Molto interessante questa discussione, sia perchè provengo da quasi 10 anni di Panda 1,2 Fire e da un mesetto ho una Panda Cross con firefly annesso.
Facendo mente locale trovo sempre più differenze fra i due motori, che sono stati presentati come "simili". Ciò che trovo differente è che cambia proprio la gestione del loro utilizzo. Con il 1,2 ero portato ad una guida spesso allegra, nel senso che potevo essere aggressivo quel tanto che il motore me lo permetteva. Con la terza marcia potevo spaziare dai 20 ai 90 km/h e quindi potevo anche dimenticarmi del cambio grazie all'elasticità del Fire. Questo firefly porta con se la sesta marcia, ma sopratutto la troppa selettività del cambio. Se stai sotto o sopra il rigido range di giri-motore, la macchina ti fa sentire chiaramente che devi adeguarti. Come ho letto da un altro utente, è un continuo cambiare marcia (avere l'idea di montare un cambio automatico, no?). In compenso però questo motore ti porta a pensare diversamente, più votato all'economia di esercizio. Sapere che a 50 sei già in Quinta con tutto il risparmio di benzina che comporta e addirittura a 70-90 km/h trovarsi in sesta con il consumo istantaneo di bordo che ti segnala 2,2 ... 3,3 ... 4,1 /100Km in pianura quasi quasi ti fa assaporare meglio l'auto. In questi mesi del 2022, con i rincari che ci sono, credetemi, non è cosa da poco. Proprio la sesta marcia, presentata come marcia di riposo in autostrada a 120-130 al'ora,, secondo me, è la feature migliore, al pari del pacco batteria. La sesta si inserice già a 70 all'ora permettendo di usarla anche in quelle citta che hanno strade di scorrimento veloce. Il rumore del firefly lo trovo migliore rispetto al 3 cilindri dell'Aygo (un trattorino usato per 6 anni) o dell'Agila (un trattore usato per due mesi) ... insopportabile! La ripresa della Panda Cross non è, a mio parere al pari del Fire 1,2, anche se devo fargli una prova ben specifica a riguardo.
