<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Diesel trasformato a Metano by Marco Ciaccini | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Diesel trasformato a Metano by Marco Ciaccini

Ciclo diesel. Nel ciclo diesel la fase "attiva", cioè la fase in cui l'energia termica viene trasformata in energia dinamica, avviene a "pressione costante", ovvero grazie alla forte pressione nella camera di combustione l'aria si surriscalda e iniettando combustibile vaporizzato, questo si incendia.

Ciclo otto. Nel ciclo otto la fase "attiva" avviene a "volume costante", ovvero quando il pistone è quasi al pms e le valvole sono chiuse si introduce una miscela di aria e benzina vaporizzata e grazie allo scoccare di una scintilla la miscela esplode ( motore a scoppio). Con l'iniezione diretta si ha come nel diesel compressione di aria e poi iniezione di carburante, sempre comunque a pressione inferiore e con scintilla d'innesco.

P*V=R*T (pressione x volume = costante del gas x temperatura)

Tutto ciò indipendentemente dal combustibile utilizzato, delle cui caratteristiche bisogna però tenere conto, per poterlo utilizzare nel migliore dei modi e nei cicli idonei.

Se il metano non si incendia ad alte pressioni, come avviene per la nafta, non si ha un ciclo diesel. Invece la miscela nafta/metano si incendia per l'alta pressione e quindi si ha un ciclo diesel. Ovvero non si ha lo scoppio della miscela causato dalla scintilla.
 
quadamage76 ha scritto:
il fattto che sia otto è meglio.... a parità di rc il ciclo otto ha rendimento superiore a quello diesel.
Il ciclo a rendimento superiore a parità di r.c., i motori no. Il diesel lavora con eccesso di aria e riduce quasi a zero le perdite di pompaggio ai carichi parziali. Il vantaggio del metano è che ha un ottano molto elevato che lo rende perfetto per il lavoro con sovralimentazione e alti r.c.
 
mitoAR ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
il fattto che sia otto è meglio.... a parità di rc il ciclo otto ha rendimento superiore a quello diesel.
Il ciclo a rendimento superiore a parità di r.c., i motori no. Il diesel lavora con eccesso di aria e riduce quasi a zero le perdite di pompaggio ai carichi parziali. Il vantaggio del metano è che ha un ottano molto elevato che lo rende perfetto per il lavoro con sovralimentazione e alti r.c.
Quindi se a questo vantaggio sommiamo l'elevato rapporto di compressione, abbiamo la quadratura del cerchio.
In ogni caso mi pare che nessuno abbia visto il video dove l'Ing. Daniele Toffanelli, progettista di impianti a GPL aftermarket, certifica il funzinamento del motore e le sue preformance di livello assuluto; dice testualmente che questo motore rende il doppio rispetto a un motore benzina covertito a metano/GPL.
E lo provano anche!
Io penso ce ne sia abbastanza perchè Quattroruote faccia le necessarie verifiche; non farlo sarebbe sbagliato.
Ovviamente è tutto da dimostrare, ecco perchè penso sia il caso che 4R faccia le necessarie serie verifiche strumentali (come fece a suo tempo sul motore ad aria, poi rivelatosi una bufala pazzesca).
 
s.carmelo ha scritto:
Ho guardato con molto interesse il video che allego in link;
sembrerebbe che un vecchio motore Alfa 155 1.9 JTD, sia stato trasformato per funzionare solo metano e/o solo diesel, con vantaggi per quanto riguarda i consumi ed emissioni, molto bassi.
Volevo sapere se ne eravate a conoscenza voi di 4R e cosa eventualmente ne pensate; è una bufala come tante oppure è veramente una invenzione potenzialmente rivoluzionaria?
Grazie.

https://www.youtube.com/watch?v=W2bAKAXjyew
Concordo con chi dice che non c'è nulla di rivoluzionario, proprio nulla.

Hanno cercato un motore con forte rapporto di compressione, per sfruttare una qualità del metano, ed il sistema più semplice era modificare un diesel : ok, ma è evidente che si tratta di un pasticcio, di una modifica "dimostrativa", prendendo a base un diesel perché quello si trova facilmente....

Si tratta in sostanza di un adattamento : producendo un insieme molto complesso, sovraccarico di aggeggi vari e piuttosto "pasticciato", ossia evidentemente macchinoso e tutt'altro che ottimizzato ; e da cui, anche laddove funzionasse bene finché tutto è a posto, facilmente ci sarebbe da attendersi qualche guasto, facilmente prevedibile data la complicazione e macchinosità generale del motore.

Di realmente rivoluzionario non c'è nulla ; e c'è anche da notare che l'intervistatore, nel filmato, è molto di parte, già ben predisposto non ad un'analisi obiettiva ma all'esaltazione del "gioiello di motore", la geniale invenzione e via enfatizzando.... e già si capisce che si tratta di una presentazione ad uso dei soliti polli, propensi di loro a credere alle miracolose invenzioni :rolleyes: e che magari già nel recente passato hanno creduto al motore ad aria compressa (e bisognava essere sprovveduti forte...) o a quello ad acqua.

Ben più rivoluzionaria sarebbe, anche per il GPL, la semplice prassi di costruire automobili ottimizzate per funzionare SOLO con quel carburante e non anche a benzina : si sfrutterebbe, allora sì, l'ottima resistenza alla detonazione del GPL (stesso discorso per il metano, ottimizzando la compressione e tutto il resto per UN SOLO carburante) aumentando il rendimento dei motori.

Ma non lo fanno.... c'è, evidentemente, qualcosa che commercialmente frena auto simili ; dico commercialmente perché non credo assolutamente alla storiella del difficile avviamento a freddo col GPL (col metano non so) che, con le molte possibilità tecniche d'oggi, è sicuramente un problema superabile.

Lucio
 
Che l'intervistatore appaia (e sia anche?) di parte, concordo pienamente; ma questo ritengo sia un aspetto secondario rispetto alla verifica della reale efficienza di un tale powertrain.
E se davvero un motore con elevato rapporto di compressione alimentato a metano potesse tornare a nuova vita, capisci quanti vecchi motori potrebbero rientrare in una classe di emissioni recente senza spendere una fortuna?
Il metano è un carburante che rilascia molte meno residui del gasolio, e quindi intrinsecamente più pulito; unisci a questo il rendimento di un diesel ed hai la quadratura del cerchio!
Ripeto, secondo me sarebbe il caso di approfondire; dopodiché chiamiamola anche furbata, ma l'importante secondo me, sono i risultati!
 
s.carmelo ha scritto:
Che l'intervistatore appaia (e sia anche?) di parte, concordo pienamente; ma questo ritengo sia un aspetto secondario rispetto alla verifica della reale efficienza di un tale powertrain.
E se davvero un motore con elevato rapporto di compressione alimentato a metano potesse tornare a nuova vita, capisci quanti vecchi motori potrebbero rientrare in una classe di emissioni recente senza spendere una fortuna?
Il metano è un carburante che rilascia molte meno residui del gasolio, e quindi intrinsecamente più pulito; unisci a questo il rendimento di un diesel ed hai la quadratura del cerchio!
Ripeto, secondo me sarebbe il caso di approfondire; dopodiché chiamiamola anche furbata, ma l'importante secondo me, sono i risultati!
Bisogna solo fare motori, come ho già detto, ottimizzati per un solo carburante, di cui sfrutteranno per bene le qualità.

E' un'ovvietà : ma ciò nonostante non ho mai sentito di motori siffatti.... i GPL, che io sappia, hanno tutti la possibilità di andare anche a benzina : il che significa che si sfrutta solo la principale "qualità" POLITICA del GPL (bassa tassazione, che oggi c'è ma domani potrebbe non esserci più.... il sottoscritto è vecchio abbastanza per ricordare un'epoca [primi anni '70] in cui il gasolio costava metà della benzina, e non c'era alcuna tassazione aggiuntiva per le auto diesel) ma non una delle migliori qualità TECNICHE, appunto la resistenza alla detonazione che consentirebbe - se non si dovesse "coabitare" con la benzina - forte compressione : e quindi forte rendimento.

Insomma, non è questione di invenzioni rivoluzionarie : l' Uovo di Colombo esiste già.

Ma non lo si vuole sviluppare....
 
Il GPL, ha caratteristiche abbastanza simili alla benzina e non credo che ci sia margine di ottenere differenze enormi con un motore fatto ad hoc.

Il metano invece ha i suoi 125 ottani da sfruttare in termini di rappotto di compressione e/o pressione di sovralimentazione e/o snticipi più favorevoli.
Nessuna difficoltà di avviamento.
I problemi sono quelli ben noti legati allo stoccaggii di un combustibile gassoso e la diffusione della rete di distribuzione che rende difficile girare con un'auto che va solo a metano.

Tornando al sistema in questione, faccio notare che un'auto siffatta costere e peserebbe come un diesel a cui è stato messo l'impianto a metano: non poco.
Soliti problemi di bagagliaio...
 
Scusate ma io non ho ben compreso come possa l'ibrido avvitato al posto della candeletta, accendere il metano... :shock:

Agevolo immagine...

Attached files /attachments/2079305=50282-CandelaEtta.jpg
 
renatom ha scritto:
Il GPL, ha caratteristiche abbastanza simili alla benzina e non credo che ci sia margine di ottenere differenze enormi con un motore fatto ad hoc.

Il metano invece ha i suoi 125 ottani da sfruttare in termini di rappotto di compressione e/o pressione di sovralimentazione e/o snticipi più favorevoli.
Nessuna difficoltà di avviamento.
I problemi sono quelli ben noti legati allo stoccaggii di un combustibile gassoso e la diffusione della rete di distribuzione che rende difficile girare con un'auto che va solo a metano.

Tornando al sistema in questione, faccio notare che un'auto siffatta costere e peserebbe come un diesel a cui è stato messo l'impianto a metano: non poco.
Soliti problemi di bagagliaio...
Se solo si volesse investire ne lnatural gas ci sarebbero ottime soluzioni tecniche per aumentare la quantità di gas immagazzinabile... purtroppo le soluzioni semplici non piacciono. I tedeschi forti della loro tecnologia hanno sempre spinto per il gasolio ad ogni costo. Oggi abbiamo auto diesel che per stare nei limiti (finti) di emissioni adottano soluzioni tecniche costosissime (trappole, denox, etc). Il gas naturale sarebbe la scelta più logica è a buon mercato. Purtroppo le lobby germaniche dell'auto hanno interessi diversi dall'ecnomicità ed il rispetto ambientale... tra poco inizieranno anche a proporci l'ibrido... Bisogna dire che Fiat in questo senso ha sempre supportato il gas naturale, ma evidentemente il poter contrattuale era troppo modesto...
 
francoporazzi ha scritto:
tolo52meo ha scritto:
Rambogrigio ha scritto:
A me sembra una dragata, ma conoscendo le lobby dubito che il brevetto possa funzionare, le case automobilistiche sapranno come fare ad aggirare l'ostacolo, comunque dire BRAVO all'inventore è dire poco!!!

cioè, secondo te, le case automobilistiche cercheremo di boicottare l'invenzione? e perché mai? se il motore funzionasse..se..se..se.. lo potrebbero costruire e vendere con profitto
Se oltretutto emettesse poca Co2 abbasserebbe la media e per qualunque produttore sarebbe una manna...
Ma da 6o anni leggo ogni tanto di qualche "genialissima" invenzione, da 60 aa non leggo la conferma alla prima notizia
no vanno li con qualche milioncino e si comprano il brevetto,poi lo mettono in soffitta,visto che nei pacchetti societari dei produttori sia auto che di petrolio ci sono entrambi ed non e' nel loro interesse sviluppare tecnologie da basso costo che possano minacciare i guadagni

Quoto!! Ne è pieno il mondo di gente che ha avuto idee geniali e sono finiti in miseria senza prendere un soldo dalle lobby automobilistiche, guarda caso la loro invenzione si è diffusa a livello mondiale solo dopo la morte....tanto per fare un esempio
l'Ingegnere Americano che ha inventato la cintura di sicurezza.....ed è solo uno dei tanti.
 
Grattaballe ha scritto:
Scusate ma io non ho ben compreso come possa l'ibrido avvitato al posto della candeletta, accendere il metano... :shock:

Agevolo immagine...

Boh, sinceramente nemmeno io l'ho capito come possa quella specie fagiolone ad essere contemporaneamente candela e candeletta.
Ma proprio su quello hanno chiesto i brevetti.
Per quanto riguarda le difficoltà di stoccaggio, nel filmato è spiegato che queste vengono bypassate dall'alto rendimento per cui basta un piccolo serbatoio per fare grandi percorrenze.
 
In ogni caso fa impressione vedere la lancetta che oltrepassa senza colpo ferire il fondo scala del contagiri.
Anche il rombo non è male.
 
Eh, sul "senza colpo ferire" magari bisognerebbe aspettare qualche decina di migliaia di km. Un motore strutturato per avere un limitatore praticamente invalicabile a 4.500 potrebbe soffrire e non poco quando fosse libero di (stavo per scrivere costretto ad...) andare 2.000 giri oltre.
 
Grattaballe ha scritto:
Eh, sul "senza colpo ferire" magari bisognerebbe aspettare qualche decina di migliaia di km. Un motore strutturato per avere un limitatore praticamente invalicabile a 4.500 potrebbe soffrire e non poco quando fosse libero di (stavo per scrivere costretto ad...) andare 2.000 giri oltre.

MI pare si perda di vista la "ciccia"; il motore quando va a metano "suona" come un benzina; conserva la potenza del diesel, consuma la metà di metano di un benzina convertito a metano pur avendo prestazioni nettamente superiori.
A me pare che di "ciccia" ve ne sia abbastanza perchè qualcuno competente (l'Ing. Paolo Massai???) o Quattroruote, faccia le necessarie verifiche.
Se fosse realizzabile, con queste premesse, avremmo molti SUV che potrebbero convertirsi a metano consumando ed emettendo molto meno rispetto ad oggi, ad un costo tutto sommato irrisorio.
 

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