<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2019 - GP del Brasile | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2019 - GP del Brasile

Non starei troppo a sottolineare l'evento, succedesse altre 1000 volte non ricapiterebbe più che entrambi buchino e debbano ritirarsi.

Leclerc ha fatto un sorpasso monstre su Vettel (che oggi, di sorpassi, ne ha subiti fin troppi e già dalla partenza) il quale semplicemente non ha digerito né accettato e ha scelto di "intimidire" Leclerc andando pian piano a stringerlo.

Leclerc non ci è stato ed è accaduto quel che abbiamo visto.

Giusto anche che la FIA abbia valutato la cosa scegliendo di non giudicare, sarà una discussione interna a Ferrari.

Vettel è un gran bravo ragazzo, un signore, però a volte gli si chiude la vena e non riesce a rimanere freddo e lucido come dovrebbe.

Leclerc ha mostrato una volta in più di essere un pò più veloce di Vettel e soprattutto di essere più forte in fase di frenata e sorpasso.

Standing Ovation!
 
Dichiarazioni di Leclerc, in italiano, a Mara Sangiorgio molto, molto, molto mature e posate. Era molto lucido e sereno, ha detto di voler parlare con la squadra e con Seb e di non voler parlare o ragionare su chi ha più e chi ha meno colpa. Ha aggiunto che i rapporti tra loro due sono buoni e resteranno buoni perché son cose che possono capitare, gli spiace tantissimo che si sia allontanato il 3zo posto per il quale entrambi stavano lottando.

Vettel, al contrario, era molto teso e ha prima fatto finta di non capire le domande (la Sangiorgio ha dovuto ripeterle più volte in inglese) per poi tagliare molto corto dicendo che lui è andato dritto e che non era colpa sua (falso, perché è lui che, seppur molto lievemente, ha stretto verso sx). Ha anche fatto finta di non capire di qualche curva parlasse la Sangiorgio.

Insomma, linguaggio del corpo, standing e umore fanno chiaramente capire che Vettel sa di aver fatto un errore e non è tranquillo.

Credo che questa sua fragilità (che a me, come più volte detto, piace da matti perché lo rende umano e vicino) sarà la motivazione decisiva che spingerà Binotto e la Ferrari a puntare tutto su Leclerc.

Questo che tu descrivi bene è lo stato d'animo che necessariamente avendo messo leclerc nel team si veniva a creare, ovvero un leclerc che se faceva bene, come ha fatto, senza grandi responsabilità per questa stagione correva con la libertà e una certa tranquillità, Vettel invece viene messo di fronte alla responsabilità di dover per forza andare più forte del compagno e non riuscendo ora è teso
 
Hamilton un vero leone che combatte anche quando non avrebbe bisogno e con sportivita ammette l'errore e l'ingiustizia verso Sainz per il podio.

Si, grande Hamilton per l'onestà. Giusta la penalizzazione, ma per me un minimo di colpa l'aveva anche Albon. Appena ha visto che Ham si stava infilando lo ha chiuso di brutto.
 
Ma a questo punto della stagione che senso ha dare delle gerarchie? Per me è giusto che ora le gerarchie se le dettino in pista i piloti, ovviamente però non arrivando al incidente come oggi perché danneggiano il team, ma che se le diano ci sta soprattutto in ottica futura.
Assolutamente d'accordo.

Anche di questo abbiamo già scritto varie volte.

Ben vengano le "due punte" e ben vengano le "no gerarchie", assolutamente.

Devono però essere chiare le regole di ingaggio (no stringere, no allargare, se hai mezza macchina dentro apri la porta, no contatti) perché oggi, con questa leggerezza/sfortuna, abbiamo perso il terzo posto in classifica piloti.
 
Ciao,

io non ho preferenze tra i due piloti Ferrari, ma se a Vettel oggi si può rimproverare l’aver subito un po’ arrendevolmente un paio di sorpassi, incluso quello di Leclerc, c’è da dargli atto che al momento del contatto era davanti di una macchina (meno forse 5 cm) e che forse era anche ora di impostare la curva successiva; inoltre probabilmente non era finito davanti di una macchina per caso, bensì perché Leclerc era finito lungo alla curva precedente, per chiudere un sorpasso molto al limite (e lì quello dietro ha fatto il bravo).

Ciao, Nicola.
 
Io e' da tutto la stagione che dico che il team ha commesso molti errori e oggi siamo arrivati all'epilogo.
Non si puo' correre con due punte. Negli ultimi giri dovevano congelare le posizioni, perche' Vettel stava lottando con Gasly e il sorpasso di Leclerc e' stato fuori luogo.
Dopo quello che e' successo non doveva succedere e tutti e due potevano evitarlo.
Con queste premesse la prossima stagione, ammesso che l'auto sara' competitiva, rischia di diventare ingovernabile.
Nella F1 attuale purtroppo, e sottolineo purtroppo, ci deve essere un primo pilota ed un secondo, altrimenti non si combina nulla di buono !!

Sai che concordo con te quasi sempre, ma questa volta non sono d'accordo. La Ferrari non si sta giocando il mondiale piloti e nemmeno il costruttori, ormai persi.
E' stato giustissimo dare gara libera e obbligatorio diversificare le strategie.

I piloti si sono "presi" ed è successo il patatrac, ma è stata la prima volta dopo 20 GP. Seb e Kimi si sono "presi" almeno 2 volte l'anno e non c'è stata tutta la polemica che sta nascendo ora.
 
Verstappen per me oggi, ma credo come in tutto il mondiale, super, ha dimostrato tutto il suo talento in pista.
Hamilton un vero leone che combatte anche quando non avrebbe bisogno e con sportivita ammette l'errore e l'ingiustizia verso Sainz per il podio.
Gasly ottimo per tutto il fine settimana, e per me dimostra che chi metti a fianco di Verstappen ha solo da rimetterci perche Albon oggi meritava il podio ma come accadeva on Gasly e lontano dal olandese.
Ferrari francamente opaca, personalmente credevo che potesse fare di più, sul incidente poco da dire ed era in parte prevedibile.
Ottima alfa che è andata bene per tutto il fine settimana ma che ha fatto il colpaccio con le vicende del ultimo giro
Comunque trovo anche molto grave che Hamilton abbia rovinato la gara di Albon, che piu' di tutti meritava il secondo posto.

Aggiungo che anche in questo caso incredibilmente la sua auto ha subito danni minimi nonostante il forte impatto sulla ruota posteriore. La fortuna e' sempre dalla sua, e' l'unico motore Mercedes a rompersi e' quello del suo compagno Bottas !!
 
Ma a questo punto della stagione che senso ha dare delle gerarchie? Per me è giusto che ora le gerarchie se le dettino in pista i piloti, ovviamente però non arrivando al incidente come oggi perché danneggiano il team, ma che se le diano ci sta soprattutto in ottica futura.
Le gerarchie andavano date prima.
Il problema di oggi e' che negli ultimi giri il team doveva congelare le posizioni per evitare quello che temevo accadesse e che poi e' accaduto.
 
Questo che tu descrivi bene è lo stato d'animo che necessariamente avendo messo leclerc nel team si veniva a creare, ovvero un leclerc che se faceva bene, come ha fatto, senza grandi responsabilità per questa stagione correva con la libertà e una certa tranquillità, Vettel invece viene messo di fronte alla responsabilità di dover per forza andare più forte del compagno e non riuscendo ora è teso
Vero e... Ineluttabile.

Abbiamo passato fin troppi anni senza un'auto in grado di vincere e con l'ulteriore handicap di correre "mozzati" dal fatto di avere una sola punta.

Io sono coerente con quanto scrivo e sostengo da sempre (pur amando alla follia Kimi e sperando di vederlo in rosso fino alla fine dei tempi): Ferrari per fare un salto avrebbe dovuto avere due piloti ugualmente in grado di cogliere pole e vittorie, se manca o rompe uno ci dev'essere l'altro ugualmente o similmente forte.

Nessuna gerarchia, mai. Piloti forti il più possibile. Regole di ingaggio ferree e rispetto verso la scuderia.

Lo scudetto con il cavallino rampante su fondo giallo, appiccicato a un'auto rossa, è l'icona più conosciuta, desiderata e venerata al mondo.
 
Dopo aver letto i vostri autorevoli commenti e aver risposto a qualcuno, dico la mia sulla gara.

Innanzitutto bella gara, rovinata nel finale dalla caxxata dei piloti Ferrari, ma bella gara, divertente e appassionante fino alla fine, come raramente accade. E vorrei iniziare, per una volta, dall'Alfa Romeo. 4° Raikkonen e 5° Giovinazzi. Il miglior risultato mai ottenuto dalla Sauber nell'era ibrida, e inoltre (credo) dal 1951 l'Alfa Romeo non portava 2 piloti nei primi 5.

Fatta questa doverosa premessa, tanto di cappello al pilota Verstappen, che ha dominato tutto il week-end con una superiorità disarmante e inattesa. Complimenti anche alla Red Bull (v.Albon) ma Max ci ha messo qualcosa di suo in più. E complimenti alla Honda, che ha finalmente un motorone, degno del marchio che porta impresso sulle testate.

Del "fattaccio" che dire? Io sono dell'opinione di non drammatizzare, come vedo sta accadendo in ogni luogo. E' avvenuto alla 20a gara, ci può stare, sono 2 piloti fortissimi, e soprattutto non si lotta per il mondiale, ma solo per un 3° posto. La colpa? Per me 70% Vettel e 30% Leclerc. Vettel "intimidisce" il monegasco convergendo verso di lui, ma Charles non si sposta, rimane col volante diritto, a centro pista, lasciando comunque 5-6 metri al compagno-rivale. Così, quando Seb ritiene che sia ormai passato, tocca Lec con la posteriore sinistra. Patatrac e addio gara per entrambi.

Verstappen così festeggia la 3a vittoria stagionale e la Ferrari manca un podio, ma attenzione, solo un podio basso, il 3° gradino o al al max. il 2°. Insomma non avrebbe vinto neanche oggi, e questa volta aveva davanti non una grigia ma una "lattina"..........
 
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Sai che concordo con te quasi sempre, ma questa volta non sono d'accordo. La Ferrari non si sta giocando il mondiale piloti e nemmeno il costruttori, ormai persi.
E' stato giustissimo dare gara libera e obbligatorio diversificare le strategie.

I piloti si sono "presi" ed è successo il patatrac, ma è stata la prima volta dopo 20 GP. Seb e Kimi si sono "presi" almeno 2 volte l'anno e non c'è stata tutta la polemica che sta nascendo ora.
In molti lo scorso anno avevamo ipotizzato problemi tra Vettel e Leclerc, perche' il valore del ragazzino era ben chiaro ed era ovvio che sarebbe stato difficile per Vettel essere piu' veloce. Mi sarei aspettato che il team avesse dato ai due piloti regole d'ingaggio molto chiare (con Vettel primo pilota e Leclerc secondo per crescere e fare esperienza almeno fino a meta' campionato), ma gia' alla seconda gara era stato dato l'ordine a Vettel di far passare Leclerc. Io sono convinto che in quel momento sono saltati gli equilibri nel team, e Binotto, che comunque apprezzo piu' di Arrivabene, ha iniziato a perdere il controllo della situazione. Da li in poi la Ferrari, che ha avuto la forza di recuperare il gap delle prime gare, in diverse gare non e' stata in grado di capitalizzare situazioni che sembravano favorevoli. Va altresi' detto che spesso il diavolo ci ha messo la coda, perche' anche oggi nonostante l'errori il contatto e' sembrato lieve ma sono uscite entrambe le auto, mentre Hamilton ha impattato in modo piu' violento su Albon, rovinando la gara del pilota Red Bull ma non la sua.
 
Comunque trovo anche molto grave che Hamilton abbia rovinato la gara di Albon, che piu' di tutti meritava il secondo posto.

Aggiungo che anche in questo caso incredibilmente la sua auto ha subito danni minimi nonostante il forte impatto sulla ruota posteriore. La fortuna e' sempre dalla sua, e' l'unico motore Mercedes a rompersi e' quello del suo compagno Bottas !!

C'è da dire che una cosa è toccarsi a 80 all'ora e una toccarsi a 300. Se tocchi a 300 è inevitabile che qualcosa si rompa. Imho.
 

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