Abbastanza. Non puoi fare affidamento solo all'esperienza persinale, per quanto 44 macchine non siano poche. Bisogna necessariamente riferirsi alle statistiche, che purtroppo parlano chiaro. Io pure ne ho portate a centinaia di tutti i tipi (noleggio) e, pur rimanendo il fatto che anch'io non faccio da statistica, ho notato la grande disontinuità qualitativa delle italiane fino ad una decina di anni fa. Le Punto, ad esempio, o erano perfette o erano afflitte da una serie di noie più o meno gravi; normale? Si, ma la percentuale di quelle difettate era alta. Certo che se ti capitava quella buona non l'avresti cambiata con nessuna utilitaria dell'epoca. Il caso peggiore fu una 145 che mi lasciò a piedi alle 4 del mattino quando doveva portarmi a prendere un volo per gli Stati Uniti: problemi elettrici.
Da una decina d'anni la situazione mi sembra decisamente migliorata: le plastiche rimangono più poveve, gli accoppiamenti mollto approssimativi ma le auto non cigolano e vanno come una spada, forse perché la meccanica è talmente vecchia da essere stra-collaudata. L'infotainment marca Autovox, poi, tante funzioni non le ha quindi è impossibile che non funzionino. Ecco, adesso vedremo come vanno i nuovi, che quelli Peugeot delle varie 208 fanno abbastanza pena