Mi trovo d'accordo con quanto tu dici , aggiungo che anche a me sembra molto l'operazione calcistica della disperazione per cui cambiando Il TP si risolvono i problemi. Probabilmente non sarà così ma questo vuol dire che se arriva Vasseur questo avrà il diritto ma anche l'obbligo di intervenire pesantemente su tanti aspetti del team , anche cambiando molte figure, e questo in F1 non è un operazione che da i frutti dopo 3 mesi , ma comincia a darli almeno dopo un paio di anni , a questo punto io direi che il 2026 sarebbe il target del team. Con Binotto avevi una struttura che stava andando a regime, certo il mondiale 2022 ha dimostrato che su alcuni aspetti si doveva ancora lavorare, ma se nom nel 2023 probabilmente nel 2024 potevi avere un team vincente .
Questo non e' un semplice cambio di allenatore, perche' le motivazioni che hanno portato a questa separazione sono molteplici e qualcuna anche di lunga data.
Va pero' ricordato che la macchina ha funzionato bene fino al gp di Francia (circa 60% del campionato) e forse anche in Ungheria se non ci fosse stato il calo repentino di temperature avrebbe potuto essere protagonista.
Senza le rotture in Spagna ed a Baku , senza i pasticci ai box e senza l'errore di Leclerc in Francia (forse indotto da prb alle gomme) Carletto avrebbe potuto arrivare in testa alla pausa estiva.
I problemi evidenziati erano l'affidabilita' della PU e la gestione delle strategie ai box, che piu' volte hanno favorito Sainz.
Da Spa in poi, secondo me, la Ferrari ha subito la nuova direttiva td039, che sicuramente ha portato qualche vantaggio alla Mercedes, mentre la Red Bull, grazie all'assetto Rake, praticamente non ne ha risentito.
Penso che per il prox hanno la Ferrari avrebbe potuto giocarsela con gli altri top team, perche' c'e' il margine per risolvere le problematiche evidenziate.
Con questo cambio al vertice, si scatena un terremoto interno che temo avra' conseguenze negative sul reparto tecnico e sullo sviluppo della vettura 2023 e sinceramente la presunta scelta di Vasseur non mi convince granche', perche' comunque arriva da un team minore che non mi sembra abbia brillato in modo particolare.
Sicuramente a Binotto sono state date troppe responsbilita' e la dirigenza e' stata troppo assente perdendo il controllo della situazione.
Io fossi stato in Elkann avrei almeno imposto/fatto capire a Binotto che Leclerc doveva essere la prima guida (.... come avrebbe dovuto esserlo Vettel nel 2019 al primo anno di Leclerc con guarda caso Binotto al primo anno da TP), ma evidentemente non c'e' mai stata una grande comunicazione.
