Una finestra sulla lettura e sul mondo dei libri

[Polliciotto]

Galimberti : vizi capitali e nuovi vizi ( prende in esame i principali vizi umani ). Sempre G., "L'ospite inquietante" ( sul nichilismo; per me molto interessante ). Sempre G. , "La parola ai giovani" ( se ricordo bene è la raccolta delle risposte di G. alle lettere che riceveva e che trattavano dei problemi della società ). Galimberti scrive molto bene oltre ad essere preparato.
Andreoli: il denaro in testa ( ossessione per il denaro ); homo stupidus stupidus ( temi: potere, ricchezza, perdono ecc)
Petacco A. : Archivio segreto di Mussolini ( il titolo dice molto . Da leggere. )
Sartori G. : Homo videns ( uso e abuso di TV e internet )
Dorato M. : disinformazione scuentifica e democrazia ( rapporto tra esperti ed autonomia decisionale )
Jacomella: il falso e il vero ( sulla manipolazione delle notizie )

 

[Polliciotto]

Mi sembra di capire che hai qualche figlio adolescente...

Sì Anche tu ?

 

[streak]

Sì Anche tu ?

No, io no. Solo dei nipoti, per fortuna non problematici.
L'ho detto visto che il tema della maggior parte dei titoli che proponevi era quello.

 

[Polliciotto]

Io ho poco tempo per leggere. Per non sbagliare leggo solo classici, almeno sono sicuro che sono bei libri.

Mi permetto di consigliarti alcuni titoli.
Cristo si è fermato a Eboli ( Levi racconta il suo confino)
Tabucchi: sostiene Pereira ( ambientato a Lisbona 1938: un uomo decide da che parte stare )
Centomila gavette di ghiaccio: quasi introvabile. L'autore ha partecipato alla seconda guerra mondiale e narra proprio del conflitto mondiale. Molto bello se interessa il genere
Calvino: la speculazione edilizia ( due fratelli si lanciano fiduciosi nel mondo dell'edilizia )
Ginzburg: lessico famigliare ( Natalia scrive la storia della sua particolarissima famiglia . )
Pavese: la luna e i falò ( un uomo ritorna al paesello dopo molti anni e scopre che tante cose sono accadute in sua assenza . Riferimenti anche alla seconda g. mondiale )
P. Levi: se non ora quando? ( I protagonisti sono partigiani ebrei. Amore, lealtà, eroismo, sacrificio. C'è tutto. )
Cerami: un borghese piccolo piccolo. ( Ne hanno tratto in film con Sordi. )
Vassalli: la chimera ( una bellissima "strega")
Zena: la bocca del lupo. ( Romanzo amato da Montale. Una madre che non sa essere madre )
Moravia: gli indifferenti ( scritto in maniera magistrale. Una famiglia allo sfascio)
Il conformista: la vita di un ragazzo condizionata da un evento )
Piovene: romanzo americano ( un ragazzo lascia l'Italua fascista e raggiunge lo zio a Boston...il ragazzo è promettente )
Fenoglio: la paga del sabato ( non è facile tornare alla vita civile dopo la guerra...)
Volponi: la strada per Roma ( invidia e ambizione si mescolano nelle vicende di due amici )
Stern: il sergente nella neve ( la tremenda ritirata dalla Russia )
Erri de Luca: morso di luna nuova ( dialoghi durante i bombardamenti . Divertente. ) Volponi: memoriale ( un ragazzo entra in fabbrica e la sua vita cambia )
Viganò : l'Agnese va a morire ( il coraggio di una donna nella 2a g.mondiale )

 

[andreaci751]

Metà di quei libri li ho già letti, ma l'altra metà no, perciò ti ringrazio per i consigli, li leggerò sicuramente.

 

[Polliciotto]

Figurati, non so tu ma ho sempre amato la lettura. Sarei un pessimo bibliotecario, perché trascorrerei la mia vita a leggere e mi ruberebbero i libri sotto il naso

 

[Polliciotto]

Nell'ambito della narrativa o della saggistica italiana, cosa mi suggeriresti ?

 

[andreaci751]

Visto che hai letto "Il sergente nella neve", ti suggerirei il parallelo di Levi:"La tregua".
Sicuramente Umberto Eco: Il nome della rosa, il pendolo di Foucault (uno dei pochissimi libri che ho letto due volte). Le prime cento pagine sono spesse, ma poi il libro scorre.
I noti degli scrittori siciliani, non ti sbagli: Pirandello, Verga, Sciascia.
Diego Cugia non è famosissimo, non sarà il miglior scrittore del mondo, ma è uno scrittore singolare che secondo me vale la pena leggere: "Alcatraz" o "L'incosciente".
Saggistica italiani in verità ne ho letti pochi: ricordo con piacere "Semiotica e filosofia del linguaggio" sempre di Eco, "La storia falsa" di Luciano Canfora. Al momento non me ne vengono altri in mente.

 

[Polliciotto]

Letti. Mi manca Canfora e Cugia. Mi informo ed eventualmente li prendo. Grazie

 

[Polliciotto]

Mi è venuto in mente Brancati quando hai scritto dei "siciliani" . "il bell'Antonio". Bello .

 

[streak]

Leggere libri e viaggiare aprono la mente.
Non potendo viaggiare e dovendo stare molto in casa, questo periodo è l'ideale per fare scorpacciate di buoni libri!

 

[Polliciotto]

Suggerisco " io, killer mancato" del giornalista Viviano, che narra della sua fanciullezza, in una famiglia poverissima , in un quartiere malfamato.

 

[freddy85]

Non essendomi finora mai addentrato nell'Off Topic scopro ora questo thread, davvero apprezzaabile in particolar modo in questi giorni. Grazie Polliciotto per la lista di consigli!
Do' il mio piccolo(issimo) contributo, un paio di giorni fa ho acquistato per pochi euro in formato e-book 'La mia bici va a potassio' di A.Marcarini, un viaggio in bicletta da Milano a Roma fatto qualche anno fa.
Non alta letteratura, ovviamente, ma l'ho trovato ben scritto e divertente, anche per chi come me cicloturista non è; interessanti (e, in un certo senso, in tema col nostro forum) gli incisi in cui si racconta la storia di alcune strade italiane (come la Futa).
In generale mi piace molto la letteratura di viaggio, riesce contemporaneamente a rilassarmi e a stimolarmi alla scoperta.

 

[agricolo]

Per chi ama il noir, ho scoperto - grazie a un regalo di Kobo - un autore italiano, Piergiorgio Pulixi, che scrive romanzi polizieschi ambientati nella Milano di oggi, nel mondo della criminalità e del terrorismo. A me piace molto, belle descrizioni e personaggi diversi dal solito.

 

[ALGEPA]

Io invece visto il tempo a disposizione avevo avuto il proposito di rimettermi a leggere l`Ulisse di Joyce ma tra alti e bassi ho di nuovo lasciato perdere, nel senso che è rimasto un proposito. Credo che sia un testo che da 20 anni gli vado dietro perché da una parte mi affascina ma dal altra mi spaventa appena ne leggo 30 pagine, e forse al massimo sono arrivato alle prima sessanta.