<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quando una IQ a Gasolio? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Quando una IQ a Gasolio?

Io la smart l'ho avuta. Ha tre fondamentali difetti: è dura (ma non è necessariamente un difetto...) di sospensioni, sente il vento laterale in autostrada (ma non è il suo habitat) e ha un cambio robotizzato che definirei "di merda", se solo non avessi paura di essere querelato. Dalla merda.

Dico solo che se la Smart montasse un CVT come quello della IQ non venderebbero una IQ neanche a pedate.

La IQ a mio avviso non rivaleggia con la smart. Come scrissi a suo tempo quando provai la IQ pur avendo la smart, guadagnandomi il plauso di G5, dissi "la smart è la smart. La IQ è un'auto, più piccola". Per me va bene per chi vuole un'auto, ci viaggia da solo, ma occasionalmente carica piu' persone e fa percorsi diversi da quelli di una smart.

Intendiamoci: io sono andato in smart da Pisa a Genova sotto l'uragano e ho avuto PAURA. Un paio di volte ho sentito l'anteriore andare. Se comprassi una IQ a gasolio, è perchè voglio un'auto piccola, maneggevole, poco impegnativa da usare su percorsi di tipo autostradale, che non risulti mai affaticante della guida.

Questa è una cosa che la smart non puo' fare, perchè una smart portata a 130kmh è pesante da guidare.

Ah, rispondendo a chi critica l'unità cdi della smart: quello è un gran bel motorino. Richiede tagliandi frequenti perchè è "tirato", ma li richiede da sempre, ben prima che il filtro antiparticolato andasse di moda... per inciso ha un FAP aperto, quindi niente rigenerazioni.

E poi fammi capire, 12500km come cadenza tagliandi per un diesel di 800cc e "tirato" vanno male, mentre 15000km del D4D toyota vanno bene? e i 10000km dei motori Toyota montati sulle daiazzu, allora?
 
CinghialeMannaro ha scritto:
Ah, rispondendo a chi critica l'unità cdi della smart: quello è un gran bel motorino. Richiede tagliandi frequenti perchè è "tirato", ma li richiede da sempre, ben prima che il filtro antiparticolato andasse di moda... per inciso ha un FAP aperto, quindi niente rigenerazioni.

E poi fammi capire, 12500km come cadenza tagliandi per un diesel di 800cc e "tirato" vanno male, mentre 15000km del D4D toyota vanno bene? e i 10000km dei motori Toyota montati sulle daiazzu, allora?

Che il cdi 800 della Smart sia un gran bel motorino, niente da dire, è un gioiellino e, come tutti i gioielli hanno la loro ragion d'essere nelle loro specificità e nella loro "bellezza" (qui in senso tecnico, ovviamente) ma non certo nell'utilità in senso stretto. In altre parole, è un gioiellino perfettamente inutile. A mio parere.
Lo dici pure tu che la Smart è un'auto con la quale è meglio non avventurarsi oltre le mura cittadine, ebbene, è notorio e risaputo che in quelle condizioni il motore più adatto non è certo il diesel, nemmeno se trattasi di gioiellino. A meno di non fare 30 o 40.000 km/anno in città, ma quelle sono percorrenze che, stando praticamente solo in città, solo i taxisti riescono a raggiungere ed i taxisti non usano la Smart.

Per il discorso dei tagliandi dobbiamo distinguere le necessità tecniche dalle manovre commerciali. Nel caso delle Toyota i tagliandi ogni 15.000 km sono motivati da ragioni commerciali, assai deplorevoli a mio parere, le stesse dei motori montati su Daihatsu (che però sono a benzina e spessissimo trasformati a GPL). Nel caso della Smart invece le necessità tecniche sono reali, tant'è che molti dei primi utenti della Smart, che non si preoccuparono di rispettare questo pressante obbligo, ruppero il motore a 50-60.000 km e la Casa (giustamente anche se.....) si rifiutò di riconoscere la sostituzione o la riparazione in garanzia.

La IQ e la Smart sono profondamente diverse, la IQ è molto più macchina, su questo niente da dire. Ma in comune hanno che nessuna delle due è stata progettata per vivere in autostrada e fare decine di migliaia di km all'anno, indipendentemente dal motore che si trova sotto il cofano e dal carburante che si mette nel serbatoio. La IQ ci starebbe meglio della Smart ma nemmeno lei sarebbe nel suo terreno di elezione. Una IQ diesel farebbe la stessa fine di una Smart cdi, comprata per fare 10.000 km/anno in città da persone che si sono fatte abbindolare dall'effetto pompa del minor costo del gasolio, che hanno pagato l'auto un paio di migliaia di euro più della già cara versione a benzina (quanto costerebbe una IQ D-4D? 15.000 euro?) e che quindi, alla fine, ci hanno pure perso dei soldi sopra. Ecco perchè secondo me è inutile.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Una IQ a gasolio, in Italia non avrebbe alcun senso esattamente come non ne ha oggi (a mio parere e so di essere smentito dai dati di vendita) la Smart cdi.
Si tratta di scatolette per uso esclusivamente urbano, per percorrenze ridotte e basate sullo stop&go, insomma per un uso nel quale i moderni diesel col dpf (obbligatorio per girare nelle città) soffrono sino alla morte. Non per nulla la Smart cdi richiede tagliandi ogni 12.500 km....... per un diesel fa ridere.

Passando all'insuccesso della IQ io ci trovo essenzialmente due motivi: il primo è il prezzo esagerato il secondo è la larghezza eccessiva. Sul prezzo non c'è nulla da dire, è eccessivo e basta, a prescindere dai contenuti tecnici (peraltro notevoli) dell'auto. La larghezza è stata un autogol pauroso, è vero che grazie a quella la IQ davanti sembra un'auto ben più grande, ma è anche vero che alla fine la larghezza è la misura più limitante in città, dà molto più fastidio la larghezza della lunghezza, nei parcheggi affiancati che oggi, per motivi di spazio, sono i più diffusi, la IQ ha gli stessi problemi di un'auto normale mentre la Smart no.

Saluti

Se prendo il prezzo della Smart non credo che quello della IQ sia fuoriluogo .... semmai è fuori soglia psicologica. La larghezza invece credo sia una caratteristica progettuale per la quale devi fare una scelta. Privilegiare la vivibilità a bordo o la possibilità di fare un parcheggio affiancato? Nel secondo caso meglio optare per uno scooter .... secondo me la larghezza era motivo di pregio rispetto alla Smart perché oltre ad essere più vivibile offriva anche una maggior sicurezza di guida ... ma certe cose se vanno spiegate significa che l'auto è meno che una lavatrice.
 
fabiologgia ha scritto:
Una IQ a gasolio, in Italia non avrebbe alcun senso esattamente come non ne ha oggi (a mio parere e so di essere smentito dai dati di vendita) la Smart cdi.
Si tratta di scatolette per uso esclusivamente urbano, per percorrenze ridotte e basate sullo stop&go, insomma per un uso nel quale i moderni diesel col dpf (obbligatorio per girare nelle città) soffrono sino alla morte. Non per nulla la Smart cdi richiede tagliandi ogni 12.500 km....... per un diesel fa ridere.

Passando all'insuccesso della IQ io ci trovo essenzialmente due motivi: il primo è il prezzo esagerato il secondo è la larghezza eccessiva. Sul prezzo non c'è nulla da dire, è eccessivo e basta, a prescindere dai contenuti tecnici (peraltro notevoli) dell'auto. La larghezza è stata un autogol pauroso, è vero che grazie a quella la IQ davanti sembra un'auto ben più grande, ma è anche vero che alla fine la larghezza è la misura più limitante in città, dà molto più fastidio la larghezza della lunghezza, nei parcheggi affiancati che oggi, per motivi di spazio, sono i più diffusi, la IQ ha gli stessi problemi di un'auto normale mentre la Smart no.

Saluti

che dire quoto tutto...

pur non essendo un "esperto" la prima cosa che ho notato è appunto la (forse) eccessiva larghezza dell'IQ, che se da un lato ne fà sicuramente un'auto più confortevole e sicura, dall'altro la penalizza appunto proprio in città laddove sarebbe il suo habitat naturale
 
sono entrambe macchine troppo costose per quel che sono,anche se preferisco nettamente l'iq...con chiunque abbia parlato,le smart dopo i 50/60k km cominciano a fare puff,forse si salva la nuova che e' un 1000cc mitsubishi...e non vedo neanche un ' iq a gasolio,troppo fuori luogo a parte un'eventuale commercializzazione di un 1.1 td,allora il discorso cambia..ma il 1.4 dopo averlo tolto dalla aygo,dubito che lo metteranno sull'iq e secondo me hanno anche ragione...
 
gallongi ha scritto:
sono entrambe macchine troppo costose...

verissimo, ma come 2a auto da "città" può essere appetibile

forse è che, al di là del costo di progetto, i contenuti diciamo su entrambe le auto fanno lievitare necessariamente il prezzo... parlo ad es. dei 4 dischi + esp + cambio automatico, etc... una matiz per fare un esempio veloce veloce non ha nulla di tutto ciò, ed in effetti costa la metà se non addirittura meno
 
sono d'accordo...alcune case han puntato sulla semplicita' di progetto,tipo 600,matiz...ma ultimamente le coreane si sono dimostrate delle buone outsider,perche' cmq la picanto offre 4 dischi e 4 alzacristalli elettrici di serie e con sconti vari la porti a casa con poco anche se ,sinceramente,preferisco la toyota mille volte,neanche paragonabili!
 
G5 ha scritto:
Perché ora ci viaggi da solo e perché c'erano problemi con il seggiolino bimbi?
Mi scuso innanzitutto per la lentezza nel rispondere ... sono "sepolto" dal lavoro :x

Fuochino

Premesso che per noi è una terza auto
Io da lunedì a venerdì - sabato viaggio o da solo o con la bimba per portarla all'asilo (il pomeriggio la recupera mia moglie). L'uso a tre in giorni lavorativi è del tutto saltuario (penso meno di 10 volte l'anno) e quindi si usa la mogliemobile.

A marzo 2006, prima che scoprissimo che saremmo diventati papà e mamma, mi ero preso una F2 di seconda mano, che rivendetti a novembrte in previsione della nascita della piccola, proprio perché avevo mal valutato il "tasso di occupazione" dei sedili di cui sopra.

Tra una cosa e l'altra, quest'anno ho deciso che ne avevo abbastanza di usare il mezzo più grosso in città (la Bmw che era "quasi" venduta e che pensavo di sostituire con un Rav benzina d'occasione ...) e quindi ho pensato ad una city car. ne ho esaminate diverse, per stringere quindi su iQ e Smart.

La iQ era indubbiamente più razionale, ma mi "turbava" il fatto che gli attacchi isofix fossero solo ai posti posteriori (troppo vicino alla coda dell'auto; molto scomodi da gestire per vie delle portiere e del sistema di avanzamento del sedile). Alla fine avrei usato per il seggiolino il posto anteriore, ma senza isofix (il che non mi andava bene, visto che non ero costretto ad acquistare una o l'altra auto); avrei avuto un'auto comunque un po' più lunga, ma soprattutto parecchio più larga. Confesso che la "nostalgia canaglia" per la mia precedente F2 ha giocato il suo ruolo.

Viceversa, tra 3 - 4 anni, quando saremo fuori dai problemi di seggiolini (eventuale booster a parte), se mi sarò stufato della F2 o se non mi soddisferà più, la iQ (magari ibrida ;) ) potrebbe benissimo tornare in gioco come vettura a 2+1 posti (anche perché probabilmente ci trasferiremo un po' più fuori città)

Saluti
 
gallongi ha scritto:
sono entrambe macchine troppo costose per quel che sono,anche se preferisco nettamente l'iq...con chiunque abbia parlato,le smart dopo i 50/60k km cominciano a fare puff,forse si salva la nuova che e' un 1000cc mitsubishi...e non vedo neanche un ' iq a gasolio,troppo fuori luogo a parte un'eventuale commercializzazione di un 1.1 td,allora il discorso cambia..ma il 1.4 dopo averlo tolto dalla aygo,dubito che lo metteranno sull'iq e secondo me hanno anche ragione...

Come costo, sono certamente molto care, direi più la Smart che non la iQ (se non altro perché iQ ti offre uno o due posti di emergenza oppure, in alternativa, un baule più capiente). D'altra parte, in un'uato qualsiasi, ci sono dei costi fissi che prescindono dalla dimensione: un po' come negli alloggi, bagno e cucina (le parti più costose) ci sono in ogni caso, tanto in 40 mq quanto in 80.

Come affidabilità della Smart, i 50/6 mila km che citi sono davvero il limite di durata del motore, ma per la primissima serie (il 600 cc turbo benzina). Già dalla 2nd generation (il 700 cc commercializzato dalla metà del 2003) non vi sono più problemi al turbo. Sulle attuali (la 3rd generation) che montano il 999 L3 Mitsu ...incrocio le dita, vi farò sapere tra qualche anno (sgrat sgrat)
 
meno male che dal '03 i problemi sono stati risolti,con chi ho parlato di sti problemi e possessore della macchina in questione si era sentito mancare...aver scelto un 3 cilindri di cubatura abbastanza elevata per il mezzo che e',non puo' che aver giovato..
 
suiller ha scritto:
verissimo, ma come 2a auto da "città" può essere appetibile
Dall'esperienza personale, mi prmetto di dire che la Smart è una potenziale e ragionevole seconda auto da città solo se sei single o una coppia senza figli. Diversamente, su due auto ti ritrovi ad averne una sola idonea al trasporto di tutti, metti caso che si pianti o sia semplicemente in manutenzione e, pur sostenendo spese per due mezzi, sei in "braghe di tela".
Diciamo onestamente la verità, se sei in tre (come siamo noi) la F2 è uno sfizio voluttuario: comodissima fin che vuoi in città trafficate e con spazi ristretti, ma onestamente va considerata una terza auto

forse è che, al di là del costo di progetto, i contenuti diciamo su entrambe le auto fanno lievitare necessariamente il prezzo... parlo ad es. dei 4 dischi + esp + cambio automatico, etc... una matiz per fare un esempio veloce veloce non ha nulla di tutto ciò, ed in effetti costa la metà se non addirittura meno
F2 dietro ha i tamburi :evil: e, penso, il robotizzato (non esaltante) di cui è dotata costa meno del cvt iQ

Per inciso, il cvt non mi è piaciuto per niente, ma c'era la possibilità di optare per il manuale (e nel caso l'avrei presa manuale). Un plauso a Toyota che offre le due opzioni senza sovraprezzo :thumbup:
 
gallongi ha scritto:
meno male che dal '03 i problemi sono stati risolti,con chi ho parlato di sti problemi e possessore della macchina in questione si era sentito mancare...aver scelto un 3 cilindri di cubatura abbastanza elevata per il mezzo che e',non puo' che aver giovato..
se il tuo amico ha il 700cc può stare tranquillo, a patto di curare con attenzione i cambi olio (frequenza e qualità) e di prestare attenzione a non tirare a freddo ed a non spegnere di botto dopo una tirata
il nuovo mille mitsu ha una curva di coppia estremamente piatta
non riesco a linkare il pdf, comunque sull'aspirato da 71 cv la curva è pressoché costante tra 1.500 e 6.000 rpm :shock:
 
suiller ha scritto:
pur non essendo un "esperto" la prima cosa che ho notato è appunto la (forse) eccessiva larghezza dell'IQ, che se da un lato ne fà sicuramente un'auto più confortevole e sicura, dall'altro la penalizza appunto proprio in città laddove sarebbe il suo habitat naturale
Pur essendo destinata ad un'uso prettamente urbano, mi ero posto il problema: "e se uno mi entra da un fianco?"
La maggior larghezza della iQ conta molto, ma penso che il particolare telaio a sandwich della F2 dia il suo contributo (anni fa ho visto in diretta una Golf centrare il fianco di una Smart prima serie a non bassa velocità ... ed il conducente della F2 è uscito con le sue gambe sano e salvo).
Di certo, nel loro habitat naturale, i 12 cm di maggior larghezza forse pesano più dei 29 di maggior lunghezza
 
fabiologgia ha scritto:
Una IQ a gasolio, in Italia non avrebbe alcun senso esattamente come non ne ha oggi (a mio parere e so di essere smentito dai dati di vendita) la Smart cdi.
Si tratta di scatolette per uso esclusivamente urbano, per percorrenze ridotte e basate sullo stop&go, insomma per un uso nel quale i moderni diesel col dpf (obbligatorio per girare nelle città) soffrono sino alla morte. Non per nulla la Smart cdi richiede tagliandi ogni 12.500 km....... per un diesel fa ridere.

Passando all'insuccesso della IQ io ci trovo essenzialmente due motivi: il primo è il prezzo esagerato il secondo è la larghezza eccessiva. Sul prezzo non c'è nulla da dire, è eccessivo e basta, a prescindere dai contenuti tecnici (peraltro notevoli) dell'auto. La larghezza è stata un autogol pauroso, è vero che grazie a quella la IQ davanti sembra un'auto ben più grande, ma è anche vero che alla fine la larghezza è la misura più limitante in città, dà molto più fastidio la larghezza della lunghezza, nei parcheggi affiancati che oggi, per motivi di spazio, sono i più diffusi, la IQ ha gli stessi problemi di un'auto normale mentre la Smart no.

Saluti

Quoto tutta la tua seconda parte dell'intervento.

E' una vettura cara a prescindere dalle qualità (che ci sono) e come ho predetto dal primo post sull'IQ (se qualcuno ha voglia può ancora trovarlo) è stato il primo motivo del suo insuccesso ...... perchè c'è poco da girarci attorno è una vettura che vende poco e probabilmente in Toyota si sono anche pentiti di averla messa sul mercato.

Poi c'è la linea .... sembra una vettura di 4.5 metri tagliata a metà. E' semplicemete sgraziata. Troppo, inutilmente, larga .... vetri laterali troppo piccoli. In poche parole non è proporzionata.

Se vende un terzo della Smart ci sarà puro qualche ragione che non sia solo un fattore di moda.
 
Non credo sia un insuccesso penso solo che venda meno delle attese fuori dai centri urbani. Doveva essere l'anello di congiunzione tra città e periferia ed invece è rimasta chiusa entro la città. Non è riuscita a trasmettere la polivalenza mentre invece è stata percepita come un "ibrido" del vorrei ma non posso. NOn credo però si sia pentita di averla commercializzata perché complessivamente le vendite daranno cmq i loro risultati e nonostante tutto continuiamo a parlare di Toyota e di un prodotto molto ben fatto. Magari ci saranno risultati importanti solo per il riflesso d'immagine.
 

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