È un discorso commerciale, di immagine e di fedeltà.
Ferrari è l'unica, ripeto, l'unica sempre presente, non ha mai "approfittato" di qualche cambio regolamentare per uscire o per rientrare (come ha fatto, per esempio, Mercedes).
Inoltre la stima è basata su quanto hype venga generato nel mondo proprio grazie alla presenza della Ferrari, che pur non vincendo continua ad essere per distacco e globalmente (vale per l'Argentina come per il Giappone come per la Russia) il team con più tifosi, appassionati, fan club e associazioni!
Poi se sia più giusto il 35%, il 40% o il 25% (cifre a caso) lo stabiliscono loro di volta in volta ed evidentemente fa comodo a tutti perché se è vero che la fetta più grossa, quella enorme, va a Ferrari, è pur vero che le altre fette sono belle corpose grazie al giro di affari che produce il fatto stesso che ci sia la Ferrari.
Poi, in un mondo di squali come la F1, se ciò viene concesso io mi dico che è solo e soltanto perché tutti, non solo Ferrari, hanno da guadagnarci!
Quello che io toglierei a Ferrari è il diritto di veto, aveva un senso quando, ormai parecchie decine di anni fa, è stato introdotto per bilanciare il potere dei team inglesi, ora la situazione, benché UK-centrica, è differente e meno sbilanciata (va anche detto che Ferrari non sta facendo uso di questa facoltà, neppure quando potrebbe).
