s.carmelo ha scritto:Grattaballe ha scritto:Scusate ma io non ho ben compreso come possa l'ibrido avvitato al posto della candeletta, accendere il metano... :shock:
Agevolo immagine...
Boh, sinceramente nemmeno io l'ho capito come possa quella specie fagiolone ad essere contemporaneamente candela e candeletta.
Ma proprio su quello hanno chiesto i brevetti.
Per quanto riguarda le difficoltà di stoccaggio, nel filmato è spiegato che queste vengono bypassate dall'alto rendimento per cui basta un piccolo serbatoio per fare grandi percorrenze.
Secondo me anche la "candecandeletta" non è niente di particolarmente innovativo....ragionandoci sopra mi viene in mente che un oggetto molto simile esiste già da decenni nei micromotori da modellismo.
Non so se ne avete mai visto/usato uno, ad ogni modo la "candela" in realtà è molto più simile a una candeletta diesel: è una piccola resistenza che viene alimentata (solo in fase di avviamento) dall'esterno, una volta che il motore si è avviato si stacca l'alimentazione e resta magicamente (agli occhi del Bombazza 13 enne) in moto perché con il calore stesso delle accensioni la resistenza rimane incandescente e la sua temperatura, insieme a quella sviluppata dalla compressione della miscela aria/carburante, basta ad innescare la combustione (spiegazione del Bombazza di oggi, voi che ne dite?).
Tra l'altro proprio il micromotore, pur con caratteristiche immensamente diverse (2T e camera di combustione ridicola : 2,6 cc) in alcuni punti è molto simile a questo diesel tanto "innovativo": anche lui ha bisogno di un alto numero ottano(brucia alcol) ed è anche sovralimentato (chimicamente però, tramite il nitrometano).
Se qualcuno è interessato posso scavare in garage e mandare qualche foto della candela in oggetto (sperando che funzioni ancora)