<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Impianto frenante Duster | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Impianto frenante Duster

agusmag ha scritto:
Il Terrano II è stato prodotto fino al 2006. Poi sostituito dal QashQai che però monta i dischi sul posteriore.

Mi sembra che in genere ci si stia allineando verso quest'ultima soluzione per i vantaggi già riportati.

Sul discorso freni ho già detto la mia che riassumo in due parole: ritengo i tamburi una scelta arcaica, senza dubbio, ma non sono assolutamente d'accordo a definire pericolosa un'auto che li adotta e a dire che la Casa che la produce lo fa per risparmiare sulla pelle dei clienti.

Piccola nota sul Terrano: a mio parere non è vero che è stato sostituito dal Qasqai, il Terrano è semplicemente uscito di produzione e il QQ è un nuovo modello, di categoria decisamente inferiore, il Terrano era un vero fuoristrada con motori di 2.7-3.0, il QQ è una suvvetta di dimensioni medio-piccole con motori di 1.5-2.0, non mi pare proprio lo stesso................

Saluti
 
PanDemonio ha scritto:
In rete invece c'era un blog dove un possessore italiano (*) della MCV raccontava meraviglie di un'auto che si mostrava ogni giorno di più un ottimo acquisto, e invitava chiunque l'avesse a raccontare la propria esperienza. Le risposte erano arrivate, erano numerose ed erano tutte egualmente entusiastiche, seppur non esenti da critiche. Alla fine hanno addirittura fatto un raduno. La mia si è aggiunta alle altre, già prima dell'acquisto per domandare e poi per commentare e criticare. Ora collaboro ad un forum che conta oltre 400 utenti, quasi tutti possessori di Dacia.

Molto altro si trova su blog o forum francesi, olandesi, tedeschi e, naturalmente, rumeni. Nulla di sorprendente se si considera che la Logan è venduta in oltre 50 Paesi e sotto 4 o 5 marchi diversi (Dacia, Renault, Nissan, Mahindra e Tondar in Iran).

Ora, se fosse una sòla, non credi che qualcuno se ne sarebbe già accorto?

4R non è l'unica fonte attendibile di informazione sul mondo dell'auto. Basta guardarsi intorno.

PanDemonio, nessuno mette in discussione la validità del progetto Logan e nè le ragioni di chi compra. Non c'è nessun bisogno di difendere il proprio acquisto. Chi è consapevole delle scelte che fa non dovrebbe dare il fianco in questo senso.

La mia perplessità è su quell'aspetto specifico del Duster e su quando il prezzo basso richiede sacrifici che forse sarebbe meglio non fare.

E l'importante è che chi oggi o domani acquisti il Duster abbia una visone chiara di cos'è ed eventualmente se la scelta dei tamburi su fuoristrada nel 2010 è una scelta ininfluente dla punto di vista della sicurezza e della frenata oppure non lo è. Il confronto con altri mezzi analoghi serve a questo, non a far vedere chi è più bravo o chi lo è meno. Nessuno mette in dubbio che in Dacia saprebbero fare un buon impianto con quattro dischi.

Sul discorso della distanza di sicurezza, purtroppo quello che dici tu non è sempre applicabile. Basta poco, a volte la forma è quella di un bambino che attraversa d'improvviso o una porta che si apre a richiedere il massimo dall'impianto frenante. E' raro, ma basta una volta. E' per questo che dissento sulla scelta.

Comunque le idee sono abbastanza chiare. Vedremo se dai rilievi strumentali delle prove che suppongo verranno fatte sul Duster sarà identificato come un problema oppure la frenata sarà comunque allineata alle altre vetture.
 
agusmag ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Nissan Terrano, Suzuki Grand Vitara........ sono due auto con vocazione "leggermente fuoristradistica" che costano ben più del doppio di una Duster e montano freni posteriori a tamburo........... non mi sembra siano citycar, anzi tra le fuoristrada hanno una discreta fama.

Saluti

Questi sembrerebbero argomenti più convincenti.

Anche se ad onor del vero la Suzuki dalle informazioni che si possono trovare su Internet dal MY09 monta i dischi (prima aveva i tamburi) in quanto l'impianto frenante in precedente aveva prestazioni non entusiasmanti (qualche commento su Internet su questo dai proprietari).
ci sarebbe da aggiungere anche, sulla grand vitara che l'evoluzione l'ha portata anche, con la versione attuale, ad abbandonare il telaio a longheroni per una più semplice scocca portante...soluzione da suv, non da fuoristrada...
tant'è che sul mercato dell'usato spuntano prezzi migliori, e sono molto più ricercate le grand vitara primo modello....proprio per essere usate in fuoristrada senza patemi d'animo....
 
Ammetto la mia ignoranza in tema frenia tamburo ma dubito che chi acquistera la duster, come fara il sottoscritto, la utilizzera poi per far fuoristrada.
 
Ciao Pranzo74,considerando le buche che si trovano in tutte le città,sicuramente farai fuoristrada leggero.
A parte gli scherzi,condivido a pieno le opinioni di Agusmag.
 
pranzo74 ha scritto:
Ammetto la mia ignoranza in tema frenia tamburo ma dubito che chi acquistera la duster, come fara il sottoscritto, la utilizzera poi per far fuoristrada.

a dire il vero, se la comprerò, la userò davvero per andare in campagna sullo sterrato e quindi per usarla come fuoristrada, oltre che per la città! Attualmente devo lasciare la vecchia auto ad un certo punto della trazzera e continuare a piedi in campagna!
 
agusmag ha scritto:
PanDemonio, nessuno mette in discussione la validità del progetto Logan e nè le ragioni di chi compra. Non c'è nessun bisogno di difendere il proprio acquisto. Chi è consapevole delle scelte che fa non dovrebbe dare il fianco in questo senso.
Dare il fianco? Ma di che parli?
Non sto difendendo il MIO acquisto, poiché non ne ho alcun bisogno. Sto semplicemente ribattendo a chi afferma che montare tamburi al retrotreno significa compromettere la sicurezza, come ho fatto e continuo a fare con chi etichetta un'auto guardando solo il marchio sulla calandra.

La mia perplessità è su quell'aspetto specifico del Duster e su quando il prezzo basso richiede sacrifici che forse sarebbe meglio non fare.

E l'importante è che chi oggi o domani acquisti il Duster abbia una visone chiara di cos'è ed eventualmente se la scelta dei tamburi su fuoristrada nel 2010 è una scelta ininfluente dla punto di vista della sicurezza e della frenata oppure non lo è. Il confronto con altri mezzi analoghi serve a questo, non a far vedere chi è più bravo o chi lo è meno. Nessuno mette in dubbio che in Dacia saprebbero fare un buon impianto con quattro dischi.
Allora, è stato detto che i tamburi sono "preistorici". E non è vero, visto che sono tuttora in uso su milioni di veicoli.

E' stato detto che frenano meno. E non è vero, poiché dipende dalle dimensioni dell'impianto e dal tipo di utilizzo del veicolo.

E' stato detto che è un problema di peso. E non è vero, poiché i veicoli "pesanti" per antonomasia, i TIR, montano tamburi e non dischi.

E' stato detto che non sono adatti all'uso in montagna e in off-road. E non è vero, poiché sono tranquillamente impiegati anche in quel campo.

E' stato detto che bisogna pensare anche agli altri che circolano sulle strade. E ho risposto che non contano i freni che monti, ma solo se sai guidare e sai cosa guidi, altrimenti puoi avere anche i carboceramici ed andarti a stampare alla prima curva (perché non sono ancora entrati in temperatura).

Se poi uno non riesce proprio a farne a meno... beh, che dire: a listino c'è ampia varietà di alternative con 4 dischi, ESP, ASR, ecc... ecc... basta solo essere disposti a cacciare un pò di svanziche in più.

Sul discorso della distanza di sicurezza, purtroppo quello che dici tu non è sempre applicabile. Basta poco, a volte la forma è quella di un bambino che attraversa d'improvviso o una porta che si apre a richiedere il massimo dall'impianto frenante. E' raro, ma basta una volta. E' per questo che dissento sulla scelta.
Le probabilità che -improvvisamente - si apra una porta o attraversi un bambino mentre sto venendo giù da una montagna su una discesa al 20% piena di tornanti e coi freni in crisi è talmente infinitesimale da rendere ininfluente il tipo di impianto frenante montato a bordo. In tutti gli altri casi è già stato detto che la potenza frenante dei tamburi è pressoché equivalente a quella dei dischi, e in ogni caso superiore alla tenuta delle gomme (che è l'unico fattore, insieme alla presenza dell'ABS, in grado di influenzare significativamente la lunghezza della frenata).

Comunque le idee sono abbastanza chiare. Vedremo se dai rilievi strumentali delle prove che suppongo verranno fatte sul Duster sarà identificato come un problema oppure la frenata sarà comunque allineata alle altre vetture.
Sono ragionevolmente certo che in quell'occasione non si mancherà di porre l'accento su questo "difetto". D'altronde Dacia non spende molto in promozione...
 
PanDemonio ha scritto:
agusmag ha scritto:
PanDemonio, nessuno mette in discussione la validità del progetto Logan e nè le ragioni di chi compra. Non c'è nessun bisogno di difendere il proprio acquisto. Chi è consapevole delle scelte che fa non dovrebbe dare il fianco in questo senso.
Dare il fianco? Ma di che parli?
Non sto difendendo il MIO acquisto, poiché non ne ho alcun bisogno. Sto semplicemente ribattendo a chi afferma che montare tamburi al retrotreno significa compromettere la sicurezza, come ho fatto e continuo a fare con chi etichetta un'auto guardando solo il marchio sulla calandra.

La mia perplessità è su quell'aspetto specifico del Duster e su quando il prezzo basso richiede sacrifici che forse sarebbe meglio non fare.

E l'importante è che chi oggi o domani acquisti il Duster abbia una visone chiara di cos'è ed eventualmente se la scelta dei tamburi su fuoristrada nel 2010 è una scelta ininfluente dla punto di vista della sicurezza e della frenata oppure non lo è. Il confronto con altri mezzi analoghi serve a questo, non a far vedere chi è più bravo o chi lo è meno. Nessuno mette in dubbio che in Dacia saprebbero fare un buon impianto con quattro dischi.
Allora, è stato detto che i tamburi sono "preistorici". E non è vero, visto che sono tuttora in uso su milioni di veicoli.

E' stato detto che frenano meno. E non è vero, poiché dipende dalle dimensioni dell'impianto e dal tipo di utilizzo del veicolo.

E' stato detto che è un problema di peso. E non è vero, poiché i veicoli "pesanti" per antonomasia, i TIR, montano tamburi e non dischi.

E' stato detto che non sono adatti all'uso in montagna e in off-road. E non è vero, poiché sono tranquillamente impiegati anche in quel campo.

E' stato detto che bisogna pensare anche agli altri che circolano sulle strade. E ho risposto che non contano i freni che monti, ma solo se sai guidare e sai cosa guidi, altrimenti puoi avere anche i carboceramici ed andarti a stampare alla prima curva (perché non sono ancora entrati in temperatura).

Se poi uno non riesce proprio a farne a meno... beh, che dire: a listino c'è ampia varietà di alternative con 4 dischi, ESP, ASR, ecc... ecc... basta solo essere disposti a cacciare un pò di svanziche in più.

Sul discorso della distanza di sicurezza, purtroppo quello che dici tu non è sempre applicabile. Basta poco, a volte la forma è quella di un bambino che attraversa d'improvviso o una porta che si apre a richiedere il massimo dall'impianto frenante. E' raro, ma basta una volta. E' per questo che dissento sulla scelta.
Le probabilità che -improvvisamente - si apra una porta o attraversi un bambino mentre sto venendo giù da una montagna su una discesa al 20% piena di tornanti e coi freni in crisi è talmente infinitesimale da rendere ininfluente il tipo di impianto frenante montato a bordo. In tutti gli altri casi è già stato detto che la potenza frenante dei tamburi è pressoché equivalente a quella dei dischi, e in ogni caso superiore alla tenuta delle gomme (che è l'unico fattore, insieme alla presenza dell'ABS, in grado di influenzare significativamente la lunghezza della frenata).

Comunque le idee sono abbastanza chiare. Vedremo se dai rilievi strumentali delle prove che suppongo verranno fatte sul Duster sarà identificato come un problema oppure la frenata sarà comunque allineata alle altre vetture.
Sono ragionevolmente certo che in quell'occasione non si mancherà di porre l'accento su questo "difetto". D'altronde Dacia non spende molto in promozione...

Ma allora i freni a disco perchè esistono? Io non voglio prendere posizione, ma la domanda sorge spontanea...!
 
Giorgio1235 ha scritto:
Ma allora i freni a disco perchè esistono? Io non voglio prendere posizione, ma la domanda sorge spontanea...!
Perché sono più modulabili e resistenti allo stress dei tamburi, oltre a dissipare meglio il calore.
I dischi sono certamente migliori dei tamburi, nessuno si sogna di metterlo in dubbio, ma non per questo i tamburi possono essere etichettati come "poco sicuri".
 
PanDemonio ha scritto:
E' stato detto che frenano meno. E non è vero, poiché dipende dalle dimensioni dell'impianto e dal tipo di utilizzo del veicolo.

E' stato detto che è un problema di peso. E non è vero, poiché i veicoli "pesanti" per antonomasia, i TIR, montano tamburi e non dischi.

E' stato detto che non sono adatti all'uso in montagna e in off-road. E non è vero, poiché sono tranquillamente impiegati anche in quel campo.

E' stato detto che bisogna pensare anche agli altri che circolano sulle strade. E ho risposto che non contano i freni che monti, ma solo se sai guidare e sai cosa guidi, altrimenti puoi avere anche i carboceramici ed andarti a stampare alla prima curva (perché non sono ancora entrati in temperatura).

Se poi uno non riesce proprio a farne a meno... beh, che dire: a listino c'è ampia varietà di alternative con 4 dischi, ESP, ASR, ecc... ecc... basta solo essere disposti a cacciare un pò di svanziche in più.

Sui mezzi diversi continui a prendere in considerazione la presenza del tamburo ragionando "a compartimenti stagni".

"Dimentichi", infatti, che i camion hanno anche fino ad altri due tipi di frenatura supplementari montati contemporaneamente (elettrici o idraulici nel differenziale) che in genere vengono utilizzati prima o in concomitanza con gli altri sistemi.

"Dimentichi", inoltre, che molti dei mezzi diversi (es. fuoristrada) che tu citi abbiano i tamburi, spesso sono dotati di un motore di alta cubatura (quindi con molto freno motore) e spesso con marce ridotte o numero di rapporti più elevati (quindi con un range di rapportatura più elevato, quindi prime marce molto corte).

"Dimentichi" che alcuni di questi mezzi hanno una velocità e quindi una energia da dissipare limitata (es. i camion non dovrebbero superare i 90 km/h).

Come vedi il paragone rimane fuorviante perchè sono tipologie di mezzi completamente differenti. Non ha senso confrontarli.

Guardando al Duster con una visione olistica e imparziale si evidenzia che:

- ha i freni a tamburo sul posteriore
- ha due motori piccoli di cubatura, quindi a disposizione c'è ben poco freno motore
- non ha le ridotte
- a pieno carico può raggiungere pesi elevati.
- pesa quasi 50Kg di più della Logan (il confronto è lecito visto che ne riprende lo schema frenante e il pianale)
- con la trazione integrale la differenza di peso si acuisce, ma il freno motore rimane quello
- è pensato per fare anche del fuoristrada serio viste le caratteristiche (sentieri, discese etc...), anzi proprio perchè non è SUV alla moda chi lo scegliereà, forse lo sceglierà per utilità su questi percorsi.


Il quadro complessivo mi sembra renda evidente che questa scelta economica è, sempre a mio avviso, ai limite dell'azzardo.

Su un ragionamento serio poi non dovrebbero entrare considerazioni sulle proprie abilità di guida. Si ragiona sempre nel caso medio o in fatto di sicurezza nel caso peggiore. Un'auto che da 100-0 Km/h frena in 5 metri di meno, o che ha un'impianto più resistente a fatica o che dissipa meglio il calore, è più sicura sia nelle mani di un professionista della guida, sia nelle mani di un neopatentato o con poca esperienza di guida in montagna.

Io credo si debba avere una visione imparziale. Non si può difendere a spada tratta un prodotto perchè se ne possiede già uno della stessa marca o perchè risponde alla propria "filosofia di acquisto" in tutto e per tutto.

Quella che può essere una scelta tecnica ed economica valida sulla Logan può anche non esserla sul Duster.

Mi sembra di aver portato sufficienti argomentazioni per dimostrare che secondo me è molto discutibile come scelta tecnica.
 
Mi inserisco dicendo qualcosina...ovvero che anche un'auto con i freni a tamburo frena! e ricordando che le Dacia nascono come auto low-cost è inutile sorprendersi se ci si perde nei particolari...
Personalmente ritengo la frenata un fattore importantissimo per la sicurezza ed in generale un qualcosa che dovrebbe essere garantito al meglio su tutte le vetture, sia che siano piccole utilitarie, sia che siano bestioni, sia che siano low-cost...
Si può trascendere sul clima auto, sulla qualità delle finiture e degli assemblaggi, sulla semplicità delle lamiere e persino sui motori nn troppo 'freschi' (purchè affidabili!), ma la sicurezza dovrebbe esser sempre garantita. Detto questo, come già scritto, i freni a tamburo frenano cmq, certo è che su un'auto nuova e di queste dimensioni e peso e visto l'uso che se ne potrebbe fare, sarebbe stato meglio montare 4 freni a disco perchè benchè se ne dica e se ne discuta è indubbio che almeno in modulabilità e fading (e quindi piacere di guida e sicurezza) se ne sarebbe guadagnato...
Toutefois, vorrei farvi notare che acquistando l'ESP come optional, dovrebbero essere inclusi anche i tanto discussi freni a disco posteriori...
 
Ho trovato una delle prime review del Duster vs QashQai su una delle più diffuse in Francia: in generale ne parlano bene.

In rosso i problemi/difetti riscontrati.
Una delle voci è:


"freinage".... :rolleyes:


A scanso di equivoci, il test è stato pubblicato il 24/04/2010.
Quindi dopo la maggior parte dei miei i commenti pubblicati in questo thread. Vedremo cosa dirà 4R che sui frani fa una prova un po' più "intensa".

http://www.automobile-magazine.fr/essais/matchs/faux_freres_vrais_ennemis

Non so forniti ulteriori dettagli, tranne la verifica strumentale della frenata a 130km/h:

- Duster 71 metri
- QashQai 68 metri
- Media della categoria 65 metri


http://www.automobile-magazine.fr/essais/matchs/faux_freres_vrais_ennemis/(fiche_technique)

Circa il 10% in più nello spazio di frenata (1 macchina e mezza dopo), nonostante il vantaggio di avere uno dei pesi più bassi della categoria. Secondo il mensile sono quasi 200 i Kg di differenza fra il QashQai e il Duster.

Faccio due commenti su questi dati (fra l'altro il test è condotto in modo conforme all'ISO9001 ):

- si può supporre ragionevolmente che con i dischi avrebbe fatto meglio del QashQai vista la differenza di peso
- 6 metri vuol dire che ove le altre auto (media della categoria) sono già ferme, col Duster si viaggia ancora intorno ai 25-30 km/h.

Se si pensa che il test laterale contro un palo dell'EuroNcap si fa a 30 km/h potete ben immaginare i danni che verrebbero riportati dal Duster...Sotto un esempio di urto laterale a 30 km/h della Primacy contro un palo....per sottolineare ancora una volta che con la sicurezza ATTIVA (ABS, ESP, freni in questo caso...) non si dovrebbe scendere a compromessi, per ultimo anche a protezione del proprio investimento (anche quando ha un prezzo da urlo). Piuttosto si può rinunciare a qualcosa sulla sicurezza PASSIVA! Non il contrario.

0.jpg


Questi sono fatti, anche se potranno essere smentiti da altre riviste o in altre condizioni, tutto il resto sulla sicurezza sulla probabilità di avere un incidente sono illazioni per mettere a tacere la coscienza.
 
agusmag ha scritto:
Ho trovato una delle prime review del Duster vs QashQai su una delle più diffuse in Francia: in generale ne parlano bene.

In rosso i problemi/difetti riscontrati.
Una delle voci è:


"freinage".... :rolleyes:


A scanso di equivoci, il test è stato pubblicato il 24/04/2010.
Quindi dopo la maggior parte dei miei i commenti pubblicati in questo thread. Vedremo cosa dirà 4R che sui frani fa una prova un po' più "intensa".

http://www.automobile-magazine.fr/essais/matchs/faux_freres_vrais_ennemis

Non so forniti ulteriori dettagli, tranne la verifica strumentale della frenata a 130km/h:

- Duster 71 metri
- QashQai 68 metri
- Media della categoria 65 metri


http://www.automobile-magazine.fr/essais/matchs/faux_freres_vrais_ennemis/(fiche_technique)

Circa il 10% in più nello spazio di frenata (1 macchina e mezza dopo), nonostante il vantaggio di avere uno dei pesi più bassi della categoria. Secondo il mensile sono quasi 200 i Kg di differenza fra il QashQai e il Duster.

Faccio due commenti su questi dati (fra l'altro il test è condotto in modo conforme all'ISO9001 ):

- si può supporre ragionevolmente che con i dischi avrebbe fatto meglio del QashQai vista la differenza di peso
- 6 metri vuol dire che ove le altre auto (media della categoria) sono già ferme, col Duster si viaggia ancora intorno ai 25-30 km/h.

Se si pensa che il test laterale contro un palo dell'EuroNcap si fa a 30 km/h potete ben immaginare i danni che verrebbero riportati dal Duster...Sotto un esempio di urto laterale a 30 km/h della Primacy contro un palo....per sottolineare ancora una volta che con la sicurezza ATTIVA (ABS, ESP, freni in questo caso...) non si dovrebbe scendere a compromessi, per ultimo anche a protezione del proprio investimento (anche quando ha un prezzo da urlo). Piuttosto si può rinunciare a qualcosa sulla sicurezza PASSIVA! Non il contrario.

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Questi sono fatti, anche se potranno essere smentiti da altre riviste o in altre condizioni, tutto il resto sulla sicurezza sulla probabilità di avere un incidente sono illazioni per mettere a tacere la coscienza.

Ho letto la prova, e in effetti non c'è traccia di commenti.
Quel che trovo lievemente fuorviante (per non dire fazioso.....) è il confronto con la prova dell'urto laterale, che con la frenata non c'entra nulla (al massimo c'entra con la stabilità oppure, volendo fare un bel volo pindarico, con la frenata dell'altro veicolo con cui si collide) e che invece tu enfatizzi fino a mettere una foto, oltretutto di un'altra vettura che non ha nemmeno un bulone in comune col Duster, al solo scopo di dare "pathos" alle tue frasi ovviamente contro la Duster.
Che poi, anche dai dati, la beniamina Qasqai, con tutti i suoi 4 dischi, stacca appena 3 metri in meno della Duster, e pur sempre 3 metri più della media.

Lasciando da parte le partigianerie e le notizie date "alla Emilio Fede", tutti quelli che guidano sanno bene che non sono tanto i 2-3 metri in più nella frenata che contano quanto il comportamento che ha la vettura durante le forti decelerazioni (già che ci sono, decelerazione vuole una l sola.....) e le frenate di emergenza, d'altronde l'ABS è nato proprio per quello, altrimenti, secondo il mero metro di giudizio degli spazi di frenata dovremmo quasi dire che l'ABS è pericoloso, visto che in certi frangenti li allunga (ma consente di tenere il controllo dell'auto).
Poi, è chiaro, ci possono essere le situazioni in cui due metri prima saresti stato salvo ed invece ti ritrovi dal carrozziere (se non in ospedale), ma da qui a definire pericolosa un'auto perchè monta i tamburi posteriori ce ne passa.

Saluti
 

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