<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo in crisi di vendite, quali soluzioni secondo gli alfisti? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo in crisi di vendite, quali soluzioni secondo gli alfisti?

Comunque la 156 rispetto alle premium del segmento D era posizionata come la Giulia, pertendo pero' con un 1800 da 140cv e un 1900 a gasolio da 115cv.
Scusa??? 156 a parità costava circa 10.000.000 meno di una premiumm, io ho ancora un preventivo del 99 156 19jtd 40.000.000 a3, non a4, 19 tdi 42.000.000.
Cmq si partiva con un 1600 ts 120cv non un 1800...
Cmq come posizionamento e concetto ora 156 sarebbe la tonale....
 
L'estero non è solo Francia e Germania ma intendo a livello mondiale.
Poi certo dipende dall'auto e dal brand e vedi che le vendono le auto straniere.

Non so è se nazionalismo o no, però le vendite sul nuovo di questi 2 paesi è fortemente sbilanciata sul prodotto nazionale, magari meno di qualche anno fa.
Ormai il gruppo fiat ha un dominio relativo come vendite qui da noi.
Colpa dell'offerta sicuramente, ma forse anche di un sentimento nazionale frutto di una gestione discutibile di qualche decennio fa, oltre che al pensiero generale che ciò che è fatto fuori (agroalimentare escluso) sia fatto meglio.

Inoltre la copertura di concessionarie Alfa fuori dall'Italia e peggio, fuori dai principali paesi europei è bassissima.
 
Scusa??? 156 a parità costava circa 10.000.000 meno di una premiumm, io ho ancora un preventivo del 99 156 19jtd 40.000.000 a3, non a4, 19 tdi 42.000.000.
Cmq si partiva con un 1600 ts 120cv non un 1800...
Cmq come posizionamento e concetto ora 156 sarebbe la tonale....
Vado a memoria, ma ricordo che la differenza di listino non era esagerata (nel tuo esempio hai sbagliato a digitare qualcosa perche' 2 milioni sono 1000 euro).
Si la 156 partiva con il 1600ts (ho fatto confusione con il 1800 che stranamente non hanno mai montato sulla 147).

Non capisco cosa c'entri la Tonale con la 156. Forse intendi che potrebbero avere listini equivalenti, ma dubito perche' Tonale partira' attorno ai 30.000€ contro i 43.000 della Giulia.
 
Dare addosso all'Alfa risulta ovviamente facile, un po' come sparare sulla Croce Rossa, oggi.

Però l'utente Pierrelli ha chiesto di indicare delle soluzioni alla crisi della casa. Qualcuno ne ha nello specifico?

Indico una strada io, avere in gamma da 5 a 6 modelli: una segmento B-UV, una segmento "C tradizionale", un C-UV (es. Tonale), una D tradizionale (finchè dura), una D-UV (esiste già, lo Stelvio), una sportiva in sostituzione della 4C, magari un po' meno estrema e costosa.

So che su quest'ultima tipologia tutti icostruttori sono perplessi, e diversi hanno dichiarato che non ne faranno più (Audi, Fiat, Mercedes, intendo coupè di media cilindrata, non le supercars). :emoji_frowning2:Ma io, nel mio piccolissimo, non sono d'accordo: ho sempre amato le coupè e sempre le amerò.....

Ovviamente siamo nel campo dei sogni, ma ho abbozzato così, tanto per fare un esempio di cosa mi piacerebbe.
 
Scusa??? 156 a parità costava circa 10.000.000 meno di una premiumm, io ho ancora un preventivo del 99 156 19jtd 40.000.000 a3, non a4, 19 tdi 42.000.000.
Cmq si partiva con un 1600 ts 120cv non un 1800...
Cmq come posizionamento e concetto ora 156 sarebbe la tonale....

Strano nel 99 era nel fiore delle vendite. Dubito che il prezzo al dettaglio si distanziasse così tanto da un serie 3 tanto per fare il solito nome. Anche perchè 10 milioni di lire come potere d'acquisto ai tempi era qualcosa in più dei 5 mila e spicci euro di oggi....
 
Comunque la 156 rispetto alle premium del segmento D era posizionata come la Giulia, pertendo pero' con un 1800 da 140cv e un 1900 a gasolio da 115cv che erano sicuramente piu' popolari degli attuali 2000 da 200cv +cambio aut. e 2200mjt da 150cv (ora obbligatoriamente aut). Inoltre a parita' di motorizzazioni e optional permetteva un risparmio di circa 2/3000 euro.
C'era la berlina, la sw e la 2 volumi ovvero la 147 (con medesimo pianale e passo piu' corto di 5 cm).
c'è una differenza, la 156 sostituiva la 155 e in gamma c'erano 145-146 (poi 147), GTV, Spyder e poco dopo arrivarono 166 e GT, tutte assieme più le vittorie nei vari campionati contribuivano a vendere le vetture, era un circolo vizioso che funzionava. Adesso questo cerchio si è interrotto e si è dimezzato, Giulietta, Giulia e Stelvio quasi sembrano tutte figlie uniche, potrebbero essere vendute senza marchio, non ci sono vetture in gamma che accendono il DESIDERIO di possedere un AlfaRomeo, non ci sono le corse che aiutano in questo (la pseudo Sauber-Alfa fa poca cosa). Un pò come la Ypsilon che ormai fa marchio a sè, potrebbero venderla col marchio Autobianchi venderebbe uguale
 
Dare addosso all'Alfa risulta ovviamente facile, un po' come sparare sulla Croce Rossa, oggi.

Però l'utente Pierrelli ha chiesto di indicare delle soluzioni alla crisi della casa. Qualcuno ne ha nello specifico?

Indico una strada io: avere in gamma 4-5 modelli, una segmento B-UV, una segmento "C tradizionale", un C-UV (es. Tonale), una D tradizionale (finchè dura), una D-UV (esiste già, lo Stelvio), una sportiva in sostituzione della 4C, magar un po' meno estrema e costosa.

So che su quest'ultima tipologia tutti icostruttori sono perplessi, e diversi hanno dichiarato che non ne faranno più (Audi, Fiat, Mercedes, intendo coupè di media cilindrata, non le supercars ). :emoji_frowning2:Ma io, nel mio piccolissimo, non sono d'accordo: ho sempre amato le coupè e sempre le amerò.....

Quoto. Aggiungo una maggiore cura verso il cliente che deve sentire di aver acquistato qualcosa di più di un'auto, un piccolo sogno insomma.
La costanza nei restyling e aggiornamenti.
Utile come proposto una garanzia più lunga che faccia acquisire maggiore fiducia (e come tornaconto ti porta i clienti in concessionaria a fare i tagliandi in garanzia)
 
Dare addosso all'Alfa risulta ovviamente facile, un po' come sparare sulla Croce Rossa, oggi.

Però l'utente Pierrelli ha chiesto di indicare delle soluzioni alla crisi della casa. Qualcuno ne ha nello specifico?

Indico una strada io, avere in gamma da 5 a 6 modelli: una segmento B-UV, una segmento "C tradizionale", un C-UV (es. Tonale), una D tradizionale (finchè dura), una D-UV (esiste già, lo Stelvio), una sportiva in sostituzione della 4C, magari un po' meno estrema e costosa.

So che su quest'ultima tipologia tutti icostruttori sono perplessi, e diversi hanno dichiarato che non ne faranno più (Audi, Fiat, Mercedes, intendo coupè di media cilindrata, non le supercars). :emoji_frowning2:Ma io, nel mio piccolissimo, non sono d'accordo: ho sempre amato le coupè e sempre le amerò.....

Ovviamente siamo nel campo dei sogni, ma ho abbozzato così, tanto per fare un esempio di cosa mi piacerebbe.

Se si vuole insidiare la supremazia della triade, bisogna presidiare le stesse aree. Alfa necessita di una equivalente di MB classe A, almeno 3 SUV (meglio 4 di cui 1 coupè), SW a nastro, 1 piccola cabrio e almeno 1 supercar.
 
All'estero non sono molto "italiofili", almeno per quanto riguarda le auto segmento D.
Però a leggere tanti forum sembra che quì per la maggior parte siamo cretini che apprezzano solo ciò che è prodotto fuori Italia mentre all'estero per la maggior parte sono intenditori che sanno il valore reale di un prodotto indipendentemente dalla nazionalità in cui è fatto.
@mg27 come sopra, certo (penso più la Francia della Germania ma potrei sbagliare) in quei due paesi tendono a comprare i loro prodotti (anche perchè comunque hanno l'imbarazzo della scelta anche come brands mentre in Italia o ti bevi la solita politica alla FCA o ti rivolgi altrove visto che altre aziende che fanno tutti i segmenti non ce ne sono, ed ora pure FCA sta coprendo ben pochi segmenti).
Per quanto riguarda Alfa nello specifico avrebbero dovuto investire prima nel contorno (concessionari, immagine brand, service all'altezza, ecc) e poi costruire un rilancio con vari modelli anche perchè come continuo a sostenere Alfa da decenni non ha l'immagine giusta e questo per colpa di chi l'ha gestita e questa immagine resta e penso che solo una vendita ad altro brand potrà togliere tutto il marrone (per non essere volgare) di cui è ricoperta, sicuramente 2 modelli non bastano ed ora si ritorna alle AlFiat (o forse AlJeep fa meno schifo?).
Inutile stupirsi se girano rumors dover danno la prossima Giulia una crossover hanno visto che l'unico modello con un pò di successo è stato il suv ed è ovvio che punteranno a fare sempre più suv e crossover rispetto ad una berlina copiata nell'estetica dalla Serie3 e con uno spazio interno secondo me sfruttato male per i sedili posteriori.
Il brand ha l'immagine che ha e questo è a mio avviso l'unico vero problema.
 
"Esterofilo" non vuol dire affatto cretino, credo che nessuno lo dica con quell'accezione. E' un termine che sentivo dire già quando leggevo Quattroruote a 10 anni nel 1964..........
Se a molti italiani in molti campi piace comprare straniero che lo facciano pure. Io per esempio come televisori da anni compro solo quelli coreani (LG). Mi sono trovato benissimo.
 
Il brand ha l'immagine che ha e questo è a mio avviso l'unico vero problema.

Anche questo è un problema, hai ragione.
L'industria tedesca si è costruita un'immagine meritata o meno, dipende dai casi, che fa sì che basta dire "made in Germany" per considerare quell'oggetto ai vertici.
Pensa alla Opel, che rispetto alle altre case tedesche ha sempre sofferto un po' come qualità e a volte anche affidabilità, che da un po' di anni a questa parte continua a sottolineare le germanicità dei suoi prodotti, anche se parte della gamma era costruita su meccanica progettata in america, se non corea, ed i diesel erano progettati in italia.
Pure ora che è tutta francese tranne qualche sito produttivo.
Insomma spinge su un'immagine consolidata che tutto il sistema italia non ha.
 
Strano nel 99 era nel fiore delle vendite. Dubito che il prezzo al dettaglio si distanziasse così tanto da un serie 3 tanto per fare il solito nome. Anche perchè 10 milioni di lire come potere d'acquisto ai tempi era qualcosa in più dei 5 mila e spicci euro di oggi....
Andate su automoto. It e vedete i prezzi... Poi vediamo chi ha più memoria...
Io ho 2 conoscenti che ai tempi avevano sostituito una tedesca per una 156 perché era bellissima e per quel prezzo si poteva "rischiare" con una alfa...
In euro 21k 156 19 jtd, 23k 156 24 jtd, 27k sr3 320d....
Con gli anni poi i listini alfa sono lievitati e automaticamente si sono create le kmo...
Cmq adesso un'auto come 156 sarebbe tonale:)
 
Ultima modifica:
L'Alfa fino a Giulia e Stelvio puzzava di Fiat e quella gestione IRI di Alfasud, che arrugginiva solo a lasciarla fuori: ovvio che non sia un buon viatico.
Detto ciò, è anche un marchio molto amato, nonostante tutto. Fatte Giulia e Stelvio hai fatto il primo, fondamentale, passo verso il vero premium ma la fiducia te la devi riguadagnare e questo costa tempo, sudore e soldi. E serve perseverare, fare nuovi modelli, non lasciare gli esistenti modelli morire lentamente abbandonati a se stessi e soprattutto dimostrare di voler innovare. Non basta un biturbo da 510CV a convincere il grande pubblico che vali i soldi che gli chiedi (gli stessi di una tedesca), ed oggi i valori ricercati non sono tanto la meccanica delle emozioni quanto l'auto iperconnessa, la guida autonoma, l'elettrico; gli ultimi due, per inciso, fanno a cazzotti col DNA del marchio che ne esce svilito (chi se ne frega di sterzo, tenuta e rombo leggendario se la macchina si guida,silenziosa, da sola?). Però una sua bella nicchia il marchio se la potrebbe sempre ricavare perché ce ne sono ancora di folli al mondo a cui piace la bella guida e per i quali l'auto è un oggetto ben diverso da un'elettrodomestico intelligente con le ruote.
Se solo FCA ci credesse.... Ma non ci crede, non prendiamoci in giro; fa molti più modelli Ferrari di Alfa, è tutto dire
 
E' un discorso di immagine.
Un Alfa attuale non puo' essere venduta allo stesso prezzo della triade, anche se migliore. A parita' di prezzo comprano tedesco. La Giulia doveva porsi su un livello di listino leggermente piu' basso o perlomeno con servizi (es. garanzia 4 anni) che la rendano piu' conveniente.
Per cortesia non discutete piu di esterofilia, tanto se vi soffermate a discutere di Alfa e Lancia di oggi non ne venite mai fuori….non fate altro che offendervi indirettamente avvicenta e prendervela con Fiat...….. Altro se si vuole capire davvero se l italiano é esterofilo oppure "Dumm Person oder voll Unwissenheit"... Parlate degli anni prima che Fiat metteva le mani su Lancia e poi Alfa cercate di discutere Cosa realmente succedeva nella realta di mercato la reazione degli italiani e magari riuscite a capire e capirvi di quale problema state parlando. Vi prego dimenticate quello che avete letto sui libbri di storia di questi due marchi, non perché falso, ma, solo perché da quei libri si spiega e si parla di fatti visti da altri punti di Vista cioé quelli dei vertici dirigenziali, ma non Dalla realta di reazione dei fatti degli italiani come mercato/cliente.
Ah, a suo tempo L Italia aveva un buon sviluppo occupazionale oggi l'Italia va malissimo chissa che si é meno…. stupidi o ha imparato qualcosa….?
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto