Intervengo perchè ritengo che questo coninuare a screditarsi tra utenti sia deleterio e fastidioso per chi volesse leggere. Lungi da me l'idea di voler fare il moderatore senza titolo, ci mancherebbe, ma da lettore esprimo il mio giudizio.
Ci sta un battibeco o un periodo di astio, ma non può essere un attacco ad ogni affermazione.
Peraltro devo dire che trovo più volontà di screditare la "controparte" nei difensori che nei detrattori.
Cerco di spiegare meglio il mio punto di vista.
Asserire che gli errori del passato non possono essere equiparati a quelli del presente e quindi sminuire gli uni e gli altri cercando di vanificare ogni confronto, trovo sia come dire che se un lavoratore commette svariati errori, dato che non si tratterà mai dello stessso identico errore, allora è giustificato a continuare a sbagliare. Lo trovo personalmente scorretto.
Con ciò non dico che sia necessariamente giusto il raffronto fatto tra i problemi di generazioni differenti di motori o che i dati esposti a riguardo siano corretti; insomma non entro nel merito della questione. Penso, tuttavia, che si debba dibattere con rispetto e con beneficio del dubbio, ponendo temi all'attenzione del lettore che possano essere di interesse e non suggerire a quest'ultimo che i fatti del passato non c'entrano a prescindere rispetto a quelli di oggi. Per quanto i casi siano o meno rari penso sia opportuno parlarne, esporre idee e cercare confronti, perchè no, con errori che possono essere stati commessi in passato e che, se non riconosciuti come tali (e l'atteggiamento delle case troppo spesso va in questa direzione), potrebbero essere ancora lì.
Inoltre leggo spesso la polemica sui numeri e l'incidenza delle difettosità: ricordo a tutti che non mi pare esistano statistiche ufficiali a riguardo, quindi in un caso o nell'altro sono solo congetture. Se mi sbaglio a riguardo vi prego di indicare questa statistica perchè possa essere utile a tutti.
Vengono infatti citati spesso dati cosiddetti "oggettivi" sull'affidabilità dei marchi o dei modelli.
A riguardo, come già dissi in passato, mi trovo in disaccordo sia per come sono svolti (interviste dopo la garanzia e ad un campione che dal punto di vista statistico è assolutamente insufficiente a rappresentare la realtà), sia per il fatto che sono riferiti ad altri stati e, quindi, spesso a motorizzazioni che non sono quelle oggetto del nostro mercato e che, per i problemi lamentati qui, non ne sono oggetto. Non vedo come statisticamente(?) possa interessarmi che il ristorante accanto a quello in cui vado a mangare il pesce sia un'eccellenza nei risotti.
Infine trovo decisamente tendenzioso portare a testimonianza dell'assenza di problemi la notizia dell'annucio della commercializzazione dei diesel in USA: innanzitutto ciò deve ancora avvenire (e lo annunciano dal 2012!) e comunque, quand'anche avvenisse, non sappiamo se sarebbe lo stesso motore e se sarebbe esente da problemi. Insomma, si parla del nulla.
In un forum come è stato evidenziato più volte da molti, è normale che i problemi siano più evidenziati delle cose che vanno bene e ci sta che chi ha preso sonore fregature sia incattivito (qui ricordiamoci che si parla di tanti soldi dal punto di vista del Cliente medio). Questo è un fatto.
Giusto discutere, giusto controbattre, ma con argomenti, non col fumo negli occhi di chi legge.
Da ex posserore deluso e "fregato", continuo a leggere nella speranza di capire se sono stato sforunatissimo o se vi è una base fondata di qualche difetto diffuso (di solito vengono accettati come tali solo a distanza di tempo). Ciò è solo per mia informazione, per capire. Proprio ciò che i forum dovrebbero aiutare a fare.