Naturalmente non intendevo che abbiano impiegato dieci anni a progettare una macchina, ma che da dieci anni non prendono una decisione netta. Ricordo nell’ordine i passaggi:
1) inizialmente, la nuova Punto sarebbe dovuta uscire attorno al 2013, poi la crisi economica ha spinto il gruppo a dilatare i tempi
2) in seguito prende corpo l’idea di non fare una vera e propria nuova Punto, perché l’investimento non avrebbe avuto modo di essere ripagato, ma una 500 a 5 porte con un pianale diverso (cioè il pianale della 500l e successivamente della 500x), in sostanza sarebbe stata una specie di 500x più bassa e più corta
3) poi l’idea viene scartata e comincia a delinearsi lo scenario di non sostituire la Punto, perché le segmento b non hanno margini, salvo lavorare in joint ventures con altri costruttori
4) infine inizia la raffica di dichiarazioni contraddittorie, la nuova Punto si fa, ma non subito, forse non si fa, non conviene farla, ma quasi quasi si fa, o meglio facciamo una 500 5 porte, o forse una B-UV, o forse nulla di tutto ciò
5) infine, dopo l’accordo con Psa, si parla di nuovo di una futura segmento b che dovrebbe derivare dalla 208, ma anche qui pare i tempi siano lunghi, anzi lunghissimi. Faremo in tempo a vedere prima la nuova 208, non questa ovviamente ma la prossima