<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Suzuki……che avvenire? | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Suzuki……che avvenire?

Ad ogni modo il record storico di vendite di Suzuki Italia, è stato raggiunto nel 2021

l'Italia si conferma (per il 2021) il primo mercato europeo per Suzuki e il quinto al mondo. Suzuki si è inoltre confermata nell'anno appena concluso il costruttore con la maggior incidenza delle vendite ai privati rispetto al totale, con una percentuale del 94,9%.
si ma quest'anno però ogni mese è una disfatta verranno raggiunti e sorpassati da DR e Dacia...
 
Si ma il record è stato del 2,7% e con l'1,7% non è che cambi molto, anche perché storicamente è sempre rimasta su queste percentuali, 2% max. Nel 2012 era al 1.05%, con i modelli diesel.

Nel 2017-2018, con la Ignis, la Baleno e la Swift di fresca commercializzazione e vendute a prezzi e anche con allestimenti inferiori, eravamo sulle percentuali di adesso. https://www.unrae.it/files/02 Dicembre 2018_UNRAE_marca_5c2ccafd4f59a.pdf

1,19% è nel mese di giugno, nei primi 6 mesi la quota di mercato è del 1.61% e auto vendute quasi tutte a privati.

Ad ogni modo trend discendente e resta da capire se è per motivi di approvvigionamento, o è proprio la richiesta che è calata. Certo le attese di mesi per avere una Suzuki non aiutano, quando poi la tecnologia mild hybrid ora è disponibile anche sulle auto di Casa Fiat.
 
Ultima modifica:
dr motor per ora ha una quota di mercato del 1,73%, dacia 7,31% mentre suzuki è sprofondata al 1,19%... non ci siamo proprio...

E cosa può farci Suzuki? Dacia sta stravendendo, peccato che stia stravendendo delle schifezze che sono basate solo su design e estetica, studiate per sembrare auto di qualità, ma poi come affidabilità e anche come progettazione sono pietose, basta andare a vedere cosa ne dicono i proprietari, basta cercare su YT e vedere robe agghiaccianti (ovviamente tutte nascoste e non visibili a prima vista) come le cinture non regolabili in altezza, i fili scoperti accanto al pedale frizione, per non parlare dei problemi con l'elettronica frequentissimi, pure il freno a mano si rompe perché nemmeno il cavo è abbastanza spesso.
Un'auto fatta al risparmio su tutto, però pensata con un'estetica accattivante, progettata esplicitamente in modo che all'occhio non ci siano differenze con auto normali, che poi va a pezzi e queste persone se ne accorgeranno, oppure rimarranno fedeli alla loro sensazione di aver "fregato il sistema", di aver dato una bella lezione agli altri costruttori che stanno sovraprezzando le auto, e magari giustificandosi l'acquisto con frasi del tipo "eh, ma tanto le auto si rompono tutte, si rompono pure le BMW".
Fra l'altro con due optional necessari e il finanziamento queste persone saranno andate a pagare l'auto quasi quanto le altre. Ma anche con gli optional, sotto sempre una ciofeca resterà.
Naturalmente fra questi ci saranno anche persone che avranno comprato Dacia per motivi economici, e che in buona fede avranno pensato che Dacia costa meno perché risparmia solo su cose non essenziali (e non è vero! anzi, in questo momento è proprio l'opposto... spendono per cose non essenziali, ma che fanno colpo, come il design, e risparmiano sulla sicurezza e l'affidabilità delle componenti), e che saranno cascati nel loro marketing, magari non essendo appassionati di auto che conoscono il mercato, e per queste persone mi dispiace.
Ma Suzuki in questo è in buona compagnia... a Dacia potremmo aggiungere l'exploit di DR e MG... robaccia cinese ma fatta per sembrare più di quanto non sia, fin quando non vai a vedere il motore e la meccanica. Che però sta vendendo tantissimo.
La gente non ha soldi, e questo dispiace, però vuole comunque apparire, vuole apparire con l'auto nuova, vuole apparire con il suv, e quindi preferisce prendersi la DR piuttosto che un'auto più piccola ma di un produttore affidabile. Questa è la situazione e non c'è dentro solo Suzuki al momento.
 
e dulcis in fundo anche a luglio suzuki totalizza un desolante -56,68% di vendite... hanno fatto peggio solo great wall e lexus...
senza parole...
 
Ultima modifica:
senza parole...


Senza parole cosa? Quel -56% è riferito al confronto col record storico di vendite del marchio, ora siamo a livelli "normali" e anche Mazda con un - 43.63% non scherza, soprattutto perché riferito a un valore già molto basso di vendite del 2021 (1013, contro le 3026 di Suzuki). Alfa Romeo invece vedo che va molto bene, con un + 53,67% (grazie alla Tonale) rispetto al 2021 , dove aveva venduto a luglio 2021 la bellezza di 941 auto. Anche Tesla ha fatto il botto, grazie ad incentivi statali molto generosi, ha incrementato a luglio 2022 la quota di mercato del 311,11% vendendo 37 auto, contro le 9 del luglio 2021.

https://www.unrae.it/files/02_Marca Luglio 2022_62e7d48f1cccf.pdf
 
Ultima modifica:
E anche a luglio guardate i risultati da record di DR e MG... se questo è ciò che chiede il mercato, la pupù incartata nella confezione della cioccolata, non credo che Suzuki possa fare molto al momento... :)
 
, non credo che Suzuki possa fare molto al momento... :)


Tra l'altro se il prossimo anno le vendite dovessero aumentare di 1000 unità a luglio? Potremmo tranquillamente dire che l'incremento è stato del 50%, quindi un gran risultato? Suzuki storicamente è sempre stata su percentuali del 2% al max, tranne nel 2021 dove ha toccato un record storico del 2.7% e nonostante ciò l'Italia è uno dei maggiori mercati europei per il marchio.
 
E cosa può farci Suzuki? Dacia sta stravendendo, peccato che stia stravendendo delle schifezze che sono basate solo su design e estetica, studiate per sembrare auto di qualità, ma poi come affidabilità e anche come progettazione sono pietose, basta andare a vedere cosa ne dicono i proprietari, basta cercare su YT e vedere robe agghiaccianti (ovviamente tutte nascoste e non visibili a prima vista) come le cinture non regolabili in altezza, i fili scoperti accanto al pedale frizione, per non parlare dei problemi con l'elettronica frequentissimi, pure il freno a mano si rompe perché nemmeno il cavo è abbastanza spesso.
Un'auto fatta al risparmio su tutto, però pensata con un'estetica accattivante, progettata esplicitamente in modo che all'occhio non ci siano differenze con auto normali, che poi va a pezzi e queste persone se ne accorgeranno, oppure rimarranno fedeli alla loro sensazione di aver "fregato il sistema", di aver dato una bella lezione agli altri costruttori che stanno sovraprezzando le auto, e magari giustificandosi l'acquisto con frasi del tipo "eh, ma tanto le auto si rompono tutte, si rompono pure le BMW".
Fra l'altro con due optional necessari e il finanziamento queste persone saranno andate a pagare l'auto quasi quanto le altre. Ma anche con gli optional, sotto sempre una ciofeca resterà.
Naturalmente fra questi ci saranno anche persone che avranno comprato Dacia per motivi economici, e che in buona fede avranno pensato che Dacia costa meno perché risparmia solo su cose non essenziali (e non è vero! anzi, in questo momento è proprio l'opposto... spendono per cose non essenziali, ma che fanno colpo, come il design, e risparmiano sulla sicurezza e l'affidabilità delle componenti), e che saranno cascati nel loro marketing, magari non essendo appassionati di auto che conoscono il mercato, e per queste persone mi dispiace.
Ma Suzuki in questo è in buona compagnia... a Dacia potremmo aggiungere l'exploit di DR e MG... robaccia cinese ma fatta per sembrare più di quanto non sia, fin quando non vai a vedere il motore e la meccanica. Che però sta vendendo tantissimo.
La gente non ha soldi, e questo dispiace, però vuole comunque apparire, vuole apparire con l'auto nuova, vuole apparire con il suv, e quindi preferisce prendersi la DR piuttosto che un'auto più piccola ma di un produttore affidabile. Questa è la situazione e non c'è dentro solo Suzuki al momento.
ho due amici con dacia duster 1000 gpl e sono molto soddisfatti. fanno entrambi più di 20000km anno e dopo due anni zero problemi. Macchine che con incentivi statali hanno pagato circa 14000 euro
 
Sono motociclista da molti anni e osservando il mercato delle moto, ho notato che quelle più vendute sono le più economiche e le più care.
Questo per dire che il ceto medio oramai non esiste più.
E Anche le auto stanno seguendo più o meno lo stesso percorso. I marchi di prestigio, tipo Ferrari Lamborghini ecc... hanno incrementato i loro utili, come anche le auto cinesi o comunque economiche tipo Dacia.
 

Allegati

  • le-auto-piu-vendute-nel-mondo-la-classifica-segmento-per-segmento.jpg
    le-auto-piu-vendute-nel-mondo-la-classifica-segmento-per-segmento.jpg
    151,7 KB · Visite: 69
https://www.industriaitaliana.it/fu...sullibrido-progetti-e-strategie-del-carmaker/

Il 2021 è stato il miglior anno di sempre. Per la prima volta nella storia Suzuki ha superato la soglia delle 39.000 immatricolazioni (oltre 41.000 contando anche le Jimny N1), con una quota di mercato annuale che si è attestata al 2,70%. Le principali artefici di questa performance sono state Ignis e Swift, entrambe presenti nella Top Ten dei modelli ibridi più venduti in Italia negli ultimi 12 mesi. Suzuki si è inoltre confermata nell’anno appena concluso il costruttore con la maggior incidenza delle vendite ai privati rispetto al totale, con una percentuale del 94,9%. In questo momento copriamo il 2% del mercato italiano (aprile 2022) e poco meno in Europa: la cifra è scesa a causa dei problemi di fornitura. Per i prossimi anni credo manterremo i volumi produttivi attuali, perché è probabile che il mercato possa soffrire ancora.
 
Si ma il record è stato del 2,7% e con l'1,7% non è che cambi molto, anche perché storicamente è sempre rimasta su queste percentuali, 2% max. Nel 2012 era al 1.05%, con i modelli diesel.

Nel 2017-2018, con la Ignis, la Baleno e la Swift di fresca commercializzazione e vendute a prezzi e anche con allestimenti inferiori, eravamo sulle percentuali di adesso. https://www.unrae.it/files/02 Dicembre 2018_UNRAE_marca_5c2ccafd4f59a.pdf

1,19% è nel mese di giugno, nei primi 6 mesi la quota di mercato è del 1.61% e auto vendute quasi tutte a privati.

Ad ogni modo trend discendente e resta da capire se è per motivi di approvvigionamento, o è proprio la richiesta che è calata. Certo le attese di mesi per avere una Suzuki non aiutano, quando poi la tecnologia mild hybrid ora è disponibile anche sulle auto di Casa Fiat.

Molto più significativo confrontare i numeri che non le percentuali:

2018 (gen-dic), 32939, 1,72%
2019 (gen-dic), 38273, 2,00%
2020 (gen-dic), 33455, 2,42%
2021 (gen-dic), 39317, 2,70%
2022 (gen-lug), 12332, 1,55%, proiezione (gen-dic) 21140

Da marzo 2020 mercato influenzato da pandemia.

Da agosto 2020 mercato influenzato da Incentivi.

Da agosto 2020 iniziano realisticamente ordini/consegne dei modelli di punta Swift / Ignis my2020 (con incentivi).

Da gennaio 2022 Swift / Ignis solo negli allestimenti più costosi Top ed entrambe rapidamente scomparse dalle Top 50 mensili.
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto