Beh il componente risulta comunque fallato se non è in grado di resistere a condizioni che si allontanano leggermente dall'ideale.
Il cloro nel carburante non ci dovrebbe essere ma si sa che potrebbe comunque capitare un inquinamento. Quindi se fai uno scambiatore che appena sente odor di cloro si squaglia come burro non puoi puntare il dito sui benzinai. Allo stesso modo non puoi scaricare il problema sul cliente finale che segue le indicazioni date dalla casa, ossia usare carburante con le specifiche riportate sul manuale fornito dal costruttore.
Se tu costruttore hai il dubbio che il carburante possa contenere degli inquinanti che danneggerebbero i tuoi componenti dovresti preoccuparti di prevedere un sistema di sicurezza che avverta l'utente che l'auto è a rischio. Che ne so un sensore in alluminio che possa corrodersi prima che lo faccia lo scambiatore.
Meglio fare un giro in più in officina per svuotare un serbatoio di carburante inquinato che dover cambiare 1600 euro di sistema EGR.
Tuuti i motori moderni montano la valvola EGR eppure gli smbaitori si sciolgono solo sui nuovi motori Toyota. Forse il materiale usato non è idoneo a resistere alle condizioni reali che l'auto deve affrontare. Magari deve essere in rame o acciaio inox oppure trattato con uno strato protettivo che lo renda insensibile ad inquinamenti da cloro.
