ach! cmq tutto bene quello che finisce bene... la macchina si ripara
Esatto. Li'importante è che l'unica ad aver subito danni è stata l'auto.
ach! cmq tutto bene quello che finisce bene... la macchina si ripara
Mi associo.Esatto. Li'importante è che l'unica ad aver subito danni è stata l'auto.
un trattamento nanoceramico in cosa consiste? cioè è una sorta di cera speciale che si passa? sinceramente è la prima volta che lo sento, o meglio avevo sentito qlc ma solo per i vetri ed si trattava di un maniaco del detailing (o come si chiama)
deve esesre fatto assolutamente da un professionista?
ha un costo elevato?
Perdonami ma le cose non stanno proprio così.Praticamente si basa sulle nanotecnologie, ovvero in questo caso sostanze chimiche che lavorano a livello atomico che si possono "programmare" per fare un lavoro specifico.
Perdonami ma le cose non stanno proprio così.
Il suffisso nano indica semplicemente che le dimensioni delle particelle sono nell'ordine dei nanometri. Nulla che si possa "programmare" e certamente non si sta parlando di atomi!
"Il termine nanotecnologia fu coniato nel 1986 da Kim Eric Drexler, che definì la sua scienza: Una tecnologia a livello molecolare che ci permetterà di porre ogni atomo dove vogliamo che esso venga posizionato. Le nanoparticelle devono essere programmate per ogni tipo di supporto da formattare."
"È stato a partire dagli anni ’90 che le nanotecnologie sono diventate ricerca, fatto concreto, uscendo dal territorio della genialità di scienziati visionari. E oggi, dopo trent’anni, siamo in grado di manipolare ogni genere di materiale su scala dimensionale inferiore al micrometro, modificandone la composizione e la disposizione atomica o molecolare, con la possibilità di sviluppare prodotti e dispositivi nanotech negli ambiti più diversi, dall’elettronica alle costruzioni, dalla medicina alla farmaceutica, fino al risparmio energetico e ai beni di consumo."
Perdonami, ma forse sei tu che non hai compreso cosa sono le nanotecnologie.
Non per niente solo la quantità di prodotto che serve per il trattamento costa 350 euro.
Ho capito perfettamente, ma ho semplificato un pò troppo e facevo riferimento più ai nanomateriali (che uso tutti i giorni) che alle nanotecnologie.
Nel caso specifico ritengo probabile che si tratti di una "semplice" dispersione di ceramica nanometrica in una matrice che ne rende possibile l'applicazione. A mio parere quindi niente a che vedere con le "vere" nanotecnologie, ma forse mi sbaglio io.
Che poi vendano a 350 euro il prodotto necessario per un trattamento giustificandolo con la parola magica "nanotecnologie" ci può stare...un pò di tecnologia c'è, ma c'è anche del marketing. Ah, questo non significa assolutamente che il prodotto non sia valido, tutt'altro.
Strano però che l'abbia fatto ora con questo caldo.
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa