Riporto subito qualche impressione perché oggi, approfittando della "bella" giornata di pioggia, ho deciso di testare l'auto in condizioni obiettivamente critiche.
Voi direte, perchè testare una cabrio sotto l'acqua ?
Perchè, è vero che si spera di usarla solo con il bel tempo, ma volevo verificare la frenata, la tenuta delle gomme ed il grado di sicurezza in generale, ed anche la tenuta all'acqua della cappottina.
Iniziando dall'ultimo punto, sono tutto sommato soddisfatto, solo qualche gocciolina dal lunotto in vetro, ma poca roba; annotiamo ed in futuro si vedrà se e come è risolvibile.
Inoltre in queste condizioni, l'impianto di aerazione, senza aria condizionata, si è dimostrato in grado di non far appannare ne i vetri laterali, ne il parabrezza, a patto di usare un pò di aria calda e di regolare la velocità al bisogno (un po rumoroso ma va bene ...), ed anche il tergilunotto fà bene il suo dovere.
Riguardo alle qualità dinamiche, ho fatto alcune decine di Km in condizioni a tratti critiche, guidando normalmente senza forzare ma ogni tanto testando, progressivamente, frenate brusche (quando avevo strada libera dietro) e la tenuta laterale in curva, e non ho avvertito nessun segnale di bloccaggio ruote o perdita di aderenza.
Anche con il tempo non ottimale si è dimostrata un giocattolino divertente e, come su tutte le auto dell'epoca, senza necessità di correre. Basta sfruttare l'elasticità del 1.6 da 73 CV e si va da una curva all'altra in scioltezza senza bisogno di forzare (o fatto anche un tratto dove si tiene una nota cronoscalata).
Ovviamente rispetto alle auto più moderne, si va oggettivamente piano (è questo non è un difetto per me, anzi) in tutte le circostanze, ma le sensazioni alla guida sono più che appaganti.