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Come un amante dei motori termici ha comprato una ID.4 Pro

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Su una full hybrid, per esempio, lo dovete capire da soli e poi affinare il piede destro per non arrivare troppo "corti" e lenti o troppo lunghi e veloci, mentre qui anche in base alla velocità a cui viaggiate calcola quando lasciarla "libera" per arrivare nello stesso punto e pressochè nello stesso tempo del Macho sgasatore.
In realtà anche la mia Corolla fa qualcosa del genere. E come diceva qualcuno, il sistema c'è anche sugli autotreni più recenti.
 
Il problema del "tablettame vario" inteso come distribuire su tablet le info e l'operativita' pone problemi di sicurezza nel momento in cui questo dovesse avere qualche bug. Ma non e' un problema solo delle elettriche , sono cose che si leggono anche su termiche francesi e cinesi. Per non dire la tedesca per eccellenza.
Qui in Europa passa tutto in cavalleria per la pressione delle lobby ma in America ,dove sono molti piu' attenti ai consumatori, sarei curioso di sapere a quali multe e richiami vanno incontro i costruttori.
Vendere un auto che demanda su tablettone tutto o una parte delle sue funzioni nonche' alert importanti e poi questo puo' fare blackout e' un problema a mio parere di sicurezza importante.
Dovrebbero quanto meno sdoppiare le funzioni fondamentali su cruscotto , tipo i messaggi di avaria e cose cosi'.
 
Beh il lato positivo di saperlo ora è che hai 3 alternative :
1- ti tieni stretta fin che puoi la tua termica
2- sai in anticipo quello che ti aspetterà e ti prepari, magari dopo quando verrà il momento potrebbe essere meno "doloroso".
3- della serie "vai avanti tu che a me vien da ridere", ovvero la speriemntazione la lasci fare algli altri e tu la compri quando questi sistemi saranno rodati.
Non tutte le auto di nuova produzione fortunatamente sono "software defined", pur avendo tutte le tecnologie elettroniche moderne utili e necessarie, ad esempio trovo ancora interessanti le suzuki di ultima generazione. Se in europa diventeranno tutte tipo tesla di certo non comprerò, il mondo dell' auto europea ha già marciato fin troppo sulla necessità, spesso autoindotta, della popolazione di cambiare spesso auto.
 
Io credo che l'errore principale sia quello di convogliare troppe funzioni nel monitor, che ormai ha assunto dimensioni un po' troppo elevate. Dico in generale ovviamente, è un tema che accomuna tutte le case. Per esempio, i comandi fisici del climatizzatore li preferisco, poi per carità inserire qualche funzione nel tablet ha senso ma far sparire tutti i pulsati fisici, come fa Tesla, mi sembra eccessivo, parliamo pur sempre di auto e non di smartphone

Più che altro ho notato che sto monitor è la cosa più distraente e pericolos che esista. Dopo che lo han piazzato ovunque infatti hanno reso gli adidas obbligatori....
 
Comunque, osservando le tue foto e descrizioni, vedo che sostanzialmente le funzioni sul display della tua ID4 sono le stesse di precedenti altri modelli termici VW, ovviamente con l'aggiunta di tutte le funzioni relative alla parte elettrica e con un generale miglioramento della qualità delle schermate (colori vs. b/n, maggiore risoluzione e incremento dei dettagli visualizzati). In sostanza mi pare che VW cerchi di mantenere la stessa tipologia di interfaccia, forse per non disorientare troppo i suoi clienti.
Anche io ho avuto questa impressione perchè gli schermi sui nuovi modelli sono esattamente tutti uguali come le grafiche con i dovuti distinguo. quindi chi passerà per esempio da in Tiguan a un ID.4 non troverà grosse differenze sull'usabilità dello schermo, ovvio troverà funzioni e relative grafiche diverse ma sostamzialmente non avrà grosse difficoltà.
 
Si accorge dell'incrocio e resetta (usando le mappe) o tiene i 30?
E altra curiosità: capita che legga i limiti su autobus e camion come limiti della strada?

Questi sistemi sono un grosso problema in autostrada in caso di cantieri, in quanto i limiti scendono fino a 60 km/h all'inizio del cantiere, velocita' che non rispetta nessuno (.... men che meno i grossi Tir) e che e' troppo bassa creando grandi differenze di velocita' se qualcuno cerca di rispettarla.
E' una situazione assurda e molto pericolosa. In passato il limite era a 80 km/h ed era molto piu' ragionevole e rispettabile.

Aggiornamento: legge i cartelli stradali pur non vedendoli o non essendoci. Praticamente come maps stabilisce il limite di velocità dalla mappa. Ma per vedere ed essere sicuro che non faccia uno e l'altro, cioè sia da mappa che visivamente dovrò fare la prova autobus o tir che anche oggi non ho incrociato.
E qui non so se tirare un sospiro di sollievo o preoccuparmi ancora di più. Perchè generalmente soprattutto in autostrada il navigatore è abbastanza preciso dal punto idove inizia il limite orario se cambia, ma a volte mi è capitato di vedere segnato un limite ma poi essercene fisicamente un altro.
Mentre in città e un continuo cambio tra 30 e 50 ma di cartelli neanche uno.
Il cruise purtroppo non sono riuscito a testarlo e mi sa neanche domani, vedremo.
 
Dato che tra poco la concessionaria chiuderà per ferie stasera ho provato la ricarica veloce nella colonnina Enel X Way da 90 kw 2 stalli che hanno installato a 1,5 km da casa mia che fa parte della rete WeCharge di cui Vw vi fornirà la tessera gratuitamente che potete vedere qui sotto. Quindi per evitare sorprese vediamo se funziona tutto.
We_1.JPG
We_2.JPG

Quando arrivate alla colonnina e vi parcheggiate di fianco quelle ad alta potenza hanno i loro cavi quindi non dovete svuotare l'auto per cercare a attaccare i vostri. Aprite lo sportellino e togliete anche la seconda protezione cosi' da avere questa visione.

sportellino.jpg


Andate alla colonnina che avrà più o meno questa forma.

Colonnina.jpg


Prima di attaccare la spina dovrete autenticarvi appoggiando la WeCharge sul sensore che vedete con la freccia viola e poi scegliere la spina se ne ha più di una, frecce verde e rossa, e magari scegliere quella con potenza adeguata ma nel mio caso ne aveva 2 uguali da 90kw più o meno come questa foto che ho trovato.
Per indicarvi quale spina avete scelto il contorno azzurro, freccia arancio, cambia colore la estaete e vi ritroverete in mano un bazooka simile.
Combo_2.jpg

Ricorrdatevi che dovete inserire la spina ad auto aperta, poi dopo qualche secondo la spina si aggangera con dei fermi attraverso i fori di tenuta che vedete in foto cosicche anche quando finirà la carica nessuno potrà staccarvi il cavo che in questo caso fa parte della colonnina ma se era vostro, come in quelle da 22kw, nessuno ve lo può rubare. Poi dopo circa 30-40 secondi inizia la ricarica.

Continua...
 
Una volta che vedete che è tutto in regola allora potete chiudere l'auto e andarvene, ma se rimanete come nel mio caso perchè ho caricato dal 73% all'80% e lo ha fatto in 5 minuti totali, dall'autenticazione allo spegnimento, quando finirà anche se l'auto è aperta il cavo non si stacca, dovete chiudere e poi riaprire l'auto allora si che potete staccarlo.
Alla fine potete leggere il report che ho fotografato mentre l'addebito finirà sulla carta di credito di riferimento della WeCharge.

Sessione.jpg

Comunque se nel frattempo giungesse un altro cliente come potete vedere nella foto il pulsante che avete scelto, freccia rossa, è bordato di rosso mentre l'altro non impegnato rimane verde.
La freccia viola mette in evidenza dove avete dovuto appoggiare la tessera per autenticarvi.
Tutto molto facile, semplice e intuitivo e veloce.
Come primo approccio non male direi.
 
Sul costo per ora non mi sbliancio perchè voglio vedere prima l'addebito esatto dato che la colonnina non te lo dice e non ti rilascia nessuna ricevuta. Tra qualche giorno quando risulterà nei movimenti ve lo dirò, anche perchè non ho capito ben alcune cose della tariffa e dei suoi meccanismi che ritengo poco trasparenti che solo l'addebito potrà chiarire.
 
Alcune considerazioni sulla ricarica, in teoria il 7%, dal 73% al 80%, se vogliamo fare i conti allo ione, deveva caricare 5,39 kwh, ma ne ha caricati 5,77 quindi abbiamo 380 watth, o 0,38 kwh di disavanzo.
Mi hanno detto che generalmente di contare circa dal 5 al 7% di perdite a seconda di diversi fattori difficilmente quantificabili e/o pevedbili, quindi facendo i conti 5,39 + 7% = 5,76. Direi che ci siano.
 
Alcune considerazioni sulla ricarica, in teoria il 7%, dal 73% al 80%, se vogliamo fare i conti allo ione, deveva caricare 5,39 kwh, ma ne ha caricati 5,77 quindi abbiamo 380 watth, o 0,38 kwh di disavanzo.
Mi hanno detto che generalmente di contare circa dal 5 al 7% di perdite a seconda di diversi fattori difficilmente quantificabili e/o pevedbili, quindi facendo i conti 5,39 + 7% = 5,76. Direi che ci siano.
Preciso, come sempre. Una nota a margine di paragone. Difficile quantificare il fenomeno analogo con combustibili liquidi ma, escludendo perdite dell'impianto auto e frodi dal sistema di conteggio volumetrico della pompa, anche il gasolio e, sopratutto, la benzina, evaporano nel serbatoio e, aprendo il bocchettone di rifornimento, escono i vapori saturi. Presumibilmente, ma forse in rete si trovano stime empiriche o sperimentali, se si caricano 50 litri di combustibili liquidi, è possibile che poi siano disponibili al consumo qualcosa di meno.
 
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