Italiani popolo di eterni incompiuti quindi, partono bene ma poi....
Causa il loro "carattere nazionale" i cui tratti salienti e più caratteristici sono facili da individuarsi per confronto con quelli di altre popolazioni europee, e sempre con valenza negativa: i tedeschi sono precisi e meticolosi, ligi al dovere, gli italiani no, i popoli nordici sono ordinati, gli italiani no, gli inglesi sono pragmatici e dotati di self control, gli italiani no, e via confrontando.
Alberto Sordi ha portato sul grande schermo con grande bravura interpretativa un campionario (meglio bestiario in senso buono) di personaggi con tutti i loro vizi, i pregi, miserie e nobiltà, mettendo a nudo con la satira, la caricatura e l'ironia quello che potrebbe essere definito appunto come "carattere nazionale".
La questione di quale sia, di cosa sia composto il carattere nazionale degli italiani apre subito una seconda questione: quanto il loro carattere si rifletta sulla conduzione del paese, e sul suo livello di modernità raggiunto (specie se confrontato con quello dei popoli benchmark europei).
Una cosa è certa, secondo me, il livello di modernità di un popolo non può prescindere dal livello qualitativo della sua cultura civile.
Perchè questo è il nocciolo della questione, ma nessuno in Italia vuole affrontarlo seriamente: questo è il vero male italiano, il non agire dando per assodato (per rassegnazione o per interesse) e fattore immutabile l'eterno carattere degli italiani, addossandogli colpe e responsabilità.
Un bell' esamino di coscienza....
....Controllando classifiche
-Universita'
-Nobel vinti
-Corruzione
-Debito pubblico
-Stipendi medi e loro tendenza
-Occupazione ( specie donne e giovanile )
-Risalita oltre 200 dello spread
Chi sta bene, fa fatica ad accettare che il Paese nel complesso stia male, molto male....
E con tendenza al peggio
Saluti....