Possiedo una Ford Fiesta 1.1 85 cv 3 cilindri di fine maggio 2019 comprata nuova, ho fatto oltre 14 mila km e ancora l'integrità dell'olio è molto buona.
Il mio utilizzo medio può riassumersi come percorso misto e la mia media in tutti questi km è di 17 km/l mentre l'integrità dell'olio è 44%.
C'è da precisare che l'ho sempre trattata maniacalmente dal punto di vista delle accensioni e spegnimenti:
Facevo marciare la macchina (andando adagio, non troppo forte e non troppo in alto con i giri) fino a quando non arrivava completamente in temperatura, rigorosamente in qualsiasi situazione (essendo rimasto traumatizzato dal fap dalla vettura precedente euro 4 diesel) .
C'è da precisare che l'ho sempre trattata maniacalmente dal punto di vista delle accensioni e spegnimenti:
Facevo marciare la macchina (andando adagio, non troppo forte e non troppo in alto con i giri) fino a quando non arrivava completamente in temperatura, rigorosamente in qualsiasi situazione (essendo rimasto traumatizzato dal fap dalla vettura precedente euro 4 diesel) .
Non è possibile che un benzina tre cilindri con gfp consumi così poco di olio a differenza della controparte diesel (non progettata per un utilizzo reale e probabilmente si saranno concentrati nello sviluppare soprattutto la controparte a benzina).
E' evidente che andava implementato un catalizzatore scr come altri marchi utilizzano, non ci sono altre possibilità.
Sono molto affezionato al marchio Ford e lo stimo molto ma gli ultimi motori diesel sono imbarazzanti, anche se c'è da dire che tutte le case automobilistiche stanno avendo sempre più problemi a rientrare nelle emissioni prestabilite per i motori diesel durante il test di omologazione, talvolta anche usando stratagemmi vari (tanto come ogni cosa è sempre l'acquirente finale a rimetterci e qua mi fermo)
A questo punto è facile dedurre che i limiti prestabiliti sono insostenibili per qualunque marchio e andrebbero ampliati magari concentrando gli sforzi affinchè solo chi ha la necessità di fare tanti km all'anno possa prendere i diesel cercando così di andare incontro a tutte le parti prese in causa.
Concludo con il dire che per un paio di decenni tutti i marchi (e molti fino all'altro ieri sicuramente baravano in modo vergognoso come i marchi crucchi) hanno abusato riguardo all'utilizzo di motori a diesel:
Sono stati fabbricati tantissimi veicoli pachidermici, indecenti, senza utilità, vergognosamente pesanti e ingombranti con motori diesel di una cubatura enorme (veicoli inutili in qualsiasi contesto presi da chi ha necessità di compensare) e ora ne paghiamo le conseguenze.