita del team ben pianificato

Penso che il popolo ferrarista l'abbia sempre visto come il nemico quando era alla RB... ora come fa a cambiare opinione?
Non è che chiunque salga su una Ferrari automaticamente diventi beniamino dei tifosi...
sono mie congetture ovviamente... io, esempio, seguo più il pilota del team, fa nulla se va alla scuderia di serie C... se mi piaceva prima mi piace sempre, anzi, son più contento quando riesce a far risultato.
 
Anche per il presidente della GPDA F1(gran Prix Drivers'Association)
Vettel é stato penalizzato erroneamente...

Questo ha detto lui:

Alexander Wurz
Io Avrei fatto quanto segue: avrei guardato il casco di Sebastian Vettel. Questo è il momento cruciale per me: quando guarda nello specchietto retrovisore? E 'stato intenzionale chiudere il buco? O è stato involontario perché ha dovuto tenere l'auto sotto controllo dopo essere uscito dall'erba? Naturalmente questo è il momento più scivoloso e la gomma deve recuperare.

Wurz: Vettel lotta per il controllo della macchina per lungo tempo, si guarda tardi allo specchio
Cosa avresti visto allora?

Alexander Wurz: Per me è molto chiaro. Corregge la macchina, quasi scivola verso il muro, sul marciapiede. Solo allora guarda a destra nello specchietto retrovisore. Ciò significa che per me ,ha dovuto dedicare molto tempo per riuscire a tenere la macchina sotto controllo. Poi guarda nello specchietto retrovisore, ma c'era già Lewis dietro di lui. Il buco era chiuso, non l'ha fatto apposta. Pertanto, avrei preso la mia decisione: nessuna penalità.
 
Diciamo che a parte Rosberg, Palmer e Pirro, il numero di piloti contrari a questa decisione è davvero elevatissimo, e tutti motivano molto bene la loro contrarietà (non lo fanno per "partito preso").

Voglio tornare sulla questione Leclerc/Binotto.

La dichiarazione di Binotto è "chiara": abbiamo dimenticato di avvisare Leclerc, stop.

Poi può essere sincero ed è un "pirla" (detto alla milanese da un milanese!) ma la cosa finisce lì oppure non dice la verità e ci racconta la storiella per non dover giustificare altre decisioni, ma in questo caso è un grande problema perché:

1) non ci devi nessuna spiegazione né giustificazione (stessa cosa detta per tutti gli sproloqui di Pirro)

2) gli dici della penalità di Vettel e gli dici di andare di conserva mantenendo 6/7 secondi di distacco

3) hai paura di apparire non in grado di gestire i piloti

4) perché devi prenderci in giro in maniera gratuita?

Io comunque propendo per la sincerità, Binotto mi ispira fiducia da questo punto di vista, è uno molto netto e riflessivo, inoltre c'è il supporto offerto dalla "reazione" di Leclerc che ha detto a sua volta di non aver ricevuto alcuna informazione in merito alla penalità di Vettel e anche lui l'ha detto in maniera convincente e assolutamente credibile.

Facendo il "Wolff" avrei messo Vettel in modalità "rallento Hamilton" facendo rientrare il prima possibile Leclerc (che aveva il vantaggio di gomme più fresche) per fare di tutto perché Leclerc superasse Hamilton.

Poi, se ci fosse rimasto del tempo, avrei cercato di rallentare Hamilton con Leclerc facendo spingere Vettel come un matto.

Chissà, strategia pazzesca e complicata però possibile e con il vantaggio di essere a "costo zero" (ossia che se non fosse funzionata si sarebbe comunque chiusi p2 e p3 con Hamilton p1).

Ne parlavo oggi con un collega al caffè, mi piace ragionare su strategie e incastri anche dopo la gara (chiaro che col senno di poi siamo tutti strateghi).
 
Diciamo che a parte Rosberg, Palmer e Pirro, il numero di piloti contrari a questa decisione è davvero elevatissimo, e tutti motivano molto bene la loro contrarietà (non lo fanno per "partito preso").

Voglio tornare sulla questione Leclerc/Binotto.

La dichiarazione di Binotto è "chiara": abbiamo dimenticato di avvisare Leclerc, stop.

Poi può essere sincero ed è un "pirla" (detto alla milanese da un milanese!) ma la cosa finisce lì oppure non dice la verità e ci racconta la storiella per non dover giustificare altre decisioni, ma in questo caso è un grande problema perché:

1) non ci devi nessuna spiegazione né giustificazione (stessa cosa detta per tutti gli sproloqui di Pirro)

2) gli dici della penalità di Vettel e gli dici di andare di conserva mantenendo 6/7 secondi di distacco

3) hai paura di apparire non in grado di gestire i piloti

4) perché devi prenderci in giro in maniera gratuita?

Io comunque propendo per la sincerità, Binotto mi ispira fiducia da questo punto di vista, è uno molto netto e riflessivo, inoltre c'è il supporto offerto dalla "reazione" di Leclerc che ha detto a sua volta di non aver ricevuto alcuna informazione in merito alla penalità di Vettel e anche lui l'ha detto in maniera convincente e assolutamente credibile.

Facendo il "Wolff" avrei messo Vettel in modalità "rallento Hamilton" facendo rientrare il prima possibile Leclerc (che aveva il vantaggio di gomme più fresche) per fare di tutto perché Leclerc superasse Hamilton.

Poi, se ci fosse rimasto del tempo, avrei cercato di rallentare Hamilton con Leclerc facendo spingere Vettel come un matto.

Chissà, strategia pazzesca e complicata però possibile e con il vantaggio di essere a "costo zero" (ossia che se non fosse funzionata si sarebbe comunque chiusi p2 e p3 con Hamilton p1).

Ne parlavo oggi con un collega al caffè, mi piace ragionare su strategie e incastri anche dopo la gara (chiaro che col senno di poi siamo tutti strateghi).

Strategia pazza ? non saprei! Di una Cosa sono certo, se vedi il mio link si vede che al 48° Giro Leclerc stava 11s dietro Hamilton ,io penso che se, il muretto avesse fatto uscire Leclerc subito dopo Vettel, questo, al 48°giro si ci sarebbe trovato con non piu di 5-6 s dietro Hamilton. Oggi dopo che sappiamo come sono andate le cose a 5-6 s dietro e 22-26 giri ancora da fare sarebbe stato possibile fare quello che dice la tua pazza strategia che poi tanto pazza non é.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Chissà, strategia pazzesca e complicata però possibile e con il vantaggio di essere a "costo zero" (ossia che se non fosse funzionata si sarebbe comunque chiusi p2 e p3 con Hamilton p1).
Interessante ma tre appunti:
- il pasticcio (penalizzazione) è successo quando ormai con CL s'era già fatto danno di strategia (se non sbaglio).
- Rallentare Ham in una pista come il Canada espone al serio rischio di farsi passare. Va detto infatti che se l'errore fosse stato fatto in un altro punto della pista facilmente Ham sarebbe poi riuscito a passare.
- come si faceva a mettere CL davanti ad HAM ? (non è proprio un pollo e con il mezzo che si ritrova...)
 
http://autosprint.corrieredellospor...tervento_che_ha_cambiato_la_gara_di_hamilton/

Non so se avete altri articoli in meritoma questo è un altro indizio di come MB non stia lasciando nulla di intentato per portare a casa un cappotto sulla Ferrari: Vincere tutto!!!
Abbiamo visto strategia in qualifica rallentando gli avversari per fargli perdere il giro, simulare partenze per tornare ultimi.
Ora hanno pure il raffreddamento dinamico: possono regolare in corsa la quantità di raffreddamento.
Quindi in qualifica tengono maggior efficienza e minor raffreddamento. Se fai la pole in gara sei davanti e non dovresti avere grossi problemi. Se non la fai come il Canada ti tocca stare lontano da chi hai davanti.
Però al pit hanno riaperto le bocchette e magicamente Ham ha potuto usare tutta la potenza disponibile senza soffrire la scia.

Non sapevo da regolamento si potesse fare. Ero rimasto al nastro per parzializzare la presa sui freni (come sono vecchio) cosa che ormai non si fa più.
 
Diciamo che a parte Rosberg, Palmer e Pirro, il numero di piloti contrari a questa decisione è davvero elevatissimo, e tutti motivano molto bene la loro contrarietà (non lo fanno per "partito preso").

Voglio tornare sulla questione Leclerc/Binotto.

La dichiarazione di Binotto è "chiara": abbiamo dimenticato di avvisare Leclerc, stop.

Poi può essere sincero ed è un "pirla" (detto alla milanese da un milanese!) ma la cosa finisce lì oppure non dice la verità e ci racconta la storiella per non dover giustificare altre decisioni, ma in questo caso è un grande problema perché:

1) non ci devi nessuna spiegazione né giustificazione (stessa cosa detta per tutti gli sproloqui di Pirro)

2) gli dici della penalità di Vettel e gli dici di andare di conserva mantenendo 6/7 secondi di distacco

3) hai paura di apparire non in grado di gestire i piloti

4) perché devi prenderci in giro in maniera gratuita?

Io comunque propendo per la sincerità, Binotto mi ispira fiducia da questo punto di vista, è uno molto netto e riflessivo, inoltre c'è il supporto offerto dalla "reazione" di Leclerc che ha detto a sua volta di non aver ricevuto alcuna informazione in merito alla penalità di Vettel e anche lui l'ha detto in maniera convincente e assolutamente credibile.

Facendo il "Wolff" avrei messo Vettel in modalità "rallento Hamilton" facendo rientrare il prima possibile Leclerc (che aveva il vantaggio di gomme più fresche) per fare di tutto perché Leclerc superasse Hamilton.

Poi, se ci fosse rimasto del tempo, avrei cercato di rallentare Hamilton con Leclerc facendo spingere Vettel come un matto.

Chissà, strategia pazzesca e complicata però possibile e con il vantaggio di essere a "costo zero" (ossia che se non fosse funzionata si sarebbe comunque chiusi p2 e p3 con Hamilton p1).

Ne parlavo oggi con un collega al caffè, mi piace ragionare su strategie e incastri anche dopo la gara (chiaro che col senno di poi siamo tutti strateghi).

Per me è ovvio che Binotto ha detto una balla. Non lo hanno dimenticato di avvisare Leclerc, ma non lo hanno volutamente avvisato per non umiliare ulteriormente Vettel.
Per me ciò è evidente.
 
http://autosprint.corrieredellospor...tervento_che_ha_cambiato_la_gara_di_hamilton/

Non so se avete altri articoli in meritoma questo è un altro indizio di come MB non stia lasciando nulla di intentato per portare a casa un cappotto sulla Ferrari: Vincere tutto!!!
Abbiamo visto strategia in qualifica rallentando gli avversari per fargli perdere il giro, simulare partenze per tornare ultimi.
Ora hanno pure il raffreddamento dinamico: possono regolare in corsa la quantità di raffreddamento.
Quindi in qualifica tengono maggior efficienza e minor raffreddamento. Se fai la pole in gara sei davanti e non dovresti avere grossi problemi. Se non la fai come il Canada ti tocca stare lontano da chi hai davanti.
Però al pit hanno riaperto le bocchette e magicamente Ham ha potuto usare tutta la potenza disponibile senza soffrire la scia.

Non sapevo da regolamento si potesse fare. Ero rimasto al nastro per parzializzare la presa sui freni (come sono vecchio) cosa che ormai non si fa più.
Io sono sicuro e rimanco della mia idea,loro Hanno molto di piu che noi non siamo a conoscenza.Loro fanno un gioco serio e pensano a tutto, anche quelle cosette di Idee che vencono in mente ad un Bambino nel suo gioco.
 

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