Però Blueyes non si riferiva a questo, ma a un'altra problematica. E cioè che se è vero che si usano piattaforme comuni, come è ovvio e naturale in un gruppo multinazionale, è anche vero che quelle piattaforme tra un paio di anni saranno solo di origine PSA. Perchè? Perchè non utilizzare, almeno in 1-2 segmenti, "anche" piattaforme FCA? C'è un motivo? E perchè solo motori made in France?
Il motivo apparentemente non lo si trova, ma molto probabilmente risiede nel fatto che PSA ha un accordo in base al quale, accollandosi i "salvataggio" del gruppo FCA, come contropartita ha chiesto di utilizzare, in sostituzione delle attuali, solo piattaforme francesi. Non vedo altra spiegazione.
Ecco allora che il gruppo è Stellantis, le marche fanno parte del gruppo Stellantis, ma in prospettiva risulta un gruppo "a trazione francese".
Devo dire che anch'io, avendo avuto un padre torinese, che in vita sua aveva posseduto, per una scelta personale, solo vetture Fiat (a parte una casuale Ford Fiesta), sono deluso da quanto sta succedendo, e mi tengo stretta la mia Abarth 595, come ultimo baluardo "italiano" di Fiat-Abarth...
L'unico modo per £digerire questa prospettiva, è quello appunto di considerare Astellantis un gruppo a proprietà franco-italiana e comunque europeo, bene inserito nel contesto mondiale, e che comunque i motori del futuro saranno elettrici, quindi l'addio ai bei motori Fiat e Alfa era in definitiva scontato. Ma sono magre consolazioni.