Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B

[cuorern1]

Con il riscaldamento dato che che l'aria calda asciuga, molto di più del condizionatore, vedi Phon (non si usa un condizionatore per asciugarsi i capelli), si ottiene una deumidificazione maggiore, poiché non si hanno ristagni di umido nelle vaschette e tubazioni del condizionatore (non puoi fare un confronto con il phon che genera aria calda a pochi cm dai capelli e che, per dimensioni, costo e tempo in funzione non avrebbe senso emettesse aria climatizzata).
E poi si risparmia energia il 10 % a 100 km/h e il 40% a per procedere 50 Km/h occorrono 5.5 KWh e 3/4 KWh se ne vanno nel condizionatore non mi sembra una una grande trovata, se non necessaria.
Non voglio convincere nessuno.
PS sotto i 3 gradi non funziona altrimenti si formerebbe ghiaccio nello scambiatore.

L'aria che arriva dal clima è SIA calda SIA secca, quindi ha un doppio vantaggio; tra l'altro non puoi fare un confronto con un phon (genera ed emette aria calda a pochissimi cm da dove l'aria calda deve arrivare, localizzata, inoltre provaci a ingegnerizzare e realizzare un phon che emetta aria climatizzata, per qualcosa che serve pochi secondi o minuti quando lo usi ).
Con i moderni compressori gli assorbimenti non sono quelli a cui fai riferimento che potranno essere di picco (e probabilmente non ci si arriva nemmeno in quei momenti).
Diversamente significherebbe poter risparmire il 10% sui consumi (o avere il 10% di percorrenza in più, cosa che non è).
Edit: tempo fa ho letto un articolo in cui si parlava del valore "di targa" del clima della Veyron che dicevano essere sufficiente per un appartamento di media dimensione, qualcosa come 7 o 8 kW.
Io stesso ho attualmente 4 split da 2,5+2,5+2,5+3,5 per tutta casa e ovviamente non assorbe mai nemmeno lontanamene quei valori, nemmeno quando li accendi tutti assieme e fa un caldo umido asfissiante.

 

[Vittorio]

L'aria che arriva dal clima è SIA calda SIA secca, quindi ha un doppio vantaggio; tra l'altro non puoi fare un confronto con un phon (genera ed emette aria calda a pochissimi cm da dove l'aria calda deve arrivare, localizzata, inoltre provaci a ingegnerizzare e realizzare un phon che emetta aria climatizzata, per qualcosa che serve pochi secondi o minuti quando lo usi ).
Con i moderni compressori gli assorbimenti non sono quelli a cui fai riferimento che potranno essere di picco (e probabilmente non ci si arriva nemmeno in quei momenti).
Diversamente significherebbe poter risparmire il 10% sui consumi (o avere il 10% di percorrenza in più, cosa che non è).
Edit: tempo fa ho letto un articolo in cui si parlava del valore "di targa" del clima della Veyron che dicevano essere sufficiente per un appartamento di media dimensione, qualcosa come 7 o 8 kW.
Io stesso ho attualmente 4 split da 2,5+2,5+2,5+3,5 per tutta casa e ovviamente non assorbe mai nemmeno lontanamene quei valori, nemmeno quando li accendi tutti assieme e fa un caldo umido asfissiante.

Non capisco con quali presupposti fai affermazioni, i condizionatori auto assorbono dai 3 a 5 Kw (dati della letteratura e fornitori di climatizzatori), non centra nulla il condizionatore di casa , raffreddare un abitacolo sotto il sole è più oneroso c'è più dispersione e meno isolamento, ed occorre poco tempo per portare l'abitacolo a basse temperature. Di fatto non serve a nulla in inverno, anzi è un danno anche per l'ambiente.
La macchina di Carnot quando usa energia per fare freddo ha un rendimento basso, quindi è follia usare il climatizzatore in inverno con il calore del motore che è gratis ed è molto superiore è qui chiudo.

 

[zinzanbr_]

Ci sono vetture che anche col riscaldamento in inverno hanno il problema dei vetri appannati.
Imho non serve sempre il clima,in qualche caso si.

 

[cuorern1]

Non capisco con quali presupposti fai affermazioni, i condizionatori auto assorbono dai 3 a 5 Kw (dati della letteratura e fornitori di climatizzatori), non centra nulla il condizionatore di casa , raffreddare un abitacolo sotto il sole è più oneroso c'è più dispersione e meno isolamento, ed occorre poco tempo per portare l'abitacolo a basse temperature. Di fatto non serve a nulla in inverno, anzi è un danno anche per l'ambiente.
La macchina di Carnot quando usa energia per fare freddo ha un rendimento basso, quindi è follia usare il climatizzatore in inverno con il calore del motore che è gratis ed è molto superiore è qui chiudo.

Perdonami, al contrario sono io che non capisco su che basi le faccia tu le affermazioni!

Quello a cui fai riferimento è un assorbimento DI PICCO, in fase di avvio e adattamento temperatura, può durare da qualche secondo a qualche minuto, dopodichè a regime l'assorbimento per il mantenimento, tantopiù in velocità, è una frazione di quei valori.

Che è esattamente quel che accade con qualsiasi altro sistema di condizionamento, spunto e raggiunta temperatura ideale provocano un consumo anche importante che poi semplicemente si riduce di molto in fase di mantenimento (se ci pensi trovi l'auto sotto il solleone con 50 gradi o più all'interno e la porti a 25, idem d'inverno la trovi a 0 e la porti a 20, chiaro che nelle prime fasi "spinga" molto).

Come detto però tanti anni di guida e abitudine ti hanno convinto che il clima d'inverno non serva, a me l'esatto opposto e non ne farei mai a meno, credo potremo serenamente seguitare a vivere secondo questi assiomi, senza alcun problema!

 

[cuorern1]

Ci sono vetture che anche col riscaldamento in inverno hanno il problema dei vetri appannati.
Imho non serve sempre il clima,in qualche caso si.

D'accordissimo, dipende anche dal numero di occupanti e dall'umidità dell'aria.

 

[agricolo]

Sulle mie (ma credo su tutte) con il clima automatico in inverno l'A/C si spegne se la temperatura scende sotto i 3°C.

 

[zinzanbr_]

Sulla i10 di mio fratello il clima si accende da solo se usi l'areazione se la temperatura esterna è bassa o se la differenza di temperatura tra l'interno e l'esterno è elevata,non ho ben capito.
Comunque non mi piace.
Mi sono ritrovato con l'AC accesa in giornate in cui non ce n'era alcun bisogno perchè c'era pochissima umidità (non pioveva da due mesi).
Per non parlare del bip bip che ti avvisa che la strada potrebbe essere ghiacciata se rileva una temperatura esterna troppo bassa.
E io che sono fatto di pietra?
Lo sento che fa freddo.

 

[cuorern1]

Sulle mie (ma credo su tutte) con il clima automatico in inverno l'A/C si spegne se la temperatura scende sotto i 3°C.

Devo dire che nelle ultime due escursioni in montagna in cui siamo arrivati a destinazione con temperatura ben inferiore allo zero, l'indicazione a/c auto era ancora attivo. Quando abbiamo ripreso l'auto, entrambe le volte eravamo ben sopra lo zero e anche l'auto, complici giornate gradevoli, segnava sempre 5 o 6 gradi.

Partendo a freddo e con auto e vano motore "surgelati" presumo che invece tenga il compressore disattivato per salvaguardarlo appunto da formazione di ghiaccio, anche se nel momento in cui il vano motore si riscalda anche il compressore ne benefici e possa "ripartire".

 

[cuorern1]

Sulla i10 di mio fratello il clima si accende da solo se usi l'areazione se la temperatura esterna è bassa o se la differenza di temperatura tra l'interno e l'esterno è elevata,non ho ben capito.
Comunque non mi piace.
Mi sono ritrovato con l'AC accesa in giornate in cui non ce n'era alcun bisogno perchè c'era pochissima umidità (non pioveva da due mesi).
Per non parlare del bip bip che ti avvisa che la strada potrebbe essere ghiacciata se rileva una temperatura esterna troppo bassa.
E io che sono fatto di pietra?
Lo sento che fa freddo.

Ti devi solo abituare alle auto "nuove", con sensori e segnalazioni SW per la qualunque!

 

[zinzanbr_]

E' difficile.
L'ultima volta che l'ho guidata mio padre si è tolto la cintura a 500 metri da casa come fa sempre.
Dopo 200 metri di bip bip bip volevo puntare il muso dell'auto verso il canale...
Mi sono trattenuto solo per non spaventare le anatre.

 

[cuorern1]

E' difficile.
L'ultima volta che l'ho guidata mio padre si è tolto la cintura a 500 metri da casa come fa sempre.
Dopo 200 metri di bip bip bip volevo puntare il muso dell'auto verso il canale...
Mi sono trattenuto solo per non spaventare le anatre.

Ecco, se anticipasse ancora il momento dello sgancio scopriresti che non solo il cicalino è (giustamente) fastidiosissimo ma anche che dopo una trentina di secondi diventa ancora più forte e sincopato!

Insomma, può andar peggio!

 

[Vittorio]

compressore disattivato per salvaguardarlo appunto da formazione di ghiaccio

Il compressore non ha problemi con il ghiaccio poiché comprime il gas che si scalda, è nell'espansore che c'è la possibilità di formazione di ghiaccio. La macchina di Carnot è talmente poco efficiente nella generazione del freddo che se tieni un frigorifero aperto in una stanza, la stanza si scalda..
Hai ragione non accenderò mai il condizionatore se non necessario, cioè temperatura esterna elevata. Ne va anche la produzione di CO2 inutile.

 

[MarkoRamius]

Devo dire che in questa cosa non mi ci ritrovo per nulla.
Io, da sempre, e su tutte le auto personali e aziendali, lo lascio sempre e costantemente inserito estate, inverni e transitori, regolo al limite la temperatura (d'estate 23/24 mentre d'inverno 19/20, in base a temp esterna e a come siamo vestiti).

Di umidità in auto non ne ho mai trovata (una sta sempre fuori anche sottozero o in condizioni di fortissima umidità tipici di alcuni periodi), nemmeno quando l'auto esternamente era "fradicia" come se avesse piovuto.

In realtà l'aria climatizzata è più secca e questo vale sia per il raffrescamento sia per il riscaldamento, ragion per cui è semmai un ulteriore modo di rimuovere umidità dall'abitacolo.

Quando si entra, in certi frangenti, e ci si respira in 4 fintanto che non la si accende (cinture, metti cose in giro, sistema sedile e specchi se l'ha guidata l'altro, ecc...), i vetri cominciano ad appannarsi ma bastano i primi 20 secondi dopo l'accensione dell'auto -a/c che parte in automatico- per liberare totalmente.

La riprova l'ho avuta con la orrida DR4.0 che abbiamo avuto in noleggio ponte per un mese, lì la logica SW faceva sempre partire l'auto con il clima spento (anche se la si era arrestata pochi minuti prima con il clima acceso) e complice la disabitudine ad accenderlo capitava di fare un po' di strada e veder pia piano appannarsi i vetri nonostante l'aria calda. Anche in questo caso bastava accendere il clima e in pochi secondi si sistemava tutto.

Mi ritrovo in pieno in tutto, con la sola differenza che io tengo 22 gradi tutto l'anno.
Con il condizionatore impostato in "auto" non tocco mai nulla in ogni condizione climatica: estate, inverno, pioggia, sole, neve, etc.
Mai un vetro appannato

 

[cuorern1]

Il compressore non ha problemi con il ghiaccio poiché comprime il gas che si scalda, è nell'espansore che c'è la possibilità di formazione di ghiaccio. La macchina di Carnot è talmente poco efficiente nella generazione del freddo che se tieni un frigorifero aperto in una stanza, la stanza si scalda..
Hai ragione non accenderò mai il condizionatore se non necessario, cioè temperatura esterna elevata. Ne va anche la produzione di CO2 inutile.

Oddio, questa stona un po' con le cavallerie (ed emissioni) del tuo parco auto, sempre detto con amicizia e con un gran sorriso!

Però, perdonami, ma sembra un po' come mettere il famoso salsicciotto anti-spiffero sotto la porta mentre hai la finestra spalancata su una meravigliosa tormenta di neve!

 

[cuorern1]

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Perche' non ce ne e' una ogni varco

????????????????????????????????????

Eh no, sarebbe troppo "facile" (o diificile, scegli tu tanto è lo stesso)!